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Fedi, Fedine e altri simboli vari..    

Post n°20 pubblicato il 02 Dicembre 2007 da Fanc.ap

Certe volte sembra strano come non ci si riesca a capire minimamente.. come una persona con la quale hai sempre un'intesa fantastica improvvisamente non recepisca più le tue parole, ma travisi qualunque cosa tu dica..

Antefatto: dei nostri amici si sono comprati per il proprio primo anno di fidanzamento le fedine. Fin qui tutto ok.. io e Fra stiamo insieme da 6 anni e di fedine manco l'ombra.. ma non è mai stata una "mancanza".. ma questo lo vedrete dopo..

Antefatto 2: io ho avuto, prima di Fra (ovviamente), un'altra ragazza con la quale siamo stati insieme 3 anni.. a quell'epoca comprammo le fedine. Quel "fidanzamento" finì col tradimento di lei.. più o meno.. lei continua a dire di non aver fatto niente finchè stavamo insieme.. intendendo con "fatto" fare fisicamente qualcosa.. per me "fatto" significa pure semplicemente pensare (e forse di più) a qualcun'altro in una determinata maniera che lo farebbe confondere come "tuo ragazzo"..

Detto ciò.. stavamo tranquillamente al telefono parlando del più e del meno della festa di Laurea di un nostro amico che si è svolta ieri.. festa in cui, appunto, i nostri amici ci hanno mostrato le proprie fedine..
Io gli ho fatto i complimenti, anche se PER ME hanno ben poco valore.. nel senso che, io appunto, non le avrei fatte. Ma sono dell'idea che queste cose debbano essere gestite all'interno della coppia, per cui se PER LORO era importante e li rende felici io gli faccio i miei complimenti.. più per la felicità che per il gesto in sè..
Da questo punto di vista non credo che i miei complimenti siano stati ipocriti.. alla fine si fanno i complimenti anche quando uno si compra una nuova miniatura.. anche se a te le miniature non piacciono.. semplicemente perchè "se rende felice chi fa la cosa.. tu ti complimenti della sua felicità".
Non credo sia un discorso assurdo.. come assurdo non è, sempre secondo me, fare una battuta in un momento di ilarità del tipo:
"Vabbeh.. ma tu te la metterai solo quando vedi lei.."
(si stava dicendo che in palestra si sarebbero tolti gli anelli, poi se li sarebbero tolti pure per fare la doccia, per dormire.. etc..etc.. io ho semplicemente detto che vista così era più facile mettersi la fedina semplicemente quando c'era lei..)

Il discorso poi si è spostato su di noi.. al fatto che non abbiamo ancora le fedine etc..etc..
Io ho semplicemente risposto che le "fedine come SIMBOLO d'amore" non hanno molto senso.. è un pensiero mio e probabilmente, come dice Fra nasce anche dall'esperienza passata, però ora come ora sono convinto di questa cosa (a dir la verità anche prima non ero proprio convinto a farsi le fedine.. ma sapete com'è.. un conto è pensare a 16 anni e un conto è pensare a 25).
Il motivo è semplice.. se devono essere un simbolo d'amore le fedine andrebbero comprate nel momento stesso in cui due persone si mettono insieme.. e allora perchè aspettare un anno?!
Non ha senso e tanto vale non farle a quel punto..
Dopo ciò io sono convinto che l'amore sia una cosa strettamente personale, che vada dimostrata giorno per giorno, in ogni azione che si fa e in ogni cosa che si dice... anche quando uno fa una battuta come quella sopra o come quelle che sempre ci piacciono a noi maschietti da "superscapoloni d'oro". In questo senso le battute si fanno a cuor leggero perchè si sa in fondo che noi non viviamo quella situazione.. le guardi dall'esterno e quindi ci puoi ridere sopra tranquillamente..

C'era una volta un mio amico che diceva sempre di avere il pene piccolo.. ci rideva e ci scherzava proprio perchè in realtà non era affatto piccolo.. (ok.. non ho controllato di persona, ma a sentire le ragazze così sembrava). Insomma, io posso scherzare e dire un sacco di cose perchè so che quella che sto prendendo in giro non sarà la mia situazione.. e questo può succedere solo se la persona con la quale stai è veramente la persona giusta per te e non è un ripiego o un "vabbeh.. non c'era niente di meglio".

