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Morte allo sbirro

Una cosa la voglio dire pure io visto che sono due giorni che dopo quanto successo a Catania non si fa altro che sentire opinioni da tutte le parti. Opinioni che purtroppo rimangono tali.
Infatti non si è mai fatto niente per scongiurare tragedie come queste.
Ho ancora impresso nella mente quello scooter che volava dalle tribune dello stadio di San Siro a Milano, altri incidenti, scontri, tafferugli, treni e stazioni di servizio devastate.
Una spirale di violenza che dura da troppi anni. Il calcio c'entra poco o niente. E' parte della società, una certa gioventù (bruciata) che ha come unico credo la violenza. Vediamo non solo sugli spalti degli stadi di calcio ma anche nelle piazze, ragazzi (spesso minorenni) nascosti da passamontagna attaccati a slogan e bandiere delle quali spesso non conoscono neppure il significato. Sempre pronti quando sono in gruppo a fare casino, e soprattutto assalire le forze dell'ordine.
Carabinieri e poliziotti "all cops are bastards" senza plausibile ragione.
Mi domando cosa farà la politica adesso dopo questo assassinio, per difendere l'operato di chi per uno stipendio da quattro soldi ( credo 6 euro all'ora in caso di partite di calcio) si trova costretto a subire costantemente simili attacchi e violenze.
Giustizia, certezza della pena, processi per direttissima e applicazione immediata di quanto prevede il codice penale.
Ci vuole una risposta forte e chiara e soprattutto l'applicazione della legge, non assoluzioni o indulti.