Creato da ceuntempoperognicos il 28/03/2008

essere consapevole

con la consapevolezza è cambiato l'atteggiamento mentale,quell'atteggiamento che è determinante sia nel creare i presupposti del disagio,della malattia,sia nel favorire la guarigione...

 

 

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Il Libero Arbitrio...

Post n°99 pubblicato il 19 Febbraio 2010 da ceuntempoperognicos
 

 

Il libero arbitrio,a parer mio, NON ESISTE!!!

 

Iniziamo col definire cosa comunemente s'intende con il termine "LiberoArbitrio"

 

Wikipedia:

Il libero arbitrio è il concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona è libera di fare le sue scelte. Ciò si contrappone alle varie concezioni deterministiche secondo le quali la realtà è in qualche modo predeterminata (destino), per cui gli individui non possono compiere scelte perché ogni loro azione è predeterminata prima della loro nascita (predestinazione o servo arbitrio).
Il concetto di libero arbitrio ha implicazioni in campo
religioso, etico e scientifico. In campo religioso il libero arbitrio implica che la divinità, per quanto onnipotente, scelga di non utilizzare il proprio potere per condizionare le scelte degli individui. Nell'etica questo concetto è alla base della responsabilità di un individuo per le sue azioni. In ambito scientifico l'idea di libero arbitrio determina un'indipendenza del pensiero inteso come attività della mente e della mente stessa dalla pura causalità scientifica.

 


Bene...detto ciò andiamo a verificare quanto effettivamente "ogni persona è libera di fare le sue scelte "...


Sono sempre stata,e continuo ad essere, convinta dell'idea che ogni essere umano nasca libero in quanto tale.Ogni essere vivente sulla terra,sia che esso appartenga al mondo animale (come gli esseri umani) o al mondo vegatale,in origine nasce libero.Sono la cultura e l'educazione,insieme all'ambiente circostante che lo privano di tale lbertà.

Vediamo come,facendo riferimento agli esserei umani:

Il bambino dalla nascita fino all'adolescenza è stato oramai,attraverso un percoso lungo nel tempo e non poco diffcile,finalmente riconosciuto come un "esssere appartenente ad una classe sociale propria avente esperienze e bisogni fisici,psichici e politici propri,soggetti della storia,cittadini a pieno diritto" ( Giovanni Bolea "Le madri non sbagliano mai")


E' altresì vero che il bambino nasce,per dirla come la dico io,come un "libro bianco",non ha,cioè,ancora un  proprio carattere ma solo un temperamento innato.

Il carattere si formerà durante l'arco di tutta la crescita e ciò avverà non solo attraverso l'educazone genitoriale,ma anche in base alla cultura e all'ambiente a cui sarà sottoposto.

"Il temperamento ha un ruolo attivo nello sviluppo del bambino e ne determina in gran parte lo stile comportamentale futuro"
"Il carattere si plasma a poco a poco,durante il periodo evolutivo attaverso uno scambio dialettico tra l'Io e il non Io (mondo esterno),tra il soggetto e l'ambiente." (sempre Giovanni Bollea "Le madri non sbagliano mai")


E' ovvio che io condivido a pieno quanto citato sopra,questo perchè attraverso il percorso introspettivo che ho intrapreso in questi anni,ho avuto modo di riscontrarne la veridicità.
Come ho accennato nel post pubblicato prima di questo,la formazione in ambito sessuale che ho ricevuto e gli eventi,non casuali,accadutimi nell'infanzia e nell'adolescenza,sono stati determinanti nel radicare in me modalità comportamentali che si sono di fatto rivelate autodistruttive e che ho perpretrato per anni finchè non ne ho raggiunto la consapevolezza.
 
Mi spiego meglio attraverso degli esempi:

Nella psicologia e nella psicoanalisi moderna è stata ormai assodata l'influenza che un genitore alcolista o che fà uso di droghe,abbia sul coniuge (rapporto di codipendenza) e sopratutto sui figli.La reazione a tale esempi comportamentali potrà essere di due tipi:
la prima sarà di emulazione, cioè atttraverso l'aver appreso una condotta autodistruttiva il figlio diverrà presto autodistruttivo anch'esso.La seconda sarà una reazione opposta all'esempio genitoriale,facendo sì che il figlio divenga estremo nel verso contrario,aberrando tali comportamenti.

