ma guarda un pò

SE RINASCO...

Se rinasco voglio essere  zanzara. Voglio infastidire tutta la notte.
Se rinasco voglio essere  mosca. Voglio infastidire tutto il giorno.
Se rinasco voglio essere  caldo, quello afoso, quello..troppo.
Se rinasco voglio essere  freddo, quello rigido, quello che gela anche i pensieri.
Se rinasco voglio essere  elefante,  balena. Voglio ingombrare.
Se rinasco voglio essere  geco, voglio uscire senza esser visto, mai invadente.
Se rinasco voglio volare delicato come una farfalla.
Se rinasco voglio volare sgraziato come un bombo.
Se rinasco voglio esser te ed incontrare me, e prender tutto...e prender niente.

Bisogna avere le palle...ma anche saperle usare!(elmo)

RELIGIONE...CHE NE PENSATE?

BIBBIA...GRAN BEL LIBRO DOVE VENIVA MAGISTRALMENTE SPIEGATO QUEL CHE SCIENTIFICAMENTE NON SI SAPEVA ANCORA.
10 COMANDAMENTI...10 OTTIMI CONSIGLI
PARADISO...IL BUON E BEL RICORDO CHE VIVRA' SEMPRE NEI NOSTRI CARI
INFERNO ...IL BRUTTO E CATTIVO CHE ABBIAMO LASCIATO

....ma certo che ti penso sempre!?

Oggi, ho deciso, non farò un bel niente. Non metterò nemmeno le maiuscole, e se mi gira nemmeno le virgole o i punti, e se proprio mi gira come mai....non lo so, ma qualcosa di forte prima o poi mi verrà in mente. Intanto comincio dal non andare a lavoro. -non mi sento punto bene, vai pure ci vediamo poi-. Solo in casa. il massimo della libinide....o quasi. Tv, mangiare disordinatamente quel che capita, abbigliamento molto molto improbabile. Ok, sta andando benisssssssimo....o quasi. Se non fosse per quel gocciolio insistente....ora vedo un po. Ho gli attrezzi, sono a casa. Non voglio fare niente, è vero, ma ci vorranno 2 minutini soltanto e poi...tutto ozio...in silenzio. Chiave inglese, pappagallo, guarnizione, guanti, pronti, attenti, viaaaaaa....via, via, via una sega, guarda che macello che ho combinato...spruzzi d'acqua fino al soffitto, sembra d'essere al Yellowstone Park davanti ad un gayser, porco cane. Giù di corsa a chiudere l'acqua. Esco vestito come un deficente..almeno imparo. Risalgo e chiamo l'idraulico. Mentre aspetto metto via tutto quel che avevo messo nel mezzo: fettine di pane, prosciutto, edamer, olive, carciofini e maionese...quando uno vuol godersela le inventa di quelle nere .Arriva l'idraulico. Tipo strano, bravo quanto vuoi, ma un simile imbranato mai visto, in tredici minuti riesce a :scivolare sul bagnato che avevo fatto io, tira una martellata ad una mattonella e l'incrina, non so in quale modo artistico sia stato capace di gettare il telefonino(fintissimo) regalato da amici burloni nel vaso da fiori che prontamente manda in mille pezzi. Pace sia il vaso(non mi è mai piaciuto) che per le rose...avevano già dato quel che potevano dare in fatto di colore e profumo. In quattro minuti netti aggiusta ciò che l'ha condotto fino a me, ma ne impiega 20circa in scuse e dichiarazioni di massimo rincrescimento. Smette soltanto quando accetto di farmi risarcire i danni dall'assicurazione che ha stipulato 9 giorni fa. Se ne va. Avrei voluto farlo anche io. Invece resto a pulire tutto quanto..spazzo, dò il cencio, riordino. Finisco. Mi siedo. Suonano il campanello, mi rialzo...l'imbranato. - ciao, scusa il disturbo, sono passato dall'assicurazione e mi hanno detto che conviene più risarcirti di tasca mia...gli dico che non deve, tanto quella è roba che...- Ma stai scherzando? non dirlo nemmeno.Ho cominciato adesso e mi devo fare benvolere.
Mi mette in mano un mazzo di rose e mi da un pacchettino con un fiocco sopra. Si riscusa e scappa via. Roba da matti. Mi siedo esausto. Ri-campanello. -E adesso cosa vuo.....amore che sorpresa! Che ci fai a quest'ora?... auguri?....anniversario?.....(cazzocazzocazzocazzo!). Il pacchetto? s-si è per te. ..e anche le rose?..certo.Si si, ho pulito tutto in terra...Cosa c'è? un cellulare nuovo? ...s-si, assomiglia a quello giocattolo. Come dici?...sono un tesoro?...Per te questo e altro amore mio.(????????????????)

