Esorcismi quotidiani

Scelta sensata, direi. Il tuo modo di raccontarti è avvincente, dico.

Seguire la propria strada, avere consapevolezza di se e di quel che si vuole e prendersi la responsabilità delle proprie scelte.

Benvenuto a te.. ^ ^ Si, lo penso anch'io.

Beh, fondamentalmente concordo: essere "risolti" e` una precondizione alla capacita` di amare, infatti una fin troppo famosa sentenza recita: "ama il prossimo tuo come ami te stesso". Ovviamente non bisogna confondere l`amore per se stessi con l`egoismo. Allora, cos'e` l`amore per se stessi?...

Sai, credo che nell'aniam risieda quella vibrazione...unica..cosmica, che ci indica il sentiero giusto per noi...facile...ostico che sia...ma sarà quello giusto. Si...proprio quello che "risuona" meglio per te. Un sorriso. FdU

E' proprio quello che sto percorrendo oggi. Non so se sia l'unico, certi giorni sento che le strade potrebbero essere diverse, ed allora si, socchiudo gli occhi e prendo quella che mi risuona maggiormente dentro. Un sorriso a te.

C'è solo un sentiero da percorrere: quello che indica il sentire della nostra anima. Ancor di più dopo aver sbagliato, ad "occhi aperti", mille e mille volte i nostri sentieri. Socchiudi gli occhi...e cercalo. Un sorriso. FdU

Così si avvicina già di più ai casini in cui ci infiliamo da soli.. ;)

E questo lo farei senza dubbio alcuno per mia figlia. Non so se lo farei per mio marito, meno che mai per i miei genitori. Ma non credo che questa sia l'unica discriminante per dire se si ama qualcuno o no.

Non ti so dare una definizione. certo non è il sentimento malato che ti porta a sopportare tutto, a sacrificare se stesso per l'altro. l'amore è un percorso di crescita e libera espressione. ma la mia è una concezione che tende a scontrarsi con il conformismo culturale dell'occidente.