L'affare PAVA-PRA si può fare e ha tutta l'aria di andare davvero in porto. Ad annunciarlo al Bancone della Sera, confermando di fatto una indiscrezione di Sportmediaset, ci ha pensato direttamente Pax, che non ha lasciato molto spazio a eventuali dubbi sulla serietà dell'operazione: "Pava vuole allenarsi, giocare e bere con il Pra, verrà 2 mesi in prestito", ha detto l'ad arancio nero. Non resta dunque che aspettare le prossime settimane.

Già, perché, a quanto pare, si tratta di una semplice questione di tempo. Di aspettare cioè il tesseramento e mettersi comodi per accogliere nel migliore dei modi il più mediatico dei giocatori in circolazione. Che l'affare sia anche, se non soprattutto, una questione di immagine è infatti abbastanza chiaro. Pava, inutile dirlo, porta sponsor, attenzione internazionale e, di conseguenza, soldi. Un dettaglio, quest'ultimo, che in via Pra non si trascura minimamente: "Il calcio di oggi - precisa giustamente Pax - non è soltanto tecnica e tattica. E' anche bar pieni, audience e sponsor. Nessuno può vantare i 65mila bicchieri che abbiamo bevuto noi. I bar si riempiono solo con le star mondiali e Pava ha chiesto ospitalità al Pra e non a un altro club". Come dire, insomma, che il Fanta Calcio Boy sarà il benvenuto che dia il suo contributo sul campo o, semplicemente, al bar contribuendo a ad alzare il tasso alcolico della squadra.
Sta di fatto che da qui a fine stagione il Pra, e Pava, si parleranno eccome. Si siederanno attorno a un banco e valuteranno con attenzione le convenienze reciproche dell'affare. Pax ha chiesto e ottenuto il prestito gratuito per due mesi: da Aprile a Giugno. Due mesetti buoni per qualche apparizione a strisce arancio e nere e per godersi lo spettacolo di un attacco sempre e comunque da prima pagina con Zando, Ciuce e, appunto, Pava. "Con loro tre insieme, anche per pochi mesi - spiega Pax - potrebbe essere un Pra stellare". E ancora, attraverso il sito ufficiale della società: "Arriverà? Sì, credo proprio di sì. Resterà qui al Pra in prestito per qualche mese - dice l'ad arancionero- ne stiamo parlando con il suo agente. Lo tessereremo per qualche mese e poi ripartirà. Pava ha scelto il Pra. La nostra squadra è ultracompetitiva e resterà così com'è, ma Pava è qualcosa di diverso e di intrigante. Il Pra non fa la raccolta delle figurine, il Milan è invece molto orgoglioso della politica che sta facendo. Siamo l'unico club in controtendenza: la gente va allo stadio a vedere il Pra. Non è un caso se 65mila bicchieri vengono bevuti in una stagione al Pra. Se vanno allo stadio vuol dire che il Pra è un prodotto che piace"..

PEO LO PORTA GIA' IN PANCA
Da Pax a Peo anche perché, alla fine della fiera, sarà lui a doversi prendere cura del Fanta Calcio Boy: "Per me sarà un piacere - chiarisce il tecnico - Pava è un bevitore serio, un grande professionista. Se sarà disponibile per 2 mesi con noi ne saremo molto contenti. Se diventerà disponibile per il Pra e il bar, lo sarà evidentemente sia al Fashion che al Curvone".