Creato da elliy.writer il 25/09/2008
INFINITE DIVERSITA' IN INFINITE COMBINAZIONI...

PER DIRLO CON UN FIORE

mughetti

 

Secondo il linguaggio dei fiori, il mughetto è simbolo della felicità ritrovata, della serenità dopo i travagli. Questo perché, secondo leggenda, il fiore sarebbe nato dal sangue di San Leonardo, ferito ma vittorioso contro il demonio. Regalo azzeccato per festeggiare guarigioni, riconciliazioni, nuovi incontri con vecchi amici, amori ritrovati.
 

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Poesia

.

Cadde tanto in basso
nella mia considerazione
che lo udii battere in terra
e andare in pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente.

Ma rimproverai la sorte che lo 
abbatté
meno di quanto denunciai me stessa,
per aver tenuto oggetti placcati
sulla mensola degli argenti.

(Emily Dickinson)

 

Amore e guerra

 

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« Gioco letterario - S. Va...Poesia d'amore »

Gli amori difficili

Post n°310 pubblicato il 03 Febbraio 2011 da elliy.writer

Per rimanere a parlare un po' di sentimenti e di buone letture-scritture, senza "bacio-cuore-amore", ecco una storia che ho letto tanto tempo fa e non ho mai dimenticato. Sono soltanto alcuni passaggi, anche se meriterebbe di essere letta per intero.

.

L’operaio Arturo Massolari faceva il turno della notte, quello che finisce alle sei. Per rincasare aveva un lungo tragitto, che compiva in bicicletta nella bella stagione, in tram nei mesi piovosi e invernali. Arrivava a casa tra le sei e tre quarti e le sette, cioè alle volte un po’ prima alle volte un po’ dopo che suonasse la sveglia della moglie, Elide.

Spesso i due rumori: il suono della sveglia e il passo di lui che entrava si sovrapponevano nella mente di Elide, raggiungendola in fondo al sonno, il sonno compatto della mattina presto che lei cercava di spremere ancora per qualche secondo col viso affondato nel guanciale. Poi si tirava su dal letto di strappo e già infilava le braccia alla cieca nella vestaglia, coi capelli sugli occhi. Gli appariva così, in cucina, dove Arturo stava tirando fuori i recipienti vuoti dalla borsa che si portava con sé sul lavoro: il portavivande, il termos, e li posava sull’acquaio. (...)

Arturo restava solo. Seguiva il rumore dei tacchi di Elide giù per i gradini, e quando non la sentiva più continuava a seguirla col pensiero, quel trotterellare veloce per il cortile, il portone, il marciapiede, fino alla fermata del tram. (...)

Il letto era come l’aveva lasciato Elide alzandosi, ma dalla parte sua, di Arturo, era quasi intatto, come fosse stato rifatto allora. Lui si coricava dalla propria parte, per bene, ma dopo allungava una gamba in là, dov’era rimasto il calore di sua moglie, poi ci allungava anche l’altra gamba, e  così a poco a poco si spostava tutto dalla parte di Elide, in quella nicchia di tepore che conservava ancora la forma del corpo di lei, e affondava il viso nel suo guanciale, nel suo profumo, e s’addormentava.

Quando Elide tornava, alla sera...

(...)

Apparecchiata la tavola, messa tutta la roba pronta a portata di  mano per non doversi più alzare, allora c’era il momento dello struggimento che li pigliava tutti e due d’avere così poco tempo per stare insieme, e quasi non riuscivano a portarsi il cucchiaio alla bocca, dalla voglia che avevano di star lì a tenersi per mano.

Ma non era ancora passato tutto il caffè e già lui era dietro la bicicletta a vedere se ogni cosa era in ordine. S’abbracciavano. Arturo sembrava che solo allora capisse com’era morbida e tiepida la sua sposa. Ma si caricava in spalla la canna della bici e scendeva attento le scale.

Elide lavava i piatti, riguardava la casa da cima a fondo, le cose che aveva fatto il marito, scuotendo il capo. Ora lui correva le strade buie, tra i radi fanali, forse era già dopo il gasometro. Elide andava a letto, spegneva la luce. Dalla propria parte, coricata, strisciava un piede verso il posto di suo marito, per cercare il calore di lui, ma ogni volta s’accorgeva che dove dormiva lei era più caldo, segno che anche Arturo aveva dormito lì, e ne provava una grande tenerezza.

