Creato da escodiscena73 il 06/10/2006
Segui il pensiero di una donna e diverrai pazzo come lei infine, ma il mondo è una donna e fa impazzire tutti infine.

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« Ella Snook, la direttric...Un solo sms »

The end

Post n°25 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da escodiscena73

Non ho mai pianto tanto come in questi mesi. Ho cercato di farlo senza che tu te ne accorgessi per non renderti la vita difficile. Appena uscivi, davanti al pc mentre tu eri in camera, a letto in silenzio con te di fianco, in bagno; oppure in macchina mentre andavo a fare allenamento, o al lavoro dove potevo giustificare gli occhi lucidi con la congiuntivite.
Non è stato facile viverti accanto in questi mesi. Soprattutto quando mi chiedevi di ascoltare una canzone, e sapevo che l'ascoltavi pensando a qualcun altro, o la dedicavi a qualcun altro. Se riuscivo a trattenere le lacrime l'ascoltavo nel tentativo di darti soddisfazione, consapevole che probabilmente non capivi di procurarmi dolorose fitte al cuore; se sentivo le lacrime arrivare, con qualche scusa cercavo rifugio in un altra stanza. In questi mesi non è stato facile vederti sorridere e vederti triste, perchè non riuscivo a non pensare che dipendeva da parole, pensieri e gesti di qualcun altro; mi faceva piangere vederti scrivere sms al cellulare, ricevere i tuoi regali, guardarti mentre ti provavi i vestiti e mi chiedevi un consiglio, vederti preparare qualcosa da mangiare, portare a casa un dolce, ballare in casa. E' stato difficile dormirti accanto e saperti lontano. E' stato tutto molto difficile, e ho pianto molto. Quando ho potuto ho cercato di nascondere tutto il mio dolore nel tentativo di farti passare questi ultimi mesi insieme senza ulteriori ansie e problemi. Nei momenti in cui capivo che non ce l'avrei fatta, ad esempio la vigilia di Natale, non ho trovato di meglio che scappare e isolarmi. Ma non hai colpe se ami un altro, succede e basta. Certo, qualche errore l'hai fatto, in certe tuoi comportamenti hai esagerato e non credo che io li meritassi. Forse non riuscirò mai a dimenticarli, non riuscirò mai a dimenticare quello che ho letto, non riuscirò mai a dimenticare la vita che mi hai rubato, tutti i giorni che mi hai ingannato. Ma penso di poterti capire e perdonare. Ripeto, non è colpa tua se ti sei innamorata di un altro, e hai fatto bene a seguire la tua passione. Hai ragione, tra noi era comunque finita, tra noi c'era comunque qualcosa che non andava. L'unico errore è stato forse prenderne atto solo un pò tardi, e arrivare al punto in cui ci si è fatti molto male.
Io so cosa vuol dire avere il vuoto nell'anima, non avere da amare e da essere amati, non avere nessuno da ascoltare e da cui essere ascoltati. Per questo sto male se tu non riesci a vivere felicemente questo tuo amore. Vorrei che tu riuscissi a prendertelo e vivertelo pienamente questo amore. Ma ne so poco e tu non me ne vuoi parlare. Forse giustamente, perchè quando uscirò da qui non vorrei esserti amico. Non vorrei sentirti e vederti, non vorrei sentirmi legato a te da un filo di complicità e illudermi che sia qualcosa di speciale; perchè poi un giorno ti scoprirei con qualcun altro a vivere l'amore e capirei che di speciale tra me e te non c'è nulla. Sarebbe come morire un altra volta.

 
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