Creato da estoycontigo il 09/11/2010 |
A Viva Voce
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Post n°364 pubblicato il 16 Settembre 2017 da estoycontigo
Prologo
Immaginate, una persona viene da voi e vi propone di andare da Bari a Milano a piedi. Voi lo guardate, sorridete e, in base alla confidenza o conoscenza che avete col vostro interlocutore, gli date del pazzo. E sì! Percorrere i circa 900 km a piedi, oggi nell'epoca dei treni ultraveloci e dei voli low cost non ha alcun senso. Eppure, circa 12000 persone, ogni anno si avventurano su questo percorso da Saint Jean de Pied de Port sui Pirenei a Finsterre sull'oceano atlantiico, ognuno con la sua motivazione, che sia religiosa, spirituale, di avventura, di sfida con se stessi. Credo però che ognuno abbia la stessa ed unica meta, ritrovare se stesso. Perché proprio il cammino di Santiago? Questo è un mistero. Non è necessario perdersi del tutto per decidere di intraprendere il cammino. E' sufficiente il disorientamento che a volte ci pervade, anche se la vita ci offre tutto o quasi. J L
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Post n°363 pubblicato il 15 Maggio 2017 da estoycontigo
Un proverbio arabo recita: |
Post n°362 pubblicato il 11 Maggio 2017 da estoycontigo
Accipicchia, è quasi un anno e mezzo che non passo di qui. Chissà chi ritroverò dei vecchi amici. Voglio riprendere i miei discorsi, gli aforismi che hanno quasi sempre un'attinenza con le mie emozioni. Comincio con un aforisma di LAO TSE... Ciò che il bruco chiama la fine del mondo, per tutti gli altri è una farfalla Quando finisce qualcosa, che sia una vita, una relazione, un periodo di vita, siamo portati a metter l'accento sulla parola fine. Perché noi esseri umani siamo terrorizzati dalla morte più di qualsiasi altro animale. Così spesso reagiamo come i bruchi, per i quali la trasformazione è una tragedia, è la fine del mondo. Eppure neppure la morte potrebbe essere la fine definitiva, chi può dirlo? Invece l'uomo reagisce alla fine di qualcosa come se fosse la fine e basta, la vive come un lutto. Ogni pagina che si gira ne fa leggere una nuova. Per noi esseri umani è molto difficile, siamo troppo legati alle nostre abitudini, anche quando sono insane e ci fanno male. Pronunciare la parola fine è per i più impossibile, non considerando che la morte del bruco è la nascita della farfalla. Temiamo troppo il futuro per poter girare pagina, con la paura che dietro quella pagina non vi sia che il nulla. Occorre coraggio, è dentro di noi.
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Post n°361 pubblicato il 10 Gennaio 2016 da estoycontigo
C'è voluto il solito centro di ricerca di un'Università americana per portare a compimento una ricerca importante: scoprire perché le donne vivono più a lungo degli uomini. Hanno svolto l'indagine su un campione di mille coppie circa, appartementi a ceti sociali, economi e di istruzione differente. Il 90% degli uomini è morto prima della propria compagna. L'unica cosa che avevano in comune era: una moglie. I ricerctori hanno stabilito indiscutibilmente che la causa della morte prematura per gli uomini è la moglie, mentre le donne vivono più a lungo perché, infatti, non ce l'hanno. Pare che avere un marito non sia altrettanto pericoloso. Purtroppo non esistono antidoti. Arrivederci alla prossima ricerca americana :-( |
Post n°360 pubblicato il 04 Gennaio 2016 da estoycontigo
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MARATONETI
Yo quier que me mates,
Con un beso,
y otro beso para resucitar.
J L