La ragione umana viene afflitta da domande ke nn puo' respingere, xke' le sono assegnate dalla natura della ragione stessa, e a cui pero' nn puo' neanke dare risposta, xke' esse superano ogni capacita' della ragione umana
Post n°140 pubblicato il 15 Agosto 2008 da exotika08
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Post n°139 pubblicato il 12 Agosto 2008 da exotika08
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Post n°138 pubblicato il 06 Agosto 2008 da exotika08
Avevamo l'abitudine, nelle sere d'estate, di cenare nel giardino. Dopo cena, mentre si sputtakkiavano i semini neri odiosi del melone, no rettifico e' il cocomero (lo dice meluccio), si raccontavano storie o ci si prendeva in giro. Io come al solito, e come mi succede ancora adesso, ero spaventata per quel giardino quasi al buio. Nn ero da sola, e' vero, ma il rumore dei rami ke si muovevano per il vento, o per il rumore ke i gatti facevano nel saltare da un muretto all'altro, o quei soliti rumorini ke hai voglia di allungare l'orekkio e pure l'udito, nn capisci mai da dove caspita provengono, mi spaventavano. La paura mi nasceva dal fatto ke d'estate, soprattutto ad agosto, la mia via e' praticamente deserta poi e' una via dove abita gente facoltosa, tranne noi, quindi puntualmente si verificava e si verifica il soltio furto. Ed alcune volte il muretto del mio giardino e' servito come via di fuga per i ladruncoli di turno. Quindi sapere di avere avuto quel tipo di visite sinceramente mi metteva i brividi. Per la verita' anke adesso. Cavolo pero'! i ladruncoli passavano dal mio giardino ma manco ci cagavano per derubarci, sapevano ke nn ne valeva la pena. Ke skifezza!! cmq ritornando ai semi del melone ke sputakkiavamo, una di quelle sere d'estate ci prendavamo in giro su ki assomigliassimo. Mio fratello ad un certo punto mi dice: " vabbe' ma tu nn assomigli a nessuno di noi perke' ti abbiamo trovata per strada". Questa e' una cavolata ke mio padre mi raccontava per prendermi in giro, lo so e' da ricovero. Io ovviamente nn demordevo nel dire ke ero talmente spiccicata a mio padre ke col cavolo mi avevano trovata per strada. Quando mio padre mi dice: "te se ci sei e per pura fortuna". Puff!! apriti orekkie, cervello e altro. Kiedo: "scusa perke'?"....Mio padre a quel punto ci racconta questa storia. Ci racconto' ke a quei tempi, stiamo parlando del lontano 1973/74, le cose nn andavano bene, economicamente erano a terra, i figli erano tanti, lo spazio era poco, quindi un altro figlio sembrava davvero un problema. Sembro' necessario prendere la decisione di abortire. anke se, sia a mia madre ke a mio padre nn ne fossero soddisfatti. Sentire quella parola avevo incominciato a pensare: "cazzarola sono stata davvero trovata per strada". La mattina dell'interruzione di gravidanza, mia madre usci' di casa, si kiuse la porta alle spalle, quando sente il telefono squillare. Nn era tanto convinta di rientrare in casa per rispondere. Sta' per uscire dal palazzo quando sente ancora il telefono squillare, a questo punto sentendo l'insistenza decide di rientrare e rispondere. Era mio padre ke le disse " dove mangiano 6 mangiano anke in 7". Da quel momento ho sempre pensato ke forse un poketto speciale lo sono, dato ke sono qui davvero per fortuna. Capita ancora adesso ke mio padre mi racconti questa storia e a me piace un casino sentirla forse perke' mi riporta a quelle sere d'estate. |
Post n°135 pubblicato il 31 Luglio 2008 da exotika08
Si kiama NISIDA e' un isolotto. Mi ricordo ke quando eravamo ancora felici mio padre ci portava proprio li nella bocca del cratere, ci andavamo con la barca ke avevamo in quegli anni. Era un paradiso e credo ke lo sia ancora. Ricordo ke mi immergevo con la maskera ed era tutto cosi silenzioso, pulito, colorato e magico.... Ricordo ke normalmente nn si poteva entrare ne per via terra e ne per via mare. Ma per via mare era piu facile entrarci perke nn c'era mai controllo. Un giorno spero di ritornarci perke' li ho lasciato un pezzo del mio cuore e della mia infanzia. Vorrei maledettamente ke i pezzi sbiaditi dei miei ricordi diventassero all'improvviso nitidi e reali come se in quel preciso istante li stessi rivivendo. |
Post n°134 pubblicato il 31 Luglio 2008 da exotika08
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Post n°133 pubblicato il 30 Luglio 2008 da exotika08
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Post n°132 pubblicato il 27 Luglio 2008 da exotika08
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Post n°131 pubblicato il 22 Luglio 2008 da exotika08
Nn ti cerco, nn ti voglio vorrei solo ke ti staccassi da me. Anima maledetta ke mi costringi a portare a termine i miei malesseri. Tu ke mi tieni ferma con le tue sbarre, ke nn lasciano scappare via nulla, mi tieni legata a vekki angusti ricordi ke si scontrano con al cruda e acerba realta'. Pezzi sparsi di nulla, tessere ke si scompongono disegnando false verita'. Nn voglio infilarmi inconsapevolmente nei corridoi obbligatori della sopravvivenza. Come una camicia di forza ke la vita obbliga ad indossare, ke permette solo di muoverti al minimo, di respirare solo al minimo. Ignoranza crudele ke limita i pensieri, i desideri, l'affetto.... li costringe in un angolo buoi e freddo per poi dimenticarli. Se devo scegliere nn voglio sopravvivere con la rabbia Voglio vivere con rabbia. |
Post n°130 pubblicato il 18 Luglio 2008 da exotika08
Sei di Napoli se almeno una volta nella vita hai esclamato “WUAGLIO' TUTT'APPOST?”. Sei di Napoli se in qualsiasi situazione divertente in cui stai bene dici “STO PARIANN". Sei di Napoli se dici ke quelli ke abitano al Vomero sono “CHIATTILLI”. Sei di Napoli se dici “LACCHIESA” con la doppia c. invece ke la chiesa. Sei di Napoli se ti piacciono i "FRIARIELLI con la Salsiccia" nella "Marenna" (merenda). Sei di Napoli se litighi con tutti quando sei bloccato in Tangenziale. Sei di Napoli se kiami il tuo scooter "o' mezz". Sei di Napoli se a volte kiami "LOTE" gli amici ke ti hanno fatto un torto. Sei di Napoli se almeno una volta hai mangiato la pizza "a portafoglio" per la strada. Sei di Napoli se ci rimani male quando il resto d'Italia e del Mondo pensa ke ci sia solo "MONNEZZA".
