mi racconto

oggi ci abbiamo riprovato ma un collega mi ha beccata, e quindi tutto da rifare. epppure bastava un sorriso e forse sarebbe andata meglio.

cerco sfoghi, cerco modi, il risultato finale non vorrei anche io fosse quello, ma lo trovo ineluttabile.

Sei  un gnio mi hanno sempre detto, massimo dei voti in tutto 2 lauree 3 diplomi,  l'eccellenza dicono io penso solo alla mediocrita' della mia vita.

Difficilmente quando sei distrutta ti costruisci.

odio essere presa in giro essere usata solo come un oggetto di merda che non serve a nulla se non per  riempire uno spazio vuoto solo per non sentire freddo.

mi odio e penso che la mia vita possa essere solo di sofferenza.

voglio smettere di soffrirw. ucciderei tutte quelle donne e tutti quegli uomini che mi hanno procuratro male e dolore.

e tu ridi, ti diverti, parli di cazzate, poi ritorni, m i illudi. sei la perfezione dici. povero schifo che sento.

cerco disperatamente modi per farmi male e nella magioranza dei casi ci riesco.

ancora 3 minuti. a 2 metri da me la solluzione. che non porta a nulla, non uno sguardo di quello che avrei bisogno.

il ricovero si fa vicino, spero di farcela, spero di arrivarci.

che prese in giro. che desolazione.

un giorno ti senti al massimo.

Spwro mi lobotomizzino, spero di tornare uina nullita'. spero di non riuscire a capire + nulla. tanta tutto quello che spero, alla fine mi porta solo ad una conclusione

elisa fai schifo. non meriti di vivere.

mi dicevano un QI da nobel. ma a cosa ti ha portato ? alla  sofferenza alla sensibilita'. ad ascoltare, fidarmi, sentire quei profumi che ti portano al ricordo di una vita che ti ha dato molto ma ti preso  tanto.