*
*

da "L'avventura di due sposi"

- Gli amori difficili - di Italo Calvino

 
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Commenti al Post:
max_6_66
max_6_66 il 03/02/11 alle 23:39 via WEB
Adoro quella raccolta.Ne ho una versione con in più "La formica argentina" e "La nuvola di smog". Vorrei dire altro per descriverli, ma non ci riesco.....ma soprattutto, non ce n'è certo bisogno. massimopiero
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 19:53 via WEB
Abbiamo lo stesso libro e mi pare di capire anche lo stesso riverente imbarazzo nel parlare di tanta profondità, sensibilità, genialità. La formica argentina è un altro capolavoro! Ciao Max :)
(Rispondi)
pamelas2
pamelas2 il 04/02/11 alle 00:10 via WEB
già l'autore è una garanzia, riuscire a far emergere l'intimità domestica e da questa estrarre il succo dei sentimenti...
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 19:57 via WEB
... e mostrarci immagini così vivide, far muovere personaggi veri, che entrano a far parte, in un certo senso, del nostro vissuto...
(Rispondi)
messaggeria.normale
messaggeria.normale il 04/02/11 alle 06:14 via WEB
certi amori.ci sono gesti ed attitudini e abitudini e silenzi in certi amori. non tutti possono capire certi amori.
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 20:01 via WEB
... perchè non si possono spiegare, certi amori. E anzi non si devono spiegare. Soltanto proteggere, più che mai. Hanno un loro codice, un loro equilibrio. Hanno imparato a destreggiarsi nelle difficoltà... e forse proprio di quelle si nutrono e con quelle si rafforzano... chissà.
(Rispondi)
a111andrea
a111andrea il 04/02/11 alle 07:19 via WEB
Calvino...
Belli e struggenti questi amori fatti di pochi attimi insieme e tanti pensieri da dedicarsi l'uno l'altro.
Ci credi? mi sono commosso a rileggere queste righe di Calvino.
Un bacio
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 20:06 via WEB
Certo che ci credo, è lo stesso effetto di struggente dolcezza che mi cattura quando mi soffermo su quelle immagini... di lui e di lei che si cercano dove possono, come possono... quella voglia di stare lì a tenersi per mano, mentre già il dovere, la vita chiama e trascina altrove. Ciao Andrea :)
(Rispondi)
lorifu
lorifu il 04/02/11 alle 08:36 via WEB
Sembrano gesti e sentimenti di tempi passati. Eppure basterebbe soltanto un po' di buona volontà,... se si tratta di amore. Ciao, lori
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 20:10 via WEB
Se non si trattasse di amore, penso che non reggerebbe per molto alle difficoltà, di qualsiasi genere... :)
(Rispondi)
sabinferraris
sabinferraris il 04/02/11 alle 09:23 via WEB
La conoscevo; l'avevo letta tantissimi anni fa, ma l'avevo un pò dimenticata. Mi ha dato un'enorme emozione rileggerla. Vado a riprendere il libro per leggerla ancora per intero.
Vorrei saper scrivere come lui e comunicare i sentimenti come lui sa fare. E' stato un grande. Non c'è nulla da dire.
Ma... ti pare giusto farmi commuovere così, sin dalle prime ore del mattino?
Grazie. Un abbraccio. :)
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 20:13 via WEB
Che bello, sono contenta. No, non che ti sia commosso di primo mattino, ma che sia andato a rileggere la storia per intero: credo che Calvino ne sarà contento. Lui E' un grande. Ciao Sabin :)
(Rispondi)
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 04/02/11 alle 12:13 via WEB
Bello! Uno di quegli amori concreti, fatto di gesti e non parole, di sguardi, di cose semplici. Vado a leggere del concorso:) ciao
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 20:17 via WEB
Già, è così. E anche uno di quegli amori - appunto - difficili, abituato a lottare parecchio per vivere e guadagnare spazio. Uh... spero che la lettura del post sul gioco dia qualche bel frutto :)) ciao, grazie!
(Rispondi)
socrate52
socrate52 il 04/02/11 alle 20:29 via WEB
Mio nonno è morto a 72 anni , era rimasto vedovo a 60 e per dodici anni è andato a letto con la camicia da notte di mia nonna ad occupare il suo posto nel lettone.
Ma non sono cose di una volta , ci sono anche adesso e sono più diffuse di quanto sembra , solo che non fanno notizia ...
Ciao ellina :))
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 23:18 via WEB
E' commovente e anche terribile... quanto infinito amore, quanto dolore e quanta tenerezza. Però credo sia giusto che queste cose non facciano notizia, sono cose private, delicatissime, che riguardano soltanto noi e le persone che ci sono care.
Grazie :)
(Rispondi)
belf9
belf9 il 04/02/11 alle 22:52 via WEB
Una quotidianità che si ripete monotona ogni giorno, ma per i protagonisti rappresenta la conferma di un sentimento forte e vivo che non si lascia scalfire dalla noia della routine :-).
Buon fine settimana, Elliy.
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 04/02/11 alle 23:21 via WEB
E anche una costante impossibilità, imposta proprio da quella routine, che forse contribuisce a rafforzare il sentimento... chissà :) Grazie Belf, buon fine settimana a te!
(Rispondi)
springfreesia
springfreesia il 05/02/11 alle 00:02 via WEB
Bellissimo post, elliy:-))Pieno di Amore con la A che conta! Ci vediamo ( e rileggiamo qui! ) presto:-)) Sogni d' oro!
(Rispondi)
 
