Mondo splendido
Sempre e poi sempre, o vecchio o giovane torno a avvertire:
una montagna notturna e al balcone una donna silenziosa,
bianca una strada al chiaro di luna in lieve pendio e ciò mi lacera il cuore nel petto atterrito di
struggimento.
O mondo ardente, o tu chiara donna al balcone, cane che abbai nella valle, treno lontano che passi, come mentite, come atroci ingannate me ancora,
e pur tuttavia voi siete sempre il mio sogno e delirio più dolce.
Spesso ho tentato la strada per la tremenda
"realtà"
dove hanno valore mode, assessori, leggi, e denaro, ma solitario mi sono involato, deluso e liberato, verso là dove sogno e beata follia zampilla.
Afoso vento notturno negli alberi, scura zigana, mondo ricolmo di nostalgia pazza e profumo di poesia, mondo splendente, di cui sono schiavo eternamente, dove a me guizzano i tuoi bagliori, dove riecheggia
per me la tua voce.
Inviato da: VEDO.TUTTO
il 01/07/2013 alle 16:01
Inviato da: Angelika63
il 08/08/2012 alle 18:26
Inviato da: enzo0
il 07/08/2012 alle 20:50
Inviato da: vivodicuore
il 07/08/2012 alle 14:55
Inviato da: enzo0
il 04/06/2009 alle 18:56