Creato da: fiorellinaina il 15/07/2006
Per i figli, per i genitori, il blog di Cosmo de La Fuente

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Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 29 Gennaio 2007 da fiorellinaina
 

Incredibie ma vero, dal Venezuela, forse forse per volere del Presidente Hugo, l’autore del nuovo socialismo sudamericano, personaggio che in più di un’occasione con fare ‘bossiano’ ha palesato le sue virili dote amatorie, è stata ideata una vera serenata d’amore, orecchiabile e ritmata con tanto di frasi in italiano dedicate alle donne della sinistra italiana: Emma, Rosy, Livia, in cui spesso si ripete : -Le donne della sinistra italiana sono calde - Un inno d'amore che, attraverso la voce dell'artista italo venezuelano 'Coronel Milza', si esprime in maniera molto audace.

Rimane il dubbio che questa ‘noche caliente’ si sia consumata o meno a Caracas, come si dice nella canzone che, contemporaneamente al canto offre un  parlato molto ‘particolare’.

Il pezzo in questione si chiama "Calyspo", è arrivato via Web dal Venezuela e per il momento è una chicca in anteprima e la cosa più importante è che è "no profit". Interpretato dal misterioso ‘Coronel Milza’,  di cui si parla anche in un celebre blog del Web (www.familiafutura.blogspot.com) è liberamente e gratuitamente scaricabile facendo una semplice richiesta via mail.

Pare che siano ormai migliaia gli ascoltatori che hanno fatto richiesta della suoneria della canzone in oggetto e soprattutto della frase caliente : - Le donne della sinistra italiana sono calde-

A voi l'ardua sentenza.

Intanto, in attesa che venga pubblicato anche qui in Italia, provvedete a recuperare l’mp3 per farvi un paio di sane risate..almeno quelle. Ecco come fare.

 

Scrivere: Vorrei mp3 Calypso Chavez di Coronel Milza

info@mediacontatc.it   (per richiedere mp3)

 

Paolo Caruso

per Cosmo de La Fuente

www.cosmodelafuente.com

 
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Niente sesso...siamo preti!

Post n°8 pubblicato il 27 Luglio 2006 da fiorellinaina
 
Foto di fiorellinaina

Veronesi, vincitore del premio Strega con il suo libro ‘Caos Calmo’ non commenta la critica che gli è stata mossa dall’Osservatore Romano.

Veronesi conclude dicendo : ‘meno male che siamo nel 2006 chissà cosa mi sarebbe accaduto due secoli fa”.

Ma l’Osservatore Romano è al corrente dell’esistenza di  preti e suore che  sognano e spesso praticano attività sessuale? Se ti fai un giro nelle chat nazionali scoprirai che moltissimi sono i preti etero e gay che cercano sesso, tante le suore che si dedicano anche all’arte amatoria e riescono persino ad acquistare biancheria intima molto provocante. Chissà cosa nascondono le tonache che spesso sono soltanto il velo delle danzatrici del ventre o una specie di Burqa .

L’ipocrisia di certi cattodipendenti non conosce limiti.

Non dico che autorevoli organi di stampa, come l’Osservatore Romano, debbano accettare di buon grado il sesso ecclesiastico ma, almeno, potrebbero tacere sapendo che il tallone di achille dei cattolici di mestiere è proprio l’irrefrenabile desiderio che attanaglia le loro religiose menti. Si sa, quando si vieta qualcosa, questa diventa troppo importante. Mi sorge il dubbio che sia proprio il lupo a gridare: “al lupo! al lupo!”.

 

La notizia:

http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/spettacoli_e_cultura/premio-strega-veronesi/polemiche-osservatore-romano/polemiche-osservatore-romano.html

 

 

Meglio preti pedofili che sposati?

