AUTOSTRADE SICILIANE

Sono contenta, che qualcuno abbia avuto il coraggio di controbattere le cazzate di questo pseudonimo Diabolik, sono con coloro che come i trimestrali cercano una occupazione, ma non con coloro che utilizzano una causa del genere per i propri comodi e interessi personali, questo signore farebbe bene a parlane per nome e cognome, li dimostrerebbe di lavorare per gli interessi di tutti e non dei suoi o di qualche amichetta sua che di chiese ne hanno girato ormai abbastanza tanto che nessun prete li riceve più, ma la cosa peggiore di questa storia, e che grazie a loro ragazzi e colleghi stagionali pagano le conseguenze, mi rivolgo a loro fatevi sentire anche Voi o coloro che con questi signori non centrano nulla, non fate il loro gioco solo per i loro interessi perché i vostri non con loro non ci sono Ciao a Presto Fiordaliso

Cara Fiordaliso, siamo lieti di sapere che, sempre più numerosi, condividiamo lo stesso pensiero: rendere consapevoli i nostri colleghi precari delle manovre occulte del caro Diabolik. Spero che in tanti aprano gli occhi. Ti saluto ed a presto.

scivimi ti risponderò in privato.

Cara Rosaria, non amiamo interloquire con le persone che si nascondono nell'anonimato. Se vuoi comunicare con noi, esci allo scoperto.

dal settimanale Centonove del 16 settembre 2011. AUTOSTRADE. Multa da 8 milioni per il Consorzio Straordinario Cas Orario di lavoro e stipendi raddoppiati per i casellanti Una prassi fuori legge che finisce alla Corte dei Conti DI MICHELE SCHINELLA MESSINA. Otto milioni di euro di multa per violazione della legge che tutela i lavoratori. L'arrivo alla guida del Consorzio per le autostrade siciliane del commissario straordinario Anna Rosa Corsello non poteva essere più sfortunato. Il contratto di lavoro prevedeva 160 ore mensili. C'è chi ne collezionava 270, chi 350, chi 400. Loro, i dipendenti, gli esattori dei caselli del Cas raddoppiavano così lo stipendio, gonfiato di lavoro straordinario e notturno ben oltre l'entità massima fissata dalla legge. L'ente pubblico regionale che gestisce i trecento chilometri di autostrada siciliana, il datore di lavoro appunto, pagava per stipendi il doppio di quanto avrebbe dovuto pagare (il lavoro straordinario costa quasi il doppio dell'ordinario) e violava anche la legge che tutela la salute dei lavoratori. La multa colpisce tutti coloro che si sono avvicendati alla guida del Consorzio o che hanno avuto una qualche responsabilità da dirigenti nella gestione del personale negli ultimi 5 anni, dal 2005 al 2010, periodo esaminato dagli ispettori del Lavoro messinesi: tra questi Patrizia Valenti, Giuseppe Faraone, Carmelo Torre, Matteo Zapparata, Gaspare Sceusa, Felice Siragusa, Augusto Procopio, Nino Minardo, Calogero Beringheli. Della multa, in solido con i nove dovrà rispondere l'ente, la cui rappresentanza legate è stata affidata al dirigente regionale, nominato dal governatore Raffaele Lombardo per sostituire Gaetano Sciacca. Ma non è finita. Nelle prossime settimane dall'Ispettorato di Messina partirà una dettagliata relazione all'indirizzo della Procura della Corte dei Conti di Palermo, mentre la Procura della Repubblica di Messina da tempo ha in corso un'indagine sulla Bengodi che negli anni è diventato il Cas per il personale. All'esame dei magistrati della Procura della Corte dei Conti c'è una sentenza emessa in sede consultiva dal Consiglio di giustizia amministrativa che censura il contratto di lavoro applicato da anni ai dipendenti del Consorzio, «non un contratto ma due. O meglio la parte più favorevole (ai lavoratori e non alle casse pubbliche) del contratto dei regionali e di quello del settore privato», scrissero l’1 settembre del 2010 i magistrati amministrativi. Che ordinarono all'assessore ai Trasporti Pier Carmelo Russo un pronto ripristino della legalità, che però un anno dopo non si è vista. Ma i fari dei magistrati contabili sono stati rivolti sull'operato di Gaetano Sciacca. Il capo del Genio civile di Messina, che Raffaele Lombardo nello scorso aprile aveva nominato come commissario ad acta del Consorzio è entrato in rotta di collisione con l'assessore Russo. Che non gradendo la decisione del capo del Genio civile di continuare a corrispondere ai dipendenti gli emolumenti nella misura determinata dall'applicazione della normativa contrattuale censurata dal Cga, lo ha denunciato alla Corte dei conti. Sull'operato di Sciacca, messo nella morsa di chi doveva rispondere alle necessità di funzionamento del Consorzio e dei pochi poteri a disposizione, si sono successivamente addensate altre nubi: l’assessore gli rimprovera, infatti, di aver attribuito le funzioni di direttore amministrativo a Gaetano Amore; di aver firmato di suo pugno delibere che dispongono lavori di somma urgenza esercitando quelle che invece sono prerogative dei dirigenti; di aver nominato come componente dell'Ufficio legale con poteri di difendere in giudizio il Consorzio Graziella Franchina, avvocato e segretario regionale di un sindacato cui aderiscono vari lavoratori del Cas e che aveva in passato promosso varie vertenze nei confronti dello stesso Consorzio per le autostrade siciliane. Gaetano Sciacca replica: «Ho agito nella massima legalità. La nomina di Amore, persona capace e perbene è a tempo determinato ed è stata necessitata ed approvata da tutti i sindacati».

