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ULTIMA SETTIMANA

Post n°140 pubblicato il 15 Gennaio 2010 da guerrinob

9/11

L'ultima settimana è cominciata. Il compito gravoso di andare a Bissau se lo sono assunti Pino, Salvatore e Luca. Luca deve andare alla Tap a confermare il nostro viaggio di ritorno. La partenza si avvicina. Cerco di accelerare le cose ancora da fare e ricomincio a vangare un pezzo di orto dove, se mi porteranno i semi da Bissau, stassera seminerò carote.

Arriva Fog na. Non sta bene. Ha male alla cabeza, potrebbe essere un'attacco di paludismo.

Vado a cercare Daniel. Con lui c'è Olivera e una dozzina di altri uomini che vangano un campo e piantano pezzi di 20 centimetri di rami di mandioca, quelli che era andato a prendere io. Vedere gli uomini che lavorano assieme con ampie pause mi piace.

Daniel mi dice che non c'è più paracetamolo. So che Pino ne ha una scatola e frugando nella sua valigia lo trovo. Gli do una pastiglia e lui si va a sdraiare vicino agli amici che lavorano e con loro si disseta. In questa stagione non è facile vedere lavorare i campi. Il più dei lavori si fanno durante il periodo delle piogge. Anche il lavoro delle risaie è ultimato.

Provo a usare la loro lunga vanga di legno, che sembra un remo. Ci riesco, ma non sono brillante. Lo strumento è sicuramente efficace con il terreno bagnato e per la manutenzione degli argini delle risaie.

Vicino alla scuola materna, Bilocobe sta preparando buche squadratissime per i manghi. Tre piantine che diventeranno alberi molto grandi. Faranno frutti e ombra alla zona dell'ambulatorio e della scuola materna.

Arriva una telefonata. E' Salvatore. La Nissan non ha le sospensioni rotte ma il così detto triangolo dell'avantreno. E necessario trovare i pezzi,nel frattempo, qualche giorno o qualche settimana, la macchina resta dal meccanico, che però è di fiducia, perchè allievo di padre Eugenio.

Parto per recupero volontari. Felipe che non vede l'ora di mettere le mani sul volante, mi accompagna guidando nel tratto forestale. Dice che gli hanno ritirato la patente perchè non c'era più campo per il rinnovo. Il recupero della patente sarà la sua prossima vertenza sindacale con Pino e Salvatore. Nonostante gli scossoni mi addormento più volte, colpa delle apnee notturne. Fortunatamente quando prendo io il volante il sonno si dilegua. Bisogna essere concentrati al massimo tra le buche e il tentativo della macchina di andare dove vuole lei. E' la famosa macchina che Guido ha trovato piena di topi e con le ruote anteriori che guardavano una ad est ed una ad ovest. Ha parecchi acciacchi, anche se Felipe la lava e l'accarezza continuamente.

Arriviamo nel caos di Bissau, dove Felipe ha fatto l'autista di taxi. I taxi sono molto numerosi e tutti blu.

Troviamo i volontari, che appiedati avevano fatto poche commissioni, tra queste molto importante il rinnovo del libretto della Peugeot, rosicchiato dai topi. Il miracolo di questo rinnovo è stato possibile perchè alla festa di Bula ,sabato, Giulio aveva ritrovato una sua amica catechista, che ora lavora alla Motorizzazione. Lei ha rintracciato la pratica, l'ha completata e ha fatto firmare al direttore il libretto. Ora potremo evitare le ire delle prosperose poliziotte.

Al mercato rinuncio ad una bella cintura, credendo costasse 45 euro. Fatti conti meglio, erano solo 4,5 euro. Sempre troppo cara rispetto al cordino con cui tengo su i calzoni. La cintura che ho portato è diventata troppo larga

Come premio a questi trambusti andiamo tutti al ristorante ed ho potuto mangiare la famosa biga grigliata. E' un ottimo pesce, giustamente è vietato ripartire dalla Guinea senza averlo mangiato.

Grazie alla rubrica telefonica di Pino, abbiamo rintracciato Odilia: una bella ragazza che parla molto bene l'italiano senza mai essere stata in Italia, i miracoli della scuola delle suore. Al villaggio sarebbe preziosa, per aiutarci nella comunicazione e per aumentare i collegamenti con le donne e con i loro problemi. Ora però sta facendo un corso di contabilità.

Inoltre Fanhe è un villaggio a pieno regime poligamico, uniche eccezioni noi bianchi. Lei invece sogna un principe azzurro in assoluta monogamia. Qui c'è lo zampino delle suore. Questi  principi azzurri sono sconosciuti anche a Bissao. Sono tutti attivamente orientati a relazioni plurime, ma  sperare si può.  Intanto resta in capitale, protetta e tutelata da una famiglia allargatissima.

 

 
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Commenti al Post:
hengel0
hengel0 il 15/01/10 alle 18:03 via WEB
una serata di luce!!...Hengel
(Rispondi)
 
 
guerrinob
guerrinob il 16/01/10 alle 08:54 via WEB
con lampadine a basso consumo. ciao
(Rispondi)
 
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