''Preti sospettati di pedofilia vengono perdonati, noi no, a loro viene data una seconda chance, la comunità cristiana è pronta a perdonare ma con due pesi e due misure: insomma, sembra sia meglio essere prete sospettato di pedofilia che un sacerdote sposato''; lo afferma, in un'intervista a 'La Stampa', Giuseppe Serrone, che era 'don' in una frazione di Viterbo, si è sposato ma non ha abbandonato la tonaca.

http://www.quaderniradicali.it/agenzia/index.php?op=read&nid=9340 

e ancora

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200607articoli/7525girata.asp 

 

Cosmo de La Fuente

 il blog originale è

http://www.blogspot.com

il sito di Cosmo

http://www.cosmodelafuente.com

 
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Mamma ti odio!

Post n°7 pubblicato il 24 Luglio 2006 da fiorellinaina
Foto di fiorellinaina

-Mamma ti odio! Papà ti detesto!- Sempre più spesso gli adolescenti pronunciano frasi come queste. Il motivo è da ricercarsi nell’insoddisfazione provata a causa di un atteggiamento iper protettivo ed esageratamente severo che talvolta usano i genitori, in particolar modo la madre. Non è che per caso siamo vittime delle apparenze e di ciò che parenti ed affini possono pensare di noi riguardo il nostro ruolo genitoriale?

Lasciamo che Somara e Anna si esprimano a loro modo.

Tratto da www.familiafutura.blogspot.com 

Siomara volerà

Siomara, sei una piccola creatura dagli occhi impazienti e prematuramente appesantiti da antiche frustrazioni che non ti apparterrebbero ma ti trovi a doverle scontare sulla tua bianca pelle. Deboli spalle su cui alberga il risultato di una vita che non è la tua, di coloro che dovrebbero assicurarti la innocua spavalderia della tua tenera età. Troppi innocenti vengono sfruttati per pratiche orribili, il peggior peccato che ancora non conosce una pena atta a lavarlo, lo so, ma a suo modo anche a te, piccola Siomara, viene perpetuata una sottile violenza che purtroppo non è punita ma meriterebbe la pena capitale.Lo sguardo pensieroso vola libero dalla finestra della tua cameretta, è giocoso, come una farfalla che si posa di fiore in fiore, arriva nell’ambìto cortile per partecipare agli invidiati giochi di bambini spensierati, anche questa volta il ‘potere supremo’ ha deciso che non puoi prenderne parte, accade nove volte su dieci . Un potere che non si commuove davanti al tuo naturale desio.Hai imparato subito una sciocca legge formata da strane regole ideate da una mente ‘unica’ , non varate in sedi di democratica assemblea ma partorite da strani percorsi effettuati da un’anima oppressivamente fredda .. Le tue ali sono serrate in un vessatorio abbraccio di amore ambiguo concepito su basi di stereotipi manifestati attraverso il linguaggio ‘scaduto’ di vecchie personalità nefaste. Ali che un giorno si spiegheranno per proiettarti in un mondo fantastico, creato apposta per te , dove unguenti d’amore leniranno il bruciore di ferite inferte da chi doveva farti da scudo.Siomara,troppo spesso dici: - vorrei, ma so già che non posso – piccolo cerbiatto in cerca di complicità infantile. Non hai la libertà di essere bocciolo; la spontaneità dei tuoi giochi viene gestita da fili invisibili diretti da una mente crudele, gelida ,ignorante, che ha fatto di te la sua rivalsa sulla società.Era meglio non incontrarci, forse non avrei sentito la debolezza e l’impotenza impadronirsi di me, non avrei dovuto assistere allo scempio della tua freschezza e all’indifferenza di chi, potendo arrogarsene il diritto di mutare la storia, assiste statico a tale massacro; codardia o pura ignoranza? Penso a qualcuno che avrebbe illuminato la strada di chi impropriamente ti sta guidando verso una cupa esistenza, che non è più tra noi e sta soffrendo insieme a te.I soffici capelli ordinati, il vestitino alla moda non sono importanti per te, a volte ti ribelli a questa situazione in cui ti trovi, come i gattini piccoli che miagolando cercano il cibo, e il cibo che aneli è lo zucchero per l’anima.Hai notato che ti osservo e ti voglio bene, quando mi volgi lo sguardo mi stai raccontando di te e del tuo piccolo grande dramma, una sofferenza silenziosa. Hai imparato presto quale sia la prigionia, sbarre astratte ma dure come l’acciaio, sei chiusa in una gabbia invisibile fatta di regole assurde, doveri, parole e gesti che vengono esageratamente controllati. Cara piccola Siomara, arriverà il giorno in cui il vento cambierà direzione ,soffierà in tuo favore, sii forte .. Facciamo voti perchè l’influenza di cuori invisibili , oltrepassati, possano aiutarti nel cammino verso la libertà negata, che Lui ti dia la forza di superare l’atroce compito a cui sei stata condannata dovendo combattere, da sola, contro la testardaggine e la frustrazione di uno strano essere che nessuno osi chiamare con quella parola, la più bella, la prima e l’ultima di ogni essere umano..Vorrei portarti con me al mare, per cavalcare felici le onde e insieme a te scavare nella sabbia una buca così profonda, da ritrovarci in un altro posto per correre tutti insieme lungo il sentiero della felicità.

