fagocitazioni

Post N° 82


Ormai un attimo ci sono, l'attimo dopo scompaio dal mondo di tutti per ritirarmi in quel mondo solo e soltanto mio......intoccabile.Mi sento come la Saliera di Benvenuto Cellini....certo non per il fattore di pregio, ma per la sua composizione; ecco.......mi sento proprio cosė. Un manufatto di oreficeria, a cera persa.Come la Saliera, ho un involucro durissimo, indistruttibile da qualsiasi evento...metallo prezioso che copre un anima interna....un vuoto ciclico e a forma di vortice colorato.Quell'anima lė sta bene ora, ma le note dissonanti son sempre presenti...non potrebbe non essere cosė.....l'indole non si cambia.E' tutto un po' strano e come dico sempre io "ovattato"