SEMPLICEMENTE MIOSapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente. |
VISTO CON GLI OCCHI DI UN UOMO
CHE UOMINI
CHE DIRE DI LUI LO ADORO
HA CARISMA ANCHE CON UN POLLO IN BOCCA
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L'abbigliamento
Post n°36 pubblicato il 20 Maggio 2006 da demy_moore37
L’abbigliamento scelto ci rappresenta nel modo più evidente; si scelgono abiti, accessori, colori da indossare anche seguendo l’umore della giornata. Non a tutti si addice un certo tipo di abbigliamento: ci sono uomini che in giacca e cravatta si sentono goffi, donne che non rinuncerebbero mai ai tacchi a spillo anche se hanno caviglie pesanti, l’importante è sentirsi a proprio agio! Le mode cercano di influenzare le nostre scelte, ma solo fino a un certo punto Per te qual'è l'abbigliamento migliore con il quale ti senti veramente libero? e cosa indosseresti per far colpo su una donna/ uomo? C'è qualcosa che non indossereste mai? |
Condividi e segnala TI HO AMATO
Un giorno, quando i miei figli saranno abbastanza grandi per capire la logica che motiva le madri,
gli dirò:
Ti ho amato abbastanza, da chiederti dove
andavi, con chi e a che ora saresti tornato a casa.
Ti ho amato abbastanza, da insistere perché risparmiassi il denaro per comperarti una bicicletta anche se noi, tuoi genitori, avremmo potuto comperartene una.
Ti ho amato abbastanza, da tacere e lasciarti scoprire che il tuo nuovo e migliore amico
era un matto.
Ti ho amato abbastanza da darti fastidio e starti addosso, per due ore, mentre mettevi in ordine la tua stanza, un lavoro che avrebbe preso a me solo 15 minuti.
Ti ho amato abbastanza da lasciarti intravedere nei miei occhi, la mia collera, delusione e lacrime.
Anche i figli devono capire che non siamo perfette.
Ti ho amato abbastanza da lasciare che ti prendessi la responsabilità delle tue azioni, anche se spesso le punizioni mi spezzavano il cuore.
Però, soprattutto, ti ho amato abbastanza da dirti “NO” anche se sapevo che mi avresti odiata
per questo..
Queste sono state le battaglie più difficili per me.
Però sono contenta per averle vinte,
perché alla fine hai vinto anche tu.
E un giorno o l’altro, quando i tuoi figli saranno sufficientemente grandi per capire la logica che motiva i genitori, tu gli dirai:
“Ti ho amato abbastanza da fare tutto quello che ho fatto per te”.