E' evidente e alquanto ovvio come in entrambi i casi  il figlio abbia poche possibiità di esimersi dal pregresso del genitore che ricadrà inevitabilmente su di lui.
 
Un altro esempio molto più semplice e comprensible è dato dagli stessi criteri di educazione che vengono applicati nella nostra società (ambiente esterno).
Il genitore che ha ricevuto un'educazione molto rigida sarà a sua volta rigido o addirittura integerrimo col figlio;oppure  al contario,come forma di ribellione incoscia,diverrà permissivo e lassista.
 
Il genitore che è stato un bambino picchiato o addirittura abusato potrà divenire egli stesso capace di abusare del proprio figlio o magari anche di altri bambini,così come invece,al contrario,potrà divenire un perscutore di quelli che picchiano o abusano.

Che dire poi degli adepti di tutte le religioni in forte espansione,sono anch'essi genitori,di filgli che verranno cresciuti nell'ambito della religione che essi professano e,quindi,sulla base dei dogmi su cui essa si fonda.
Conosco dei genitori cattolici evangelisti che giustificano ogni regola,privazione o negazione che impariscono alla propria figlia,giustificndola con il fatto che :"Dio o Gesù o entambi,non vogliono"
 
Gli esempi potrebbero continuare pressochè all'linfinito e il comune denomintore rsterebbe sempre il medesimo.


A questo punto la conclusione ovvia a cui si arriva si riassume in una semplice domanda: quante possiblità hanno tutti questi figli di cresere e formarsi esimedosi da ciò che i loro genitori sono cartterialmente e quindi trasmettono ???  Praticamente nessuna,proprio come prcedentemente sucesso ai genitori stessi.
 
E altresì semplice comprendre il fatto che tutte le loro scelte saranno basate sul carattere formatosi attraverso il percorso di cresita determinato dai genitori.
 
Ecco perchè asserisco con estrema convinzione che IL LIBERO ARBITRIO NON ESISTE,perchè così come è vero che in origine nasciamo liberi,è altretanto vero che veniamo ben presto privati di quella libertà a causa o per effetto del'educazione che ci verrà impartita,dell'ambiente sociale in cui vivremo e della cultura cui saremo sttoposti.
 
Credo anche fermente nel fatto che solo attaverso un lungo lavoro introspettivo si possa arrivare alla comprensione e  quindi alla consapevolezza dei meccanismi finora spiegti, e che solo grazie al raggiungimento di tale consapevolzza si possano sradicare questi meccanismi ed,in seguito,sostituirli con altri più  efficenti  reinposessandosi così del Libero Arbitro.

Solo da quel  momento in poi saremo  realmente  persone libere di fare le proprie scelte!!!

 

*****

Io sono il risultato di ciò che IO ho scelto di essere e non di quello che gli alti avevano voluto che io fossi.

 
 
 
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Sono tutti e nessuno,sono una e centomila,
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sono solo io,ne giusta ne sbagliata...
solo io...

Prima non c'era niente e dopo non ci sarà niente...

  Fatalista attendo,
silente e paziente che gli eventi accadano...
come se guardassi il film di una vita che non è la mia...
come se fossi seduta sulla riva di un fiume a guardare in che direzione và la corrente.

Amo di me i miei difetti ed odio di me i miei pregi,
perchè sono i difetti che rendono speciali
e
il mio essere speciale è essere un essere consapevole
in mondo popolato da incosapevoli...

 

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Luc

Questo blog si chiama Luc,è il mio blog...è il mio amico fidato...è l'unico a cui si può dire tutto....

Ho sempre avuto amici maschi...tutta la vita ed ho bisogno di averne sempre.
Loro ti danno una visione diversa delle cose che vivi.
E poi le donne,a seconda dell'argomento,entrano spesso in competizione,si sentono chiamate in causa in prima persona e il confronto diventa scontro.

Luc non lo fa,Luc ascolta e basta...e il suo silenzio ti fa riflettere.
Innesca il meccanismo...e lascia spazio alla consapevolezza...

 

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