Anna                                                           

Caro Cosmo, sono una ‘figlia’ e sono di Roma. Anche per me vale il discorso che i luoghi comuni sono la cosa più stupida che possa esistere e che la penalizzazione del padre sia una assurda crudeltà legalizzata. La mia storia è incentrata proprio su questo. Ho 26 anni e, come già ti ho scritto altre volte, vedendo pubblicata la mia lettera solo in parte, odio fortissimamente mia madre. Lo so che pensi che non sia giusto, ma credimi l’ha voluto lei. Adoravo mio padre e all’età di undici anni i miei si sono separati. Ricordo con la morte nel cuore quando mio padre se n’è andato via. Mia mamma odiava mio padre e ha fatto di tutto per non farci frequentare e spesso ha tentato di parlarmi male di lui. Io fingevo di ascoltarla e dentro il mio cuore piangevo e desideravo vederlo e sentirmi rassicurata da lui, mentre il mio astio per lei cresceva a dismisura. Ben presto mio padre fu costretto, si COSTRETTO, ad allontanarsi da me. Quando ho avuto 18 anni sono corsa da lui, ma era ammalato e poco dopo è morto. Quando scrissi a un settimanale una lettera simile a questa fu censurata, chissà perché.
Maledetta mamma, voglio dirti che ti odio profondamente, e che spero con tutta me stessa che i tuoi ultimi anni siano mostruosi e pieni di rimorsi e che tu non possa vivere mai in pace con il tuo secondo marito. Maledetta tu e maledette tutte quelle donne che si comportano come te. Cosa credete di fare separandoci dai nostri padri? Pensate forse che il richiamo del sangue non conti? Pensate che noi figli siamo proprietà soltanto delle madri? Mi hai rovinata cara mamma, come figlia, come moglie e come madre. Non voglio figli, per me è stato brutto essere una figlia.
Ho paura di diventare madre perché potrei diventare come te. Come mai la ex moglie del tuo nuovo uomo non ha ostacolato il suo rapporto con i suoi figli? Vergognati!

Bisognerà che il diritto di famiglia venga applicato e che non si permetta mai più, a nessuno di appropriarsi della vita dei propri figli distruggendola a piacere.

Cosmo de La Fuente

www.familiafutura.blogspot.com 

 Riferimento a

http://familiafutura.blogspot.com/2006/06/mamma-ti-odio.html

 
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Sesso: nuovo studio sconvolge le origini della libido

Post n°6 pubblicato il 19 Luglio 2006 da fiorellinaina
 
Foto di fiorellinaina

Non che abbia voluto mutare il senso di questo blog, ma i risultati di questa ricerca non solo hanno a che fare con la famiglia ma l’argomento, non badando all’ilarità che può suscitare, è davvero interessante. E se fossimo, realmente succubi e dipendenti da tutto e qualsiasi imput potesse mutare il nostro codice sessuale? A questo punto sarebbe dimostrato che nasciamo tutti uguali e poi a seconda degli eventi prendiamo strade diverse.
Sarà anche divertente, ma questa ricerca è senz’altro singolare.

