Esorcismi quotidiani

....č quel sussurro appena udibile da null'altro se non dalla nostra anima. Non attribuisce nč una forma, nč un colore, nč un odore... Non attribuisce nč una musica, nč una sostanza, nč una materia... Il desiderio č la ricerca di tutte queste mancanze... FdU

:-)

Molto bella questa discussione, almeno per me :-) Ho il massimo rispetto per la tua posizione e per tutti gli studi ai quali fai riferimento, certamente autorevoli. Le parole "olisticca" e "resilienza" poi sono affascinanti e retoricamente efficaci, ma nient`altro che stuende metafore. Le apprezzo comunque perche` come ponti tra aree semantiche creano adiacenze di significato veramente splendide e audaci, ma come i miti condinuano a mis-conoscere. Io vorrei che mi spiegassi fenomeni sociali come la moda, la pubblicita`, le persecuzioni, i totalitarismi, le faide. Malattie come la schizzofrenia, ma anche "sentimenti" come invidia, gelosia e scandalo che coinvolgono la sfera del desiderio. Perche` i nostri sogni ed i nostri miti, che ci rimandano ad una dimensione proto-culturale, sono cosi` cruenti e zeppi di mostri? Perche` a differenza degli animali, governati da istinti, noi esseri umani de-sideri-amo? Cos'e` il desiderio? Ma senza l`utilizzo delle metafore o altre bellissime figure retoriche e :-))

:) scusa, mi accendo sempre quando si toccano certi tasti...

Non sono d'accordo. Non siamo solo imitazione, come non siamo solo dna, come non siamo solo condizionamento, come non siamo solo neuroni specchio. Condivido che la portata della loro scoperta sia unica, ma non sono l'unico strumento coinvolto nella storia delle persone, che č unica ed irripetibile, perchč per quanto tu possa emulare o imitare, il risultato non č il mero rispecchiamento dell'altro, ma sottintende una serie di fattori genetici, sociali, culturali, di resilienza e di condivisione dello scopo. E non lo dico sulla base di riflessioni personali, ma di studi piuttosto accreditati. La visione non puņ essere univoca, ma olistica. Gią i greci avevano provatoa spiegarcelo.. :))

Capisco che quello che ho scritto sopra possa ledere la maesta` e la presunta unicita` del nostro io, ma pensandoci bene l`apprendimento e la cultura, altro non sono, in ultima analisi, che imitazione. La peculiarita` dell`essere umano e di saper imitare meglio di qualunque altra creatura vivente, questo e` anche alla base del suo successo evolutivo: la presenza nel cervello del sapiens sapiens del piu` svilippato sistema di "neuroni pecchio" fornisce una base biologica inconfutabile. La singolarita` dell`io e` un mito romantico. E` curioso che per affermare la nostra "unicita` irripetibile" facciamo ricorso alla parola identita`, ma identita` (lat. identitatem da idem ) significa: stesso, medesimo, e allora dovremmo chiedeci quantomeno a chi. Con il massimo rispetto per la tua opinione ed in sincero spirito di ricerca :-)

Non avevo compreso il senso..:-)..in questo senso , assolutamente si..Concordo

Ni. Se devo passare quello che hai scritto fra le maglie della mia esperienza, io non desidero semplicemente essere. E so di essere altro dall'altro quando ho chiara la mia identitą. Altrimenti sono solo un confine fra me e il mondo, sfocato e indefinito, potenzialmente pericoloso. Ed in potenza non potrņ mai essere ciņ che la mia volontą mi porterebbe ad essere, ma solo altro dall'altro.

L'amore č una cosa complicata e spesso travisata. Lo carichiamo di aspettative e obblighi e finiamo per non godercelo. Invece l'amore č in prima misura libertą. Ma questo cozza con l'idea di amor romantico e con la morale cristiana.. e noi ci lasciamo travolgere senza sapere che posizione prendere. Sob.

Provo odio solo perchč non sono disposta a dare la mia vita per loro e mi sento di affermarlo? :) Non li odio affatto, semplicemente stavo sfatando il mito che vede l'amore come fonte di sacrifici estremi nei confronti di chi si ama. Non sono d'accordo. L'amore č crescita reciproca, č stimolare l'altro ad avvicinarsi a se stesso e godere insieme di ogni conquista, non soffocarlo minandolo con frasi come "io darei la vita per te".