Vedi egregio collega, che il dramma di questa situazione non porta a nulla di fruttifero, forse non hai ancora capito in quanto continuate a rimanere cechi che a tutti voi vi hanno tagliato fuori infatti nei prossimi mesi vi sarà l'apertura della graduatoria come risultato delle vostre maniacali battaglie il tutto è stato deciso già da tempo. ciao ciao

questo non è il risultato, se sarà cosi "delle nostre maniacali battaglie" ma di un preciso tornaconto politico elettorale; ma a te conviene dare la responsabilità alle nostre battaglie contro le iniquità e i privilegi di alcuni, per la conquista di un giusto lavoro...quello che probabilmente, dico probabilmente a te hanno regalato.

Carissimo collega, intanto a me non hanno regalato niente nessuno, anzi lo dovuto avere dietro laudo compenso tramite un legale, in quanto avevano leso un nostro diritto, di riserva, giusto, sbagliato, ma cera, c'è , andava e va applicato, il mio non vuole essere un diniego alla vostra assunzione o al vostro diritto sacrosanto, ma un dissenso hai vostri modi operandi, che come ripeto non ha fatto altro che nel tempo semirare aspri nei confronti di persone che nulla avevano con voi, oggi come potrai vedere nella delibera ultima (sulla determinazione dei criteri per la formazione della graduatoria stagionali) si vedono i proficui risultati che avete saputo raccogliere negli anni di battaglie scellerate è ostili, come detto precedentemente nelle guerre non vi sono vinti ma solo sconfitti, tra di voi vi sono molti amici e che veramente sono con loro e con i loro drammi e problemi, ma ve ne sono altrettanti che utilizzano questa causa come hai saputo ben descrivere tu solo a scopo politico, e il dramma sta che ancora non avete preso coscienza di questo, perché perseguendo come te ed altri di voi una battaglia per la stessa causa vi infilano in testa tutto quello che vogliono ma nulla della realtà, forse un giorno capirai a cosa mi riferisco e magari potremmo prendere un caffe insieme spero da colleghi Ciao Ciao

"un caffè insieme da colleghi"...grazie, è un invito che mi farebbe piacere accettare; in riferimento a quello che tu chiami un giusto diritto (la riserva) ti rispondo: soprassediamo! quello che è stato è stato. Il nostro modus operandi, parlo di me, dei miei colleghi, del nostro sindacato non è stato mai avverso ai colleghi ne part time ne full time ma contro l'amministrazione con cui abbiamo cercato, con i diversi commissari, di trovare delle soluzioni prima di arrivare alle denunce (vedi per esempio quella all'ispettorato del lavoro che poi ha scatenato una serie di conseguenze)mentre dai colleghi part time abbiamo subito una denuncia per la graduatoria scaduta e per la quale non volevano la nostra assunzione per la trimestralità; quindi qui nessuno è senza peccato se vogliamo dirla tutta. Di quello che hanno fatto altri non ne possiamo rispondere; ti ho descritto una situazione in proposito della nostra graduatoria dove il Presidente Lombardo per chiari fini elettorali vuole imporci dei criteri sperequativi, non equi, e annegarci in una nuova graduatoria fatta di migliaia di persone, proprio lui che qualche tempo addietro ha dichiarato che non si poteva produrre altro precariato in Sicilia, proprio lui che ha definito e giustamente, i precari della P.A. "nostri fratelli siciliani che vanno sottratti allo stato di necessita" e ha varato per loro un piano di stabilizzazione nel 2010. Non si capisce perché per noi non adotta lo stesso peso e la stessa misura. Spero, per la chiarezza di essere stato esaustivo della mia/nostra posizione. distinti saluti

In riferimento a quello che hai detto sull'utilizzo dei criteri (art.49 comma 2 l.r. 5/11/2004 n.15) per una "eventuale" nuova graduatoria, faccio notare che c'è scritto testualmente che "potranno partecipare soltanto gli aspiranti muniti di attestato con qualifica di Agente Tecnico Esattore". Questo vuol dire che gli storici e tutti coloro che non hanno un attestato, non potranno partecipare!! Mi fate capire bene questo punto?

