espacio.lbre

Ciao, io non mi sono preparata molto su questo argomento, ho avuto altri pensieri, ma cerco di dire la mia. Io sono una di quelle che dice che gli sono tutti uguali! Non me volere, ma è così. Dico sempre che sono fatti con lo stampino, non distingui uno dall'altro, che sono degli esseri (non oso pronunciare la parola Uomo!!!) che se non ci fossero, nessuno se ne accorgerebbe. Lo so, sono esagerata, ma forse solo esasperata. Ma perchè voi uomini, all'inizio di una storia o di una relazione o chiamatela come volete, siete tutti carini, attenti, presenti, tutto vi è facile, e poi, man mano che il tempo passa, diventati disattenti, assenti, impossibili, altalenanti, menefreghisti, antipatici e chi più ne ha, più ne metta??? Perchè dimenticate con tanta leggerezza e facilitè, le parole dette, le cose fatte (non pensare nmale), la voglia e la gioia dell'incontro?Non ho avuto molte esperienze in merito, ma le poche mi sono bastate... Penso che basterebbe sincerità, rispetto perchè le cose vadano molto meglio. Comunque sono d'accordo con Roth, basta guardarsi negli occhi, gli occhi sono lo specchio dell'anima, lì è scritto tutto. Scusa lo sfogo, forse ne avevo bisogno. Buona vacanza e visto che leggerai domattina, buon inizio di settimana Corazon, ciao