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« TEMPO DI VENDEMMIA | COSA SONO GLI ESSERI UMANI? » |
IL PESCATORE
Sul molo di un piccolo villaggio messicano un turista americano si complimentava con un pescatore per la qualità del pesce pescato chiese al pescatore quanto tempo avesse impiegato per pescarlo - non ho impiegato molto tempo rispose lui - ed il turista incalzò ed il resto della giornata come lo passa ? Dormo fino a tardi , pesco un pò per sfamare la mia famiglia , gioco con i miei bambini , faccio la siesta con mia moglie e la sera vado al villaggio a cantare , a suonare la chitarra ed a bere qualche birra con gli amici e trascorro appieno la vita.
Allorchè il turista lo interruppe subito e disse : io sono laureato ad Harvard e me ne intendo - se lei pescasse più tempo prenderebbe più pesce e potrebbe venderli per comprarsi una barca più grande - poi a mano a mano potrebbe comprarsi una flotta di barche e vendere il pesce direttamente alle industrie ed in seguito con i ricavati aprire una sua industria e trasferirsi a vivere in una grande città facendo milioni .... - il pescatore rispose : ma quanti anni ci vorrebbero per realizzare tutto questo ? 20-25 al massimo - e poi? disse il pescatore .
E poi - di rimando il turista - potrà ritirarsi dagli affari e andare in un piccolo villaggio vicino alla costa , dormire fino a tardi , suonare la chitarra , fare la siesta e godersi appieno la vita.
La morale della storia penso si sia capita ed è che chi si contenta di ciò che la natura gli offre quotidianamente per vivere in pace e serenità con la sua famiglia non ha bisogno di correre tutta la vita come un folle per realizzare imprese che non soddisfano i reali bisogno dell'animo umano .
La società dei consumi ci ha obbligato a correre come i criceti nella ruota e a dimenticarci dei reali bisogni dello spirito oltre che del corpo - chi si ferma è perduto dicono in tanti - chi si ferma a riflettere sulla sua condizione di vita è salvo dico io - e se la sua riflessione è tanto profonda da fargli vedere la realtà in cui si trova e che sicuramente nel suo inconscio non gli piace affatto , allora farà di tutto per liberarsi dalle catene mentali che gli hanno costruito negli anni i falsi profeti e ritornerà alla natura che lo ha generato come essere vivente e che è sempre pronta ad accoglierci nelle sue amorevoli braccia.
Provate un giorno qualsiasi della vostra vita a fermarvi a riflettere , magari immersi nella natura , se riuscirete ad isolarvi dal resto del mondo a tal punto da sentire il soave canto della natura , allora vedrete che un nuovo mondo si aprirà ai vostri occhi ed il vostro animo sarà così felice che tutte le preoccupazioni e le angosce causate dal vostro status mentale vi lasceranno immediatamente - e dopo avrete di nuovo la forza di affrontare le brutture del sistema assassino e vedrete tutto da una diversa luce.
A me capita spesso in un bosco fitto o sovente quando sono in mezzo al mare , e mi riprendo la mia umanità in questi momenti magici in cui il canto degli uccelli , lo stormire delle fronde , la risacca del mare mi rilassano e mi cullano beatamente fino a darmi il sollievo che cercavo.
STAY HUMAN
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Inviato da: fabiospeed61
il 27/06/2016 alle 07:40
Inviato da: Afroditemagica
il 27/06/2016 alle 00:23
Inviato da: ziagiuditta0
il 16/11/2014 alle 15:54
Inviato da: marta.laura
il 20/10/2014 alle 17:00
Inviato da: cp2471967
il 13/10/2014 alle 17:48