Secondo uno studio psicologico in Venezuela a cura de la ‘unidad de terapia y educación sexual’, pubblicato da Humberto Màrquez, i disturbi sessuali dei venezuelani sono derivati soprattutto dall’attuale crisi politica, dal disordine sociale e dalla disoccupazione. In altri casi, invece, la smania di sesso si traduce in ninfomania dovuta all’assoluta carenza di affetto paterno nell’età infantile. La dottoressa Marisela Diaz, durante un congresso di sessuologia, ha sostenuto che la situazione di perenne insoddisfazione sociale in cui vive il venezuelano, influisce in maniera determinante nella caduta della libido, inversamente proporzionale alla crisi economica. Che stia succedendo anche in Italia?
http://www.mujereshoy.com/secciones/2175.shtml
Ma le ricerche non finiscono qui, si va, addirittura, a esaminare il carattere e i complessi della gente in base al tipo di attività sessuale, alla scelta delle posizioni e i motivi di eventuali anomalie. Si viene a sapere che la smania di sesso, che costringe a stati di ninfomania femminile, deriverebbe dalla mancanza di affetto paterno nell’età infantile. Per quanto riguarda, invece, il desiderio sessuale maniacale da parte dei maschi, almeno nel 60% dei casi, si tratterebbe di rivalsa contro l’iper protezionismo materno. Se vi capiterà di imbattervi in individui insaziabili sarete di fronte a persone che non hanno mai risolto il proprio complesso di Edipo. Parrebbe che anche l’omosessualità maschile derivi da uno stretto rapporto con la madre, mentre quella femminile si svilupperebbe, in età adolescenziale, a seguito di pessimi rapporti e atteggiamenti aggressivi venutisi a creare tra i genitori dove, ad esempio, la donna si comporta istericamente e in maniera aggressiva nei confronti del marito.
E non finisce qui. Sarebbe, addirittura, inconscio il desiderio di suzione del pene, sia da parte delle donne che, tenetevi forte, da parte degli uomini, omo ed etero. Questo desiderio nascerebbe a seguito dello shock subito nel momento in cui non si è stati allattati al seno o la propria madre ne ha interrotto l’allattamento. Ovviamente nei maschi etero il desiderio rimarrebbe in versione latente ma non così difficilmente esternabile, come dire : - non avvicinare il fuoco alla paglia perchè potrebbe prendere fuoco– Insomma l'istinto di suzione, nell'età adultà, sarebbe sintomo di disperazione. Insomma ci sarebbe da concludere che tutto nasce dalla famiglia di origine, persino l’inclinazione e il desiderio sessuale, contrariamente a quanto sostenuto per anni che farebbe parte del nostro DNA.
Si riapre, a questo punto il dubbio dei pacs omosessuali oppure finalmente i contrari possono mettersi l’anima in pace perché ,anche in una famiglia cosiddetta ‘normale’, il cattivo rapporto e gli scontri tra genitori possono modificare i gusti sessuali dei figli.
Mi domando quali saranno le motivazioni psicologiche alle pratiche sado maso, fetish, e altre di cui non mi va di parlare in questa sede.
Chissà Vittorio Emanuele, con tutto quello a cui ha fatto riferimento nelle telefonate private, a quali debolezze si sia dato nella sua vita.
Il contenuto di questo blog può essere prelevato citandone l’autore e linkando a www.familiafutura.blogspot.com  (blog originale)
Cosmo de La Fuente

 
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MARADONA.... IL GRANDE PICCOLISSIMO PADRE

Post n°5 pubblicato il 18 Luglio 2006 da fiorellinaina
Foto di fiorellinaina

Finchè ci saranno molti padri di questo genere non riusciremo a convincere il mondo che un padre ama come una madre.
I veri nemici della pari genitorialità sono proprio questo genere di genitori.

Leggi articolo su Tv Blog

http://www.tvblog.it/post/1192/il-grande-diego-armando

 
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