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Post n°129 pubblicato il 10 Luglio 2008 da exotika08
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Post n°128 pubblicato il 09 Luglio 2008 da exotika08
Delle volte c'e questa strana malinconia che ti prende, sale fin sul dal cuore come se mancasse qualcosa, qualcosa che nn sai ancora, che nn conosci ancora. Un brivido prende. I pensieri girano senza sapere precisamente dove. So, sento ke manca un minuscolo pezzo del mio Un pezzo che un giorno completera' lo skema del mio
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Post n°126 pubblicato il 05 Luglio 2008 da exotika08
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Post n°125 pubblicato il 29 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°124 pubblicato il 25 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°123 pubblicato il 23 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°122 pubblicato il 23 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°120 pubblicato il 15 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°119 pubblicato il 11 Giugno 2008 da exotika08
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Post n°118 pubblicato il 08 Giugno 2008 da exotika08
Avevamo programmato tutto. Il nostro viaggio era incominciato. In auto eravamo elettrizzate. Io urlavo come una pazza perke' volevo ke qualcuno mi fotografasse il cartello " Benvenuti a Montecarlo". Mentre guido vedo il fatidico cartello, urlo: "fai la foto svelta". Niente, prima foto persa. Arriva il secondo cartello "eccolo eccolo" urlo "fai la foto presto?" La tipa seduta di fianco a me incomincia a fare dei salti mortali con doppio avvitamento con le mani per riuscire a fare la foto. Niente anke questa era persa. La tipa nota il fumo ke incomincia ad uscirmi dalle narici, volevo quella caspita di foto. Ecco da lontano vedo un cartello. Urlo nell'orekkio della tipa con dei decibel nn decifrabili "FAI LA FOTOOOO" la tipa avra' pensato in quei secondi interminabili "se a sta' pazza le perdo anke la terza foto mi butta fuori dall'auto senza nemmeno fermarsi" lei e' pronta come un auto da corsa pronta in poolposition a partire allo sparo, eccola ke riesce a fare la foto. Il suo sedere era salvo. Eravamo arrivate io nn ci credevo ancora. Fermo l'auto subito dopo essere uscita dall'autostrada. Accosto e scendiamo. Restiamo incantate dallo spettacolo ke si apriva sotto di noi. Era un altro mondo. Decidiamo di andare giu'. Ci avviciniamo all'auto, una di noi dice: "ragazze devo fare pipi' nn c'e la faccio piu', la faccio qui". Ho pensato " ecco siamo sputtanate anke a Montecarlo, lascia anke qui il suo passaggio". Scappano risate oltre ke la sua pipi'. Partono foto a go go per fotografare quel momento indelebile. Saliamo in auto e partiamo, seguiamo la strada sperando ke ci porti verso il mare. Leggiamo i cartelli ma nn capiamo un acca. Giriamo sempre intorno alla stessa strada, allo stesso palazzo. Decidiamo di domandare a qualke passante. Kiedo alla tipa di fianco a me: " ma qui parlano italiano?" lei risponde: "certamente!!". Ci mettiamo alla ricerca di qualke anima buona ke possa darci la giusta direzione da seguire. Prendiamo di mira due vekkietti ke passeggiano. Mi accosto. L'altra nel suo impeccabile inglese-cinese kiede: "do you speak englisch?" i due ci guardano e rispondono: " hoooooo nooooooo" (detto a labbra strette), la tipa rikiede: " do you speak french?" e i due rimbambiti: " hoooooo noooooo" (sempre a labbra strette). Allora ririkiediamo: "sprechen sie deutsch?" e i vekki stardoni: "hoooooo nooooo", ci siamo guardate tra di noi "ma ke cazzo di razza siete? inglese no, francese nemmeno, tedesco nisba e ke caspita!!". Allora ho detto alla tipa: " le ultime parole famose vero?? parlano italiano? certamente!!!.....ahahahaha. Conclusione? e' stata una giornata fantastica certo al mare nn ci siamo arrivate ma poco importava. L'unico inconveniente e' stato aver mangiato maluccio, poco e C A R O!!!.....e quello ke ci e' rimasto di piu' importante di quella giornata e' il conto del ristorante.... ke terro' stretto a me per molto tempo.
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Post n°117 pubblicato il 03 Giugno 2008 da exotika08
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