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IL MARE D'INVERNO

Post n°15 pubblicato il 18 Novembre 2014 da fabiospeed61
 
Foto di fabiospeed61

Ieri il mare era davvero fantastico , ruggiva sotto lo sferzare del libeccio che da qualche giorno era presente in zona e che pareva volesse travolgere tutto e tutti con la sua furia , lasciava già presagire quello che poi stanotte si è avverato , e cioè una vera e propria tempesta che ha stravolto i litorali ed il nostro balcone che questa mattina sembrava un campo di battaglia.

Il mare d'inverno è così , spesso tempestoso e maestoso allo stesso tempo , ma spesso anche calmo e docile come un agnellino disposto ad accoglierti nelle sue amorevoli braccia come se fossi il suo figlio prediletto , ma la cosa più bella del mare d'inverno è che è per pochi intimi, che come me hanno la fortuna di non vivere troppo distanti da lui ed appena possono si lasciano intorpidire i sensi dalla brezza marina e dal moto non sempre regolare delle onde.

Il mare è sempre fantastico , tranne quando il passaggio dell'essere umano non lo segna irrimediabilmente per sempre e lo rende sgradevole alla vista ed all'olfatto , già , l'Homo sapiens quanti danni che arreca al mare , fonte di vita e di libertà per tutti coloro che sanno viverlo a 360 gradi 365 giorni all'anno (tipo i pescatori) - inquinamento - depauparamento delle risorse con sistemi di pesca sempre più tecnologici e criminali e ultimo ma non ultimo lo sfruttamento di giacimenti petroliferi sommersi , a volte a profondità abissali , da parte delle grandi multinazionali del petrolio che una volta esauriti i pozzi sulla terraferma si sono spinti nel mare provocando non pochi disastri ambientali.

E' fresca la notizia che il nostro solerte governo si accinge a perforare oltre che tutto il restante territorio della Basilicata - terra già martoriata da circa 14 pozzi che dovranno divenire 400 - anche i nostri mari più belli ed invidiati da tutto il mondo : quello della Sardegna e quello della Sicilia - oltre quello della Calabria ionica , dove peraltro esistono già a Crotone piattaforme petrolifere poco distanti dalla costa balneabile.

Invero Vi dico che se il disegno criminale dei nostri burattini teleguidati da chissà quali potenze economiche mondiali (saranno mica sempre gli stessi?????) andrà a segno, il nostro territorio , mari compresi , sarà destinato a passare alla storia come il più inquinato della terra , nonchè il più disastrato dal cemento e dall'incuria dell'uomo .

E pensare che fino a qualche decennio fa i nostri lidi erano meta del turismo d'elite che oggi ci scansa e preferisce altre mete , molto meno famose delle nostre , ma molto più sane , belle e vantaggiose , e questi turisti facevano il bene delle intere comunità su cui si affacciavano le nostre perle : Capri , Ischia , Procida , L'Elba , la Sardegna tutta , la Sicilia tutta , le isole Pontine , le Egadi , Le Eolie e scusate se ne dimentico qualcuna - ma fremo al solo pensiero di non aver ancora mai visto da vicino il mare della Sardegna e quello dell'Elba così come erano e come mai più saranno.

Le popolazioni italiche che hanno la fortuna ed il privilegio di essere nati o di vivere in queste terre hanno il dovere morale di combattere questo scempio con ogni loro forza , perchè tutta questa bellezza non è di nostra proprietà , ma l'abbiamo solo ricevuta in prestito dai nostri figli per amministrarla e salvaguardarla , affinchè loro domani possano goderne come i nostri genitori hanno fatto per noi.

STAY HUMAN

 
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