Si distese a pensare,gli occhi rivolti al pallido riflesso lunare.Il cielo notturno aveva un colore strano,simile alla quiete dopo la tempesta,quel colore che non si sa se è meglio osservare oppure rinnegare.
Era stata una giornata dove l'ambizione aveva regnato incontrastata.
Il ricordo delle parole di sua madre le risuonavano ancora nella mente,come se le avesse pronunciate in quello stesso istante.
Non gli avrebbe permesso di cancellare quello che le aveva fatto.
Hadam avrebbe pagato con la vita la morte di sua madre,e Sharian lo avrebbecolpito nel suo punto più debole:il cuore.
Strano organo:batte il tempo della vita ed allo stesso tempo ti distrugge al punto di voler desiderare la morte.
Sentiva in lontananza l'eco della festa.
Avrebbe aspettato ancora prima di agire; dopotutto il sonno rende inermi anche i guerrieri.
Inviato da: esmeraldax
il 28/10/2007 alle 16:42
Inviato da: ottocandido
il 27/10/2007 alle 23:15
Inviato da: musical_boy79
il 18/10/2007 alle 10:38
Inviato da: nuvola978
il 07/10/2007 alle 16:23
Inviato da: compagniateatraletau
il 06/10/2007 alle 09:24