Ma torniamo alle fedine.. secondo me non devono dimostrare l'amore, perchè questo dovrebbe essere ben chiaro a chiunque parli con te anche se non ti vede il dito..

Io ho, quindi, detto che secondo me non c'era motivo di farsi le fedine ORA, proprio perchè se devo dimostrare ciò che provo per lei lo dimostro coi fatti, con le attenzioni che ogni volta le faccio e con ogni sacrificio.. ma evidentemente diceva bene quel cantante:
"prendi una donna.. trattala male.. e sta sicuro che t'amerà!"
Io invece l'ho sempre trattata come una principessa e poi mi dovrei sentire come il peggio degli infami per delle fedine.. Penso che nessuno possa mettere in dubbio quello che faccio per lei, come lei fa tante altre cose per me.. in un mondo idilliaco queste cose sono normali.. banali, nel mondo in cui viviamo, però, mi rendo conto che non è effettivamente così e queste cose vanno coltivate, premiate e apprezzate..
Poi si arriva al punto interessante di tutta la questione.. infatti ho detto che secondo me le fedine hanno più senso dopo che uno va a convivere insieme.. perchè ci sono degli "obblighi", un cambiamento di mentalità..
E' bello rendersi conto che tutto quello che verrà detto dopo la parola "obblighi" sia inutile.. perchè tanto gira che ti rigira lei risponderà come in un loop senza fine:
"non le voglio le tue fedine se devono essere un obbligo"
E addio alla possibilità di capirsi..

Comunque.. io quello che c'era da dire dopo "obblighi" l'ho detto, ma posso pure ripeterlo perchè sicuramente vale sempre la pena spendere un pò di fatica per farsi capire meglio.. ma incominciamo dall'inizio..

Questa qui di fianco è "l'immagine classica" degli annelli da matrimonio o fidanzamento che dir si voglia.. notiamo subito una cosa:
I due anelli sono "legati l'uno con l'altro" come se formassero le maglie di una catena.. QUESTO secondo me è un bel simbolo.

La mia idea è che finora io e Fra abbiamo vissuto sempre separatamente, cioè ognuno per conto suo.. io a casa mia e lei a casa sua..
Niente di male ovvio.. lei si è laureata 10 giorni fa e io ancora devo farlo.. quindi ovviamente il lavoro è ancora un miraggio e la casa un sogno..
Vivendo separatamente, secondo me, le fedine non hanno senso.. quel senso di legame che dovrebbero dare si va a far benedire..  io "devo" affrontare i miei problemi da solo e lei i suoi.. tante volte succede che non possiamo vederci o addirittura litighiamo o siamo più nervosi del normale NON perchè ci siano problemi tra di noi, ma perchè ognuno è impegnato con la propria famiglia..
A quelle fedi, insomma, dovremmo attaccarci tanti altri ciondoli e le dovremmo allontanare perchè è QUESTO quello che siamo. Prima di poterci vedere io e lei mi devo preoccupare di quello che ho da fare a casa e lo stesso lei. Ma questo non ha niente a che vedere con l'amore che si prova l'uno per l'altra.. insomma la maggior parte della mia vita io ora la vivo da solo a casa mia e Fra qui con me non c'è.. ci vediamo tutti i giorni, di rado capita di non vedersi, ma spesso è per poche ore solamente. Ha senso una catena così "distante"?!
Distante non significa labile, nè significa che me ne frego e mi "sento libero come un single".. significa solo che manca ancora qualcosa..

Allora io penso che le fedine siano più "giuste" quando si va a vivere insieme, magari prima del matrimonio, perchè per il matrimonio serve una casa e per una casa servono i soldi e spesso ciò significa fare buffi per comprarsi casa e quindi poi avere "poca voglia" di fare altri buffi per un "simbolo" come quello del matrimonio.. insomma sempre più spesso capita che si vada a vivere insieme e dopo un "paio" d'anni (ecco da dove spunta quel 2..) ci si sposi..

