Una Voce..La Mia.

Nel piattume degli ultimi tempi, qualcosa ieri si è smosso. E mercoledì si smuoverà di più. Già, mercoledì.

Flavia (la più piccola) è stata di nuovo chiamata a fare una comparsa. “Abbiamo girato” già una puntata di Incantesimo, e dico ABBIAMO perché l’ingaggiata era lei, e chi ha “lavorato” sono stata io.
Prima mia esperienza televisiva (gratis tacci loro, a parte i 180 EurI per l’ingaggio di Flavia) e divertentissima. Chiappata al volo tra chi era lì cm accompagnatrice e nn c’entrava nulla, mi son vista il regista arrivare e dire: “microfonatela”. E un paio di mani appartenenti pure ad un “ominide caruccio”  che si intrufolavano sotto la maglia e nei jeans subito dopo. Tre ore a girare due minuti di scena cn la protagonista alla quale, su un trenino per bambini, “salvavo” al volo una bimbetta di 18 mesi che teneva in braccio mentre era presa da un attacco cardiaco. (Sorvolo sulla piccola craniata  che ho fatto prendere alla cuccioletta in una delle tante riprese).
Ieri eravamo per la fiction “Butta la luna” a Villa Borghese,. A Roma è famosa, è un parco grandissimo, tutto verde. C’è un laghetto cn un sacco di papere (oddio l’aviaria) e ce lo siamo girato a piedi tutto intorno un 5/6 volte mentre la camera riprendeva, e il tutto senza manco vincere l’agognata “bomboletta” che al terzo giro di ogni cosa di solito a Roma si vince.  Vabbè altri 180 EurI in tasca, e dimentichiamo la levataccia alle 6:00, gli infiniti km a piedi, e le paturnie che affliggono ogni regista e che i “generici” devono sopportare.
E poi ieri, forse perché stanca dal “mà dammi l’acqua, mà dammi le patatine, mà devo fa pipì, mà giochiamo, mà rotoliamoci sull’erba, mà di qui, mà di la”, ho accettato quella che mi rendo conto ora sarà un’impresa titanica.
I devoti masochisti di questo blog sanno che sono da mesi alla disperata ricerca di un lavoro, ma combatto il mobbing e "i capi stronzi” quindi fatico a trovarlo.
Ok, ieri ho accettato di essere responsabile di un centro CAF al centro di Roma (rispetto a dove vivo io in culo alla luna insomma). Sono ragioniera, conosco i modelli 730, ma nn sono la mia specialità. Ma ho fatto colpo e mi hanno preteso. L’impresa è titanica perché parliamo di un centro all’interno di un Sindacato che conta circa 1000 mod. 730. (…) Che dovrei fare io. Insieme ad io, e cn l’aiuto di io.
Il compenso economico nn regge la mole di lavoro, ma ho pensato a rafforzare il mio CV in vista di un futuro e dell’apertura cn la stessa associazione ad altri sbocchi.
E mercoledì comincio.
Forse ne uscirò a pezzi, o forse ne uscirò fortificata. Ma senza pensarci troppo ho accettato per dare una svolta all’apatia e alla depressione ricorrente di questa ameba che stava diventando faly.
Lei in realtà è energica e nn sa stare ferma. Insomma in questo corpo rincoglionito ci stava stretta.
E da mercoledì si trotta!!
Vi chiederete: “Ma questa, ma perché azzo evidenzia tanto sto mercoledì?”.
Ghghghghghg…. È una forzatura psicologica diciamo.
Perché mercoledì, ovvero mercoledì 26 aprile…
è il mio compleanno :) (lo considero di buon auspicio).
E per quel giorno apro il blog  a tutti, perché terrei ad avere di ognuno di voi una traccia su questo diario, da poter rileggere chissà quando e cn quale umore, perché possa un giorno riemozionarmi, farmi riflettere e farmi sorridere.
Un bacio, Barbara