DIFFIDATO

ANTI SUPERUNKNOWN (menotre)

Quando lascerò questo mondo sicuramente avrò dei rimpianti ma di una cosa sarò contento: nessun mi chiamerà più Anti.

All'inizio non mi dispiaceva essere chiamato così ma col tempo questo soprannome ha iniziato a tormentarmi, e non solo online ma anche nella vita reale. Vedo anti in ogni cosa e in ogni dove. Oramai mi sento perseguitato. Volete degli esempi?

Vado in bagno e la prima cosa che noto sono le scritte antiplacca-anticarie-antitartaro sul tubetto del dentifricio, antiforfora sul flacone dello shampoo, antirughe sulla cremina di mia nonna (che non ho mai capito perchè a 80 anni cerchi ancora di combattere le rughe, lei che oramai è un pezzo di antiquariato; a quell'età non esistono più antidoti per ringiovanire).

Vado a giocare a calcetto e per una volta che faccio una tripletta i miei amici mi sfottono dicendo che mi vogliono all'antidoping nonostante giochi dopo aver assunto un antinfiammatorio e un antidolorifico per allievare un dolore alla caviglia. Mi danno anche dell'antisportivo solo perchè mi piace il gioco duro.

Prendo l'influenza e il mio medico mi rimprovera dicendo che i miei anticorpi non hanno fatto il loro dovere: manco fosse colpa mia; mi dice di prendere degli antibiotici e degli antinfluenzali ma dopo due giorni non li trovo più perchè li ha assunti mia nonna confondendoli con i suoi antidiabetici e antiallergici.

I miei amici mi regalano degli occhiali da sole e mi accorgo che sono antigraffio, antiriflesso & antistress per gli occhi (e antiestetici aggiungo io; chissà cosa gli sarà passato nell'anticamera del cervello quando li hanno acquistati); mentre il mio orologio all'improvviso impazzisce: cammina in verso antiorario e segna solo le ore antimeridiane ignorando quelle antipomeridiane.

Sono due sere di fila che alle 4 di notte all'improvviso inizia (senza apparente motivo) a suonare l'antifurto e l'allarme antincendio del negozio antistante alla mia abitazione, rovindami o' megli' suonn'.

Il mio cane (un ex cane antidroga) ha qualcosa che non va. Lo porto dal veterinario che gli sommistra un antirabbico e un antivirale e mi dice di comprargli un collare antipulci.

Quando entro in chat mi insultano in ogni modo: anticlericale, antidemocratico, antisemita; c'e chi mi definisce addirittura l'anticristo. Tutte accuse in antitesi con le mie convinzioni. Credevo non fosse possibile ricevere offese peggiori ma questo era solo l'antipasto. Molti sostengono che il mio modo anticonvenzionale di comportarmi è il tipico attegiamento finto anticonformista di uno che vuole solo mettersi in mostra ma io mi sono sempre considerato un antidivo.

Tra l'altro vi do una chicca che avrei già voluto anticiparvi in passato: io volevo chiamarmi spawn (personaggio fumettistico che adoro) e non antispawn (il suo nemico, che tra l'altro odio) ma già esisteva quindi ripiegai sul secondo; anchè perchè spawn è il buono (un antieroe) mentre antispawn il cattivo; ma chissà, forse era destino che dovessi svolgere il ruolo dell'antipatico.

Ma la mia paura più grande ora è un'altra: che gli anticoncezionali che ho adoperato negli ultimi tempi non abbiamo svolto il loro dovere; in quel caso dovrei abbandonare le mie convinzioni antiabortiste ma soprattutto iniziare ad indossare un giubbotto antiproiettili per difendermi dal padre di lei (sapete dalle mie parti sono un pò all'antica).

A pensarci bene questo nome non deve piacere molto nemmeno agli amministratori di digiland visto che dopo avermi bannato 30 volte sono arrivato ad antispawn31.....