voglio far le costruzioni

Voglio far le costruzioni.senza usare istruzioni.senza temi e connessioni voglio solo confusioni.voglio farmi 2 coglioni e ammattire ...un casino. voglio esser più piccino.voglio un alibi e un gattino da tenere qui vicino. viglio febbre e non vaccino, voglio avere un bel musino.voglio fare un pisolino e svegliarmi a te vicino.voglio darti un bel bacino per poi far con te un bambino.Impazzire di piacere voglio farmi più vedere per poi più volere, vorrei poterti più avere.vorrei volerti più avere .vorrei farmi più valere per il coraggio di osare .per il coraggio di andare, di tornare, e poi ancora di andare  per poter poi restare, ti vorrei ti vorrei ti vorrei amare e potermi tutto dare per poterti tutto dare vorrei vorrei atterrare per il piacere di volare. lo sai che ti vorrei anche sposare e non sempre latitare, e far finta di sognare, aprir gli occhi e andare al mare. andare al mare e non nuotare, steso fermo a rosolare stare sempre li a guardare la bellezza del tuo cuore e provare a immaginare.......
......come sarebbe bello assomigliarti amore.

MI FACCIO IL CANE

Mi faccio un animale. Non nel senso fisico del ternine..voglio dire, essendo uomo etero, non ci sarebbe niente di strano(secondo voi) perchè, diciamo la verità , inizialmente tutti dolci, tutti teneri...dacci qualche anno e ti stupiremo. Non solo non crederai più ai tuoi occhi ma nemmeno alla tua mente, al tuo naso, ai tuoi orecchi, si perchè quello splendido fighetto adesso è leggermente inquartato, quei ragionamenti che ti facevan trasalire data l'immensa profondità che li contraddistingueva qualsiasi fosse l'argomento, quel cK che non mancava mai adesso si è leggermente modificato altri molto più blandi e se dovesse restare, non sarebbe mai più "quel che basta "per farvi impazzire: o ne vien messo troppo o ne vien messo troppo poco. Infine il tono di voce caldo e impostato capace anche di scaldarvi nell'inverno più freddo con un solo sospiro....dove cazzo sarà andato? Dov'è andato il romanticismo di quando facevamo l'amore la magia, l'imcanto, lo stordimento che provavamo quando l'aroma dell'altro ci invadeva la mentre? si, perchè le stesse domande le giriamo a voi.Carine, comprensive, tolleranti, ci avete ri-creato come ora siamo e ci sgridate per esser diventati quel che siamo diventati...c'è qualcosa che mi sfugge.Non vi diamo mano a far niente, quando lo capiamo e cerchiamo di renderci utili , non ne facciamo bene una e ogni cosa sistemeta viene puntualmente ri-ristemata da voi; usciamo sempre, quando limitiamo le uscite vi sentiamo lamentarvi con l'amica di turno del fatto che non usciamo più come prima e siamo sempre tra i piedi; ci rimpinzate, mangiamo, " abbiamo una pancia inguardabile", allora facciamo attività fisica...e puntualmente" ci siamo fatti l'amante. E invece io mi faccio il cane , almeno la sera quando esco mi rendo utile altrimenti la bestiaccia la fa in casa, e per lo meno per 45 minuto anche se sbaglio strada non c'è nessuno ad inveire contro di me....a scanso d'equivoci, comunque , lo compro MASCHIO...non si sa mai.

Buonanotte ...una mazza!

