Terra ruscello e albero circondati dal mare
onde lambiscono la sabbia della mia isola.
I miei tramonti svaniscono.
Il prato e il campo aspettano solo la pioggia
granello dopo granello l'amore corrode i miei alti muri scoloriti
che tengono a bada la marea
il vento culla la mia isola.
Spoglie scogliere di granito
dove i gabbiani volteggiano
e tristemente piangono sulla mia isola.
La foschia della mia alba umida e pallida,
si dissolve al sole.
La rete dell'amore è gettata
- i gatti sono in caccia, il topo fugge
m'invischio tra cespugli spinosi
dove le civette riconoscono i miei occhi
Cieli viola, toccate la mia isola,
toccatemi.
Sotto il vento trasformatosi in onda
infinita pace
le isole intrecciano le mani
sotto il mare del paradiso.
Scuri porticcioli,
moli come dita di pietra affamati
si allungano dalla mia isola.
Afferrano le parole dei marinai
- perle e zucche marine
sono gettate sulla mia riva.
Come in amore, legate in cerchio,
Terra ruscello e albero ritornano al mare
onde lambiscono la mia isola
portando la sabbia
lontano da me.
Inviato da: DiabolikLupin
il 09/08/2011 alle 12:30
Inviato da: claudio37_1972
il 10/04/2011 alle 22:11
Inviato da: Nasim
il 07/04/2011 alle 09:21
Inviato da: mio1001
il 07/03/2011 alle 09:36
Inviato da: wordsexy
il 13/02/2011 alle 13:24