end[or]fine.

fegato. Ci vuole fegato

Già. Uno sano però.

Un giorno pure io ipnotizzerò ALviero mentre ride guardando Linea Notte..

Io Lazzaro lo metto a vedere Ghezzi. Il fuorisincrono lo stordisce.

Se non s'impalla mentre guarda linea notte..stasera ci provo anch'io!!

la mia vita è il bidone della raccolta dell'Umido... solo perchè tante volte ci piango dentro, ma anche vomito i peperoni di mia zia... bacione e buona giornata!

Ecco. Io sto sbagliando raccolta differenziata mi sa. [buona giornata anche a te x ]

non preoccuparti se in qualche bidone ci trovi dentro me non stai sbagliando... bacione e buona serata!

Ha! Posso sfogarmi e punirti PATHOS... Per il resto sono già punita abbastanza.

Basta punizioni. Al massimo posso tumefarmi un po'il cervello. O fare pensieri idioti. Che so, avrei voluto che i miei genitori fossero hippy e che vivessero in una roulotte nel Sud Dakota e io fossi una bimba di otto anni di nome Sunny il cui migliore amico è un topo di nome Leopold.

...

queste tue parole mi fanno riflettere alquanto su quell'immenso suino di Freud. i folli sono i sani. e i suini sono da macellare. purtroppo avviene il contrario.

L'unico modo per trattare la vita è masturbarsi con la realtà. Freud non ha capito che la sanità mentale è un'imperfezione. O forse si.

Se hai una storia, hai tanto. Se non ce l'hai, inizia a sentire. Il paradosso lo vedo dappertutto, è anche dentro di me, nei miei pensieri aggrovigliati, nelle mie azioni impulsive. Buona giornata e buona sceneggiata :-)

La storia c'è e la mia testa è zuppa di pensieri contorti sempre. Ma non sono brutti, solo contorti. Questa sceneggiatrice è più probabilmente una saltatrice d’asta, soffia la voce nei suoi polmoni corrosi dalla nicotina, si forbisce le labbra dalle ultime gocce di un birra a poco prezzo. Buona giornata anche a te :)

"Questo grande male, da dove viene? Come ha fatto a contaminare il mondo? Da quale seme, da quale radice si è sviluppato? Chi è l'artefice di tutto questo, chi ci sta uccidendo, chi ci sta derubando della vita e della luce prendendosi beffa di noi, mostrandoci quello che avremmo potuto conoscere? La nostra rovina è di sollievo alla terra? Aiuta l'erba a crescere, il sole a splendere? Questa ombra oscura anche te? Tu hai mai attraversato questo buio?" ... Mi hai fatto allontanare dalla linea gialla e sono finito su di una sottile linea rossa. [xxx]

Bello. Anche se lento quanto "Il rullo compressore e il violino" di Tarkovski. Cambio colore alla linea mentre penso alle caramelle. xxx

Piuttosto che allontanarmi dalla riga gialla la scavalco e vado sotto di brutto! Cosa potrebbe accadermi? Tuttal più potrei trovare quella blu, quella verde oppure quella viola!!! Portato in un laboratorio e messo a posto!!! :-)

Uno dei pochi film in cui Yul Brynner sembra vero. Se hai qualche ricambio che t'avanza, fai un fischio :)

Non ho consultato il guru, porca miseria.
Oddio, non ce l'ho neanche.
E adesso?
Panico-panico-*****************************

Niente panico. [che poi il mio guru è un pupazzetto trovato in un fustino di detersivo, e nemmeno biodegradabile. Forse è per questo che sono così..mah]

non è mai buona la prima ... c'è sempre la possibilità di migliorarla, quindi si ripete fino a incianmpare sull'ennesimo sbaglio..

Mi sa che devo entrare in un gruppo armato. Di pazienza.

io so' già ipnotizzato

Ebbene si, l'ipnotizzatrice è il mio futuro.

esatto procediamo su un binario : qua la ricchezza la i sogni e in testa "quell'andrai lontano nella vita" che mi sorge il dubbio il "costruttore" abbia dimenticato le fermate,perciò se mi droghi parte suina giro i piani sequenza dx e sx e li fello cn la locomotiva come il nastro zizzaga negli occhioli del bustino , perchè due è meglio di uno :)) http://whateverlolawants.tumblr.com/post/51909867/julianne-moore-as-the-cripple-by-john-currin

Allora prendiamo una Arnold & Richter con 2100 fotogrammi al secondo per far risaltare ogni laccetto e occhiello :) [un giorno mi prenderò anch'io un bastone bianco].

Mi semblava di avel commentato...

[c'ela c'ela, elo io che stavo per vendemmie]

No, è che mi fido della mia memoria come delle parole di un nano pacchiano.

La vita è... sinceramente ancora non lo so, non ho altri termini di paragone né punti fissi di riferimento. Appena morirò (forse), ti saprò dire se era questa oppure no. Ma tu, però, cerca di esserci, sii prudente.