Words and words

frenate...

E alcune volte non va come prevedi...

Per quanto ti impegni...

Per quanta bravura..

Per quanta passione ci metti..

Alcuni meccanismi sono imprevedibili...

perdi la fiducia..

Nel sistema...

Nel mondo..

nel futuro...

E in te...

Coraggio amore mio..

Non soccombere..

Qui nel'angolo è dura..

e nei momenti difficili..

Quando senti meritare diverse fortune...

si sta più stretti ed è più difficile...

Io in quella curva.

Ci sarò sempre...

E comunque...

Ti amo..

E ora ricomincia correre...

time to win...

Domani è il suo giorno decisivo...

È come se fosse il mio..

Tanto nervosismo...

Tanti grattacapi...

Tanto stress...

E domani è il momento giusto per sfogare...

ha la capacità di splendere lo so...

Domani lo farà...

ne sono sicuro..

Lo spero..

Che vedano...

Il suo splendore evidente...

Forza Mak!!!

speranza muta...

e le attese,

distanti,

impegnate,

si resta precari anche indeterminati,

non per contratto,

ma per stato mentale.

Intanto resto muto,

in attesa,

di ciò che ho sempre visto,

saputo,

beato,

amato,

fiducia,

muto,

aspetto,

che sia un dì di festa,

che il sereno arrivi...

insane follie

Tu prova ad avere un mondo nel cuore 
e non riesci ad esprimerlo con le parole, 
e la luce del giorno si divide la piazza 
tra un villaggio che ride 
e te, lo scemo che passa 
e neppure la notte ti lascia da solo: 
gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro 
E sì, anche tu andresti a cercare 
le parole sicure per farti ascoltare : 
per stupire mezz'ora basta un libro di storia, 
io cercai di imparare la Treccani a memoria 
e dopo maiale, Majakowsky, malfatto, 
continuarono gli altri fino a leggermi matto
E senza sapere a chi dovessi la vita 
in un manicomio io l'ho resituita : 
qui sulla collina dormo mal volentieri 
eppure c'è luce ormai nei miei pensieri, 
qui nella penombra ora invento parole 
ma rimpiango una luce, la luce del sole
Le mie ossa regalano ancora alla vita : 
le regalano ancora erba fiorita. 
Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina 
di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina, 
di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia 
- una morte pietosa lo strappò alla pazzia

f. de andré - un matto

ricerca...

note nella notte...

ascolti musica con le cuffie..

e la stanza si riempie di musica e voci...

e pensi...

il pensiero va via meglio...

fluido e tambureggiante...

in testa..

in onda..

sempre...

la testa non si spegne...

le parole no..

restano..

e mancano..

si quelle mancano...

la vita è strana...

e tante cose cambiano..

tanti contesti..

tante situazioni..

tanti umori...

resti fermo..

e chi si ferma..

resta perduto..

si resta perduto..

perduto in un aprile iniziato sereno..

dove di sereno c'è solo il tempo...

quel tempo che va via veloce..

e veloce non lo sei più...

e più si cresce..

cresce la voglia di nuovi orizzonti...

orizzonti e pianeti nuovi...

nuovi mondi mentre i vecchi passano..

passano i secondi..

e secondi si resta..

si resta perduto...

perduto nel tempo che non ti appartiene...