Semplicemente che verrà eliminato l’unico tassello che mantiene in piedi gli storici, cioè il vincolo dei novanta giorni per avere diritto di partecipare alla graduatoria, la nuova volontà politica, anche dettata da una questione di carattere legale, in quanto questo passaggio è stato dichiarato anti costituzionale, è che alla nuova graduatoria possono partecipare tutti coloro che hanno la qualifica di Agente Tecnico Esattore, questo comporterebbe il subentro di centinaia di persone, rimaste alla porta nel 2003 causa vincolo 90 giorni, a sua volta comporterebbe una ciclicità nei periodi di chiamata stagionale più lunga, e vi sarebbe la possibilità che gli storici potrebbero ritrovarsi scavalcati anche da chi ha prestato servizio in altri enti come: forestale, e assimilati.

Caro (collega)sono d'accordo con te nessuno ti ha regalato nulla, nemmeno noi vogliamo nulla regalato,in entrambi i casi abbiamo intrapreso la via legale , tu hai visto riconosciuto il tuo diritto no in mezzo alla mischia dei tuoi simili (art, lsu), ma in una graduatoria chiusa che prevedeva assunzioni stag. p.t. e non mi sembra che tu abbia fatto nessun concorso . Adesso se la legge è uguale per tutti , come scritto nelle aule dei tribunali,credo che noi non dobbiamo essere buttati nella mischia , ma avere diritto al lavoro come tutti quelli che sono entrati vedi ...24 cui fai parte tu, i 49 ,e ti dirò di più i 55. quindi come fai a dire che sia giusto aprire una graduatoria , passati la mano sulla coscienza ........

Egregio collega, potremmo continuare con botta e risposta per altri dieci anni, ma ritengo che ognuno di noi salva guardia le proprie posizioni, nel tuo passaggio dove chiedi come mai l’amministrazione non ha mai fatto nulla su una vostra possibile assunzione, questo passaggio lo devo obbiettare, in quanto al suo tempo forse tu non sei una parte attiva sindacale, io si, e ho seduto in diverse riunioni sindacali, si era introdotto un progetto d’esazione dove nello stesso si prevedeva l’assunzione di circa 45/60 trimestrali, ma che colleghi tuoi hanno contestato aspramente in quanto nello stesso progetto si prevedevano le trasformazioni di contratto P, F, quindi ricorda che io conosco le scene e le retro scene degli ultimi 5 anni, Per quanto riguarda il punto dove affermi che i part-time sono contro di voi anche questo passaggio lo devo contraddire, in quanto a dichiarare guerra sono stati colleghi tuoi, forse tu non ricordi bene quando si è arrivati al punto di pubblicare buste paghe sia sui giornali che alla televisione per altro falsate, in quanto le stesse si riferivano al rimborso IRPEF, conguaglio quadrimestre, ecc, ecc, infatti tu sai benissimo che lo stipendio di un part-time e ben inferiore di un trimestrale o al meglio dire il 50% in meno di un full-time o nooooo, Non sono colleghi tuoi che sono contro le trasformazioni dei part-time, pubblicando articoli e disaminando guerra, Non sono colleghi tuoi che hanno denunciato all’ispettorato del lavoro lo straordinario dei part-time, infatti prima di questo tu ricorderai che fino al dicembre del 2009 lavoravate anche tre volte l’anno, almeno due o noooooo Vedi io potrei scriverti altre centinaia di cose, ma ritengo che non sia opportuno e mi soffermo qui, per il caffè quando vuoi. p.s. io parlo per nome e cognome ninopintaudi@virgilio.it

...su una cosa concordo, questo ping pong non serve, quindi ognuno rimanga delle proprie opinioni; ma non ti ergere a professorino perché ti sei seduto a qualche tavolo sindacale. Il progetto che dici tu dove si prevedeva la possibile assunzione di 45/60 trimestrali a fronte di una trasformazione totale di part time in full time non poteva andare avanti; intanto perché non era previsto un piano di stabilizzazione preciso e ordinato nel tempo che prevedesse il totale svuotamento del bacino precari; sono e siamo d'accordo con la trasformazione dei contratti part time in full time ma nel rispetto di una pianta organica che prevede unità full time e unità part time, come è sempre stato, senza stravolgimenti, senza transumanza. Ancora una cosa: nessuno di noi e del sindacato di cui facciamo parte ha pubblicato buste paga, semmai abbiamo fatto dichiarazioni circostanziate e supportate con documenti che lo stesso Ente ha rilasciato (non facilmente) dietro richiesta e per la Legge sulla trasparenza. quegli stessi documenti (lavoro straordinario e supplementare fuori regola) che sono stati al vaglio dell'Ispettorato del Lavoro che ha sanzionato l'Ente. Vuoi contestare anche questo? questo "disastro" non è conseguenza nostra ma dell'ingordigia che ha regnato dentro l'Ente. un'ultima cosa: molti dei miei colleghi hanno insegnato a lavorare a persone che sono state assunte e che si permettono il lusso di denunciare la graduatoria scaduta per osteggiare la chiamata in servizio da trimestrale...ogni commento è superfluo. Con questo chiudo Salvo costanzo