Vado a letto. Dormi. Dormi. Dormi. Possibile avere un cervello capace di farsi influenzare da altri ma non dalla propria volontà?Curioso!Sarà anche curioso ma ...non si dorme.faccio finta di niente, ma non ci credo.me lo dico seriamente, ma mi scappa da ridere, m'incazzo giusto per darmi quel tono...quello serioso...quello solenne...quello che non si fraintende ...niente da fare, fraintendo, eccome.Possibile debba collocarla proprio li.Li no!Li proprio no.Una volta forse, quando c'era quella...come si chiama?...la...va be, lei. Quella volta si, ora no. Ora no!Non si può mica fare così. Uno arriva tranquillo tranquillo senza esser pronto...ecco il problema qual'è stato, il fatto che io non fossi assolutamente preparato ad una cosa del genere, altrimenti avrei almeno fatto un pò di resistenza..un pò di più perlomeno si.E ora? Ora mi rilasso.Mi metto qui buono buonino e mi rilasso. Sonorità giuste...Raf... De gregori..no, poi penso troppo...straniero...ma poi canticchio e traduco. Osho! Perfetto. Almeno mi faccio un pò di meditazione con la M maiuscola.Mi alzo, lo cerco, lo trovo , lo metto, mi preparo, comincio, riesco...ma non continuo. Mi alzo di nuovo.Girello per casa.Vago, più che girellare.cerco una distrazione. La lettura no, troppo lenta...la TV! Pantofole, divano, telecomando.Sono splendido! Allora, pronti...via, a tutto zapping.Tg, film vecchio, troie, telepromozione, troie, pubblicità, troie, film, troie...no trans...no..boh!! Che palle!Spengo.Esco. Sono un grande, sono un fruitore unico di idee notturne. Sono in strada..un dubbio:macchina o gambe?Macchè auto, a piedi bisogna andare per riflettere un pò. A piedi, a piedi...a piedi , però a piedi dove cazzo vado? Prendo le chiavi e parto. Giro giro, mi fermo sotto casa di lei...sono le tre, le luci sono spente, le strade sono vuote, e io sono uno stronzo che deve prendere atto del fatto che si è innamorato. Torno indietro al volo...anche troppo, per un pelo non travolgo un auto, va be, scusa, cazzo guardi, ti ho chiesto scusa, non sono ubriaco, e poi fatti i cazzi tua....ah, agente buonasera, scusi non ...si, si, le do i documenti...(cazzo, il portafogli a casa). Ok, la seguo in centrale.
Alle 6 torno a casa. Sonno da cani, figura di tramerda, nottata da dimenticare, + multa.Portafogli, cellulare ecco qui, tutto a casa ...cellulare...un messaggio...- ciao, che fai, sono le 2,30 e non ho sonno.me lo dedichi un minuto?...............................................cazzooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!

RICORDO UN AMICO

...non credevo, ma soltanto dopo mi son reso conto di quante cazzate mi aveva raccontato i primi tempi. Aveva, questo amico mio, una scusa per tutto, un motivo per tutto, una spiegazione per tutto.Io invece ero dotato soltanto di tanta fiducia da elargire. Paolin era così, e così ero io. Lui raccontava e io ascoltavo. ascoltavo di quei segni sui bracci fatti durante il servizio di leva per passare il tempo, osservavo lo sguardo che sapeva divenir gelido in un attimo, condividevo lo spasso dei racconti, apprezzavo lo sforzo che faceva per imparare la nostra lingua, mi divertiva l'impegno che metteva nel farmi imparare la sua, a me che non fregava niente e l'unica motivazione era data dallo stare con lui. Lavoravamo ma lo facevamo in compagnia e non ci pesava, lui non era sempre con me aveva manzioni differenti, allo straniero gli venivano riservati solo lavori privilegiati quelli più duri quelli più sporchi i; a me andava bene: il culo non me lo facevo...e andava bene così, e non portava nemmeno rancore Paolin: appena soli facevamo di tutto, lotta(cazzo, non vincevo mai, ma come caspita faceva ad avere tutta quella forza), corse, lavoro, scherzi ma più che altro grandi discussioni.Fu durante una di  queste che Paolin  mi raccontò che il militare non era proprio  come lo aveva raccontato e così quasi tutto venne ritrattato. C'era stata la guerra, con le sue brutture, la trincea con le sue attese e le sue paure, gli spari d'avvertimento e le uccisioni, le fughe e gli attacchi , e tutto è gia storia.L'allegria divenne angoscia, i sorrisi  lacrime.  Paolin un Amico. E fu così per molto ancora, almeno fino a quando non arrivarono gli altri amici, i vecchi amici. Gli amici ci vogliono sempre un gran bene e si prodigano in mille modi affinchè possiamo capire come veramente stanno le cose . Loro le avevano gia capite, le cose. Adesso toccava a te..Pensa alla fortuna che hai avuto ad incontrarli. Gli frequenti di notte...il giono dormono, e la notte è strega e magia. E tu caro mio amico ti sei fatto stregare da quella magia e hai cominciato a lavorare la notte ed a dormire di giorno. Ma il tuo cuore ti ha fatto capire e sei fuggito. Prima sei venuto a salutare un vecchio amico, e te ne sei tornato nella tua terra d'origine. Ma il destino ha la voce forte e se scappi per non sentirti chiamare lui spiega le ali e ti viene a cercare .Per non farsi riconoscere prese le sembianze di tua sorella , ti chiese un favore, la casa non era ancora terminata e aveva bisogno ancora di un pò di luce per finire di sistemare poche cose ancora. Si sta facendo buio, puoi andare a fare quello che tante volte hai fatto. Tardavi, ti son venuti a cercare ed eri lì adagiato a terra vicino al solito traliccio con il cavo dell'alta tenzione, appena reciso, che ondeggiava a mezz'aria in una macabra danza. Buon viaggio amico mio.

IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO

Mamma mia che fatica. Ti alzi. cerchi un vestitino per i piedi che senza niente non si può proprio, dal pollicione al migniolino sta tutta la magia del tepore di una notte intera....proprio, scalzi non si può!Trovi le pantofole, ti ergi in qualche modo, e nel solito stesso traballante e identico modo conduci, o cerchi di farlo, te stesso nel bagno dove per prima cosa devi prender atto del fatto che quell'ambiente tanto faticosamente raggiunto lo stai già dividendo con qualcun altro. Ti fermi, rifletti, devi ponderare bene, non sai ancora se irritarti o scusarti con...chi ti ti ha dotato di tempi di reazione mattutini cosi lunghi; quindi , dopo esserti reso conto che l'altro, quello con la faccia da idiota che ti sta fissando con un'espressione da ebete stupito impressa sul volto, altro non è che i'ultimo acquisto fatto la sera prima all'IKEA :uno specchio 2x1 che ti permette in maniera istantanea di misurare la tua prontezza di riflessi mattutina. Dopo esserti complimentato con te stesso per l'ennesima bella figura ti sposti dallo specchio per dirigerti da chi già da qualche ora ti stava aspettando senza che tu te ne rendessi conto, almeno fin'ora.fai, quindi, i due passi di prassi prima di fermarti e permettere a te stesso di vedere l'altra parte idiota di te che ancora non avevi avuto il piacere di rivedere dalla sera prima, complimentandoti di nuovo per l'ennesima bella figura.Si, di merda. Possibile che l'emozione d'averla sia cosi' TANTA da permetterti di esser cosi' POCO in certi momenti? ti dici un sacco di cose, ti dai un sacco di grandi risposte, tutte vere del resto, un sacco ne dai a lei...non importerebbe nemmeno... lei capisce...lei è grande , lei è giusta , lei e' quella che:"solo una volta nella vita una cosi'", lei è una di quelle che ti fanno ricredere, solo con lei hai capito che non puoi esser single.....ma intanto non ti riesce scoparla. Ma forse è questo il punto : è amore . Non sesso. Non fisicità(almeno , non solo). Non materialità. Solo amore...si, ma intanto non la scopi. Rabbiosamente riponi l'Idiota e esci. Vai in cucina, pensi: il latte...troppo caldo, uno yogurt..troppo freddo, pane..troppo asciutto. Ho deciso: una spremuta. E mentre spremi senti un sibilio venire da lontano, prima flebile poi sempre più forte più forte fino a diventare assordante e continua e continua e continua fino a che non allunghi il braccio e con un gesto istintivo, uno di quei gesti che son divenuti bagaglio genetico quasi, talmente tante sono le generazione passate che te lo hanno inculcato, gene dopo gene...abbassi l'indice sul OFF. apri gli occhi , guardi l'ora, e sorridi.