Perchè se è vero che le "fedi" sono per il matrimonio, le fedine possono tranquillamente essere per la convivenza.

Insomma andando a vivere insieme sorgono tutta una serie di "obblighi" che uno si prende VOLONTARIAMENTE nei confronti del patner.. obblighi di vario genere, non tutti pesanti allo stesso modo, nè tutti così negativi..
E' un "obbligo" quello di tornare a casa e dormire insieme con la propria ragazza piuttosto che fregarsene e fare le 8 di mattina quando si vive da solo.. o almeno telefonare e dire:
"amò.. non torno a casa stanotte"
E' un obbligo questo che è piacevolissimo da tenere.. ma comunque limita in qualche modo la tua libertà e per questo lo considero un "obbligo". Per me questa cosa non è nè pesante, nè dolorosa, ma anzi è bellissima.. io certe volte ci penso proprio a quanto sarebbe bello se tornassi a casa e invece dei miei mi ritrovassi Fra nel letto.. magari che dorme come un angelo biondo e penso che prima di mettermi a dormire anch'io mi fermerei un attimo a fissare quello spettacolo..

Ma ci sono anche obblighi più seri, magari che possono dar fastidio, come "evitare di comprarsi una cosa personale" per prendere una cosa che possa essere usata insieme. Come dire.. invece di spendere 150 euro per comprarmi una Playstation portabile, li si mette insieme per comprarsi la macchina per il caffè (io preferisco il caffè in moca, ma Fra quello della macchinetta). Perchè ovviamente la macchina del caffè la usiamo entrambi.. Oppure può capitare che momentaneamente uno si ritrovi senza lavoro e quindi senza soldi e l'altro DEVE ragionare come se i soldi che guadagnasse fossero di entrambi e quindi non prendersi una maglia per far comprare una gonna a lei. Ma pure qua.. questi obblighi te li prendi e ti fai carico di sostenerli nel momento stesso in cui decidi che vivere insieme è meglio che vivere separati.. io non sono abituato a prendere in giro la gente e se prendo una decisione è perchè sono pronto anche a prendermi tutti i rovesci della medaglia!

Altri obblighi riguardano cose più a basso livello come andare a prendere la propria ragazza alle 10 di sera perchè piove e magari è rimasta "ferma per strada". Questa cosa può succedere anche se vivi separato, ma di solito in condizioni normali prima si chiama a casa e si chiede ai propri genitori e poi al proprio ragazzo.. invece nel momento in cui vivi insieme l'ordine cambia..

Insomma questi obblighi che detti così sembrano chissà che.. una cosa mostruosa e senza speranza possono in realtà venire racchiusi in un'affermazione più carina che io ho definito "cambio di mentalità". Le fedine quindi le vedo come coronamento di questo cambio.. perchè l'amore rimane lo stesso di prima, ma si ha una consapevolezza nuova..

Il cambio d mentalità non significa improvvisamente "ritrovarsi insieme", ma vedere il mondo non più come una singola persona, ma come una coppia. IN TUTTO E PER TUTTO. Così quando io faccio tardi e magari non torno a casa, non è che ti chiamo perchè sono "obbligato" a farlo, ma perchè è normale che una parte di me SAPPIA quello che fa l'altra parte di me. Non ci saranno più "famiglia mia" e "famiglia tua", ma due famiglie esterne da quella che stiamo tentando di costruire NOI. Non esiste che i soldi che guadagno sono miei, perchè quei soldi li guadagniamo. E così per tutto il resto..

Insomma.. materialmente parlando quelli sono obblighi.. perchè è indubbio che per far partecipe l'altra mia metà di quello che sto facendo la devo chiamare e cioè devo PENSARE di farlo e poi devo farlo. Con tutti questi "devo" è chiaro che possono tranquillamente essere presi come obblighi.. il discorso è però che sono "obblighi che non pesano" e che anzi dovrebbero in qualche modo renderci felice di quello che siamo "obbligati a fare". Altrimenti uno può rimanersene tranquillamente a casa dai genitori e nessuno muore.
Metafisicamente parlando però si può intendere che questo sia un "cambio di mentalità".. uno sviluppo del rapporto che passa da essere "adolescenziale" a "maturo". A conti fatti.. trascurando una consapevolezza maggiore, il mio rapporto con Fra non è poi molto diverso NEI FATTI a quello che potrebbero avere 2 sedicenni.. mentre andando a vivere insieme uno PER LA PRIMA VOLTA si ferma e mette davanti al proprio IO, il nostro NOI.

