Ieri sera dopo aver ritirato la scooter dal meccanico, vedendolo veramente lercio ho deciso di dargli una bella lavata…. L ke fatica e soprattutto quanti sfrisi e bozzi ci sono sotto la polvere!! Dannazzz
Comunque mentre ero affaccendata a fare la cenerentola del cortile… sento un lamento terribile…. Ho pensato ai vecchietti che abitano il mio palazzo… ogni tre per due arriva l’ambulanza a portarne via uno che è caduto o che è svenuto in casa…. Mi è salita un ansia….
E dopo un breve censimento mentale degli abitanti mi sono fiondata a casa delle vecchiette del terzo piano… ho suonato e dopo un interrogatorio da dietro la porta la signora mi ha aperto, non era nulla di grave solo che la signora oramai ha questo lamento perenne e lasciando la finestra aperta l’avevo sentito… ke tenera signora…. In realtà si tratta di due sorelle anziane che vivono li da sempre, in gioventù facevano le sarte e la loro casa era popolata di gente che andava e veniva… è vero tutti questi vecchietti una volta erano giovani ….kissà come era quel palazzo in quella zona 50anni fa….ho rivisto questo palazzo colorato di primavera con gente educata di una Milano che non c’è piu, che si saluta …. Ho immaginato il vecchietto del secondo piano fare visita alle “signorine” e loro dedite al loro lavoro continuare a cucire e a spettegolare….
La signora, che non mi riconosceva, ci siamo incrociate tre o quattro volte ma senza fare dei discorsi di scienza infusa, si è commossa … mi ha detto che se voglio passare qualche altra volta le farebbe piacere…. J mi sa che passerò presto … sempre se riesco a passare l'interrogatorio da dietro la porta :-)
hehehe
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