BobSaintClair
BobSaintClair il 05/02/11 alle 19:15 via WEB
...scusa e le more..non ti piacciono?
(Rispondi)
 
 
springfreesia
springfreesia il 06/02/11 alle 09:19 via WEB
Al massimo avresti dovuto chiedermi se mi piacevano " i mori ", bob :-P ... Comunque sei sempre il solito monello!!
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 06/02/11 alle 00:04 via WEB
Grazie Lucia. Quell'Amore lì è l'unico che conta! A presto :)
(Rispondi)
messaggeria.normale
messaggeria.normale il 05/02/11 alle 05:14 via WEB
un paio di giorni fa, ho letto sul blog della esperimente (espe dixit)una bella storia su questo libro.poi,tu che posti questa bellezza. e che ti posso dire... mi è venuta la voglia e oggi, sono andata di fretta alla libreria dell'istituto Dante Alighieri dove ho studiato (ahhhhhh un tempo lo studiavo io sto tagliano!). Ma niente amori difficili! dovrò aspettare fino a marzo o conformarmi con leggerlo in spagnolo. intanto, mi sono comprata le cosmicomiche... bacioni ellina bellina
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 06/02/11 alle 00:06 via WEB
Oh, che bella questa voglia contagiosa di amori difficili... si si, penso proprio che il buon Calvino sarà contento! anche per le cosmicomiche :) Baci Gabry :)
(Rispondi)
sabinferraris
sabinferraris il 05/02/11 alle 12:38 via WEB
Buon fine settimana, Elliyna!
A proposito... Speriamo che i protagonisti della nostra storia abbiano almeno il fine settimana libero, per poter esprimere tutto questo affetto, represso nel corso dei giorni lavorativi; altrimenti sarebbe davvero troppo triste!
:))
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 06/02/11 alle 00:10 via WEB
Uhm... represso... diciamo costretto esprimersi diversamente, attraverso la quotidianità dei gesti e delle attenzioni rivolte all'altro... ma sì dai, speriamo che almeno la domenica Arturo ed Elide possano restare un po' di più mano nella mano :) Ciao Sabin!
ps. i miei insidiosi pensieri cinici li ho banditi da questo post! mi piace troppo questa storia :)
(Rispondi)
BobSaintClair
BobSaintClair il 05/02/11 alle 19:14 via WEB
"L'amore non guarda con gli occhi ma con l'anima!" questo dice Shakespeare...io invece dico che: dell'amore, tutto quello che sappiamo, dell'amore, tutto quello che diciamo, dell'amore, tutte le more che cogliamo, sono, è, amore.
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 06/02/11 alle 00:13 via WEB
Io dico invece che amare non fa rima con prendere o dire. Amare fa rima con dare.
(Rispondi)
Ed.Felson
Ed.Felson il 07/02/11 alle 03:23 via WEB
Ho avuto la fortuna di avere un maestro come babbo e grazie a lui ho apprezzato Rodari da piccino e calvino da "giovanotto"..Quello che mi ha sempre affascinato dei due è le atmosfere che riuscivano a descrivere..Calvino sembra respirarlo mentre si legge..sembra di pedalare insieme ad Arturo e sentire i tacchi di Elide..Passare da te è sempre un piacere..Grazie Ellyina..
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 07/02/11 alle 20:31 via WEB
E' vero Ed, hai avuto una grande fortuna :) Ciao, grazie a te
(Rispondi)
pamelas2
pamelas2 il 07/02/11 alle 12:02 via WEB
ti lascio un saluto
(Rispondi)
 
elliy.writer
elliy.writer il 07/02/11 alle 20:31 via WEB
Grazie Pam, saluto ricambiato :)
(Rispondi)
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Non affidarti alla mia immaginazione
non ti fidare, io non ti conservo,
non ti metto da parte per l'inverno,
io ti apro e ti mangio in un boccone.

Patrizia Cavalli

 

Credo che sia stato il sorriso
Fu il sorriso che aprì la porta
Era un sorriso molto luminoso
invitava ad entrarci, a togliersi i vestiti
infilarsi dentro quel sorriso.
...
E. de Andrade

 

Con un fiore - Con una lettera
Con un agile amore -
Se fisso il Chiodo più saldo -
Definitivamente saldo - lassù -

Non importa la mia Incudine ansimante!
Non importa il Riposo!
Non importano i volti fuligginosi
Che si sbracciano alla Fucina!

L'acqua, è insegnata dalla sete.
La terra - dagli oceani traversati.
Il trasporto - dallo spasimo -
La pace - dai suoi racconti di battaglie -
L'amore, dalla memoria di un ritratto -
Gli uccelli, dalla neve.

(E. Dickinson)

 

Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.

Pedro Salinas

 

Un regalo di Dimanto... per Nonno Sabin!

 
 

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