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E' giusto?

Premetto che ieri sera ho visto 10 minuti del festival di Sanremo. Forse anche nel momento meno indicato, cioè durante la canzone di Nada. Non posso esprimere un giudizio approfondito, ma visto le ultime edizioni e leggendo gli articoli apparsi oggi, viene da chiedersi se è giusto.
Direte voi che parlare di questi compensi è sbagliato, che non bisogna fermarsi solo al Festival, che i calciatori, i presentatori tv, politici e tanti altri hanno stipendi spropositati.
Tutto vero. Ma finisce sempre, perchè nessuno osa metterci la prima "pezza", nella classica bolla di sapone.
Quindi, dopo il vistoso calo della prima serata, rispetto ad una deludentissima edizione passata (quella di Panariello nel 2006) il Baudo nazionale si giustifica affermando " con i compensi che percepisco io, rispetto a quelli presi da altri colleghi che sono venuti a Sanremo, posso fare il loro valletto".
Accuse anche da parte dei rappresentanti dei precari: "Con i soldi che lo Stato italiano ha dato a Michelle Hunziker per la conduzione del festival di Sanremo almeno 50 di noi co.co.pro, ex co.co.co., sarebbero stati stabilizzati a vita"
''Non vogliamo fare moralismi ma riteniamo che due miliardi delle vecchie lire per 5 giorni di lavoro siano un vero schiaffo alla miseria e alla precarietà"
(fonte quotidiano.net)
Politica, calcio e spettacolo ultimamente stanno offrendo un'immagine non troppo positiva e soprattutto poco dignitosa e rispettosa nei confronti del cuttadino comune.
Ma se qualcuno non ce la mette la pezza saranno sempre tante, tante bolle di sapone.