Ora qualcuno potrebbe dirmi:
"ma tu pensi che i simboli siano inutili, allora perchè le fedine per la convivenza?!"
La risposta è molto più semplice di quanto sembrerebbe..
Io sono convinto che l'amore DEBBA essere dimostrato nei fatti e non nei simboli e questo vale in generale per tutte le cose. I simboli anche hanno poco significato, perchè un simbolo senza aver dietro un senso profondo non è più un simbolo, ma un'oggetto. Per cui se PRIMA non dimostri di poter portare quel simbolo è meglio che il simbolo non lo porti..
Quando si va a convivere, però, nei fatti spero che l'amore rimanga quello che c'è ora, o che al limite cresca.. le fedine quindi non sono un simbolo d'amore in senso stretto, ma stanno a significare il "cambio di mentalità" che è una cosa che non è visibile. E' ovviamente legata all'amore, ma è come se venisse preso da un'altro punto di vista..
Davanti agli amici, ai parenti lontani e a tutti gli altri, io dubito che mai noi ci metteremmo a discutere dei "soldi a fine mese", "di chi va a buttare la mondezza" e chi "porta giù il cane".. cioè per tutti gli altri noi sembreremmo sempre la "solita coppia che si ama". Perchè il cambiamento è a livello "interiore" e non visibile finchè, almeno, uno non ci venga a trovare (ma difficilmente uno invita a casa pure i colleghi di lavoro più noiosi).

Insomma.. eliminando il significato "fallico", le fedi non sono altro che le maglie di una catena, di un qualcosa che si UNISCE per resistere insieme "CONTRO" il mondo, di un qualcosa che prima era 2 e poi diventa 1.. cioè da un "me e te" ad un "noi". Per questo motivo non ha molto senso, per me, farle quando si è ancora divisi, quando cioè ancora si è "io a casa mia" e "tu a casa tua". Ha senso cioè portare un simbolo che ti dice "uniti", quando poi sei COSTRETTO ad essere SEPARATO (dico costretto, perchè io ci vivrei pure domani con Fra, ma non posso). Io penso che il simbolo vada portato una volta che ci si è uniti. Ma una volta scelto di unirsi si è "obbligati" a rispettare i patti fatti, altrimenti l'unione non ha senso..

Non lo so.. non mi sembra un ragionamento così brutto, nè di uno che ha paura di legarsi questo.. ognuno è libero di scegliere il significato da dare alle cose che fa e per questo la scelta dei nostri amici non può essere messa in discussione, ma io preferisco legare le cose che faccio io con il significato che gli dò io.. può essere sbagliato, ma non credo che dimostri "paura", nè che sia così "freddo e razionale"..

 
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Commenti al Post:
streghetta82dgl
streghetta82dgl il 02/12/07 alle 19:50 via WEB
che palle.. avevo scritto un poema ma era troppo lungo e non me l'ha preso.. sintetizzo velocemente: 1)la fedina non mi piace.. non mi piace come anello intendo, preferisco un "semplice" trilogy.. la tua bella manina può anche rimanere senza anellino.. tanto, come hai detto tu, se uno vuole tradire, tradisce anche con la fede al dito..;-) ma almeno io posso scoattarmela col brilloccone al dito ahahah 2)non per questo mi sento di dire che chi indossa la fedina è scemo.. è un impegno che si prende con un'altra persona ed è rispettabilissimo 3)finisco dopo perchè è arrivato papà
(Rispondi)
 
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con chi non sa il prezzo delle emozioni

e non se l’è mai chiesto

e arrivo sempre sempre in ritardo

con l’orologio guasto

perché mi sembra chiaro che

perché è dimostrato che

chi arriva prima aspetta…

chi arriva prima ha fretta.


 

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