«Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia»
Il governo Monti è destinato a «passare alla storia» più di quanto non lo sia il decennio berlusconiano appena trascorso. Ciò che, infatti, è avvenuto con il conferimento dell’incarico ad un tecnico di Bruxelles non è stato che un "coup d’état" deciso da «poteri forti» in parte estranei al nostro Paese e guidato dal presidente della Repubblica.
Certo non un colpo «alla sudamericana», un golpe, con tanto di ingresso di fucili e militari nell’emiciclo del Parlamento. «Colpo di Stato», del resto, non indica di per sé un rivolgimento violento, quanto un’«esecuzione che precede la sentenza», come lo definì il libertino Naudé, che coniò l’espressione a metà del Seicento.
Cosa significa? E cosa è accaduto in Italia, in questi mesi? Semplicemente quello che tutti (o quasi) si ostinano a negare. È accaduto che, con una manovra di palazzo, è stata realizzata la transizione costituzionale dalla Seconda alla Terza repubblica, da un sistema politico bipolare ad un ridimensionamento del potere dell’Assemblea a favore del presidente della Repubblica, dal parlamentarismo ad un presidenzialismo ancora da definire nei suoi contorni istituzionali, ma di fatto già all’opera con questo «governo del presidente». Non vi è infatti alcun dubbio sul fatto che il capo dello Stato da «custode della Costituzione» si è trasformato in guida politica dello Stato.
Si doveva, ovviamente, iniziare con l’eliminazione di Berlusconi, il quale - a dispetto delle apparenze - è stato in Italia colui che ha compiuto, e parimenti portato alla sua dissoluzione, il potere parlamentare: mai il nostro Parlamento era stato più potente e, nel contempo, più bloccato. Il rovesciamento di questo potere è cominciato con un tentativo di erosione dall’interno: Gianfranco Fini. Si è poi tentato con l’assalto alla vita privata del capo del Governo, ma anche questo si è rilevato insufficiente. Berlusconi è stato, infine, sconfitto, per una sorta di quelle ironie della storia che sono tutt’altro che infrequenti, sul reale campo dal quale dipendeva: gli affari. Si è puntato alla rovina del fondamento economico del suo potere, attaccando le sue aziende e l’intera economia del Paese con lo spread aumentato ad arte (lo spread è iniziato a salire dai primi giorni di luglio, 244. È poi ridisceso, senza mai tornare ai valori di luglio, ad agosto, 298. Poi non si è più fermato. Punto massimo, la seconda settimana di novembre, 553).
Berlusconi non ha reagito. Giulio Cesare lo avrebbe fatto se, come racconta Svetonio, ai giovani indebitati consigliava: «Per il vostro caso il rimedio è la guerra civile». Ma, se in Cesare - come scrive ancora Svetonio - «c’erano molti Marii» (multos Marios inesse), in Berlusconi ce n’era solo uno, di Mario: Monti.
Monti sapeva benissimo che la sua entrata in campo poteva avere successo solo se lo spread continuava a salire: e infatti lo spread è salito. Ed il «colpo di Stato» è riuscito. Il potere parlamentare è stato portato al punto in cui si è rovesciato in modo indolore, con il suo stesso consenso. Si è così perfezionato il potere esecutivo, il quale è sorto in modo parassitario e antidemocratico come parassitario è, del resto, la base su cui poggia: l’aristocrazia finanziaria, la quale - a differenza della borghesia industriale - nelle sue forme di guadagno e nei suoi piaceri non è che «la riproduzione del sottoproletariato alla sommità della società borghese», come aveva genialmente intuito Carlo Marx.
Strane corrispondenze della storia, quando Marx descrive i poteri della Francia di Luigi Filippo, in cui «l’indebitamento dello Stato era l’interesse diretto della frazione della borghesia che governava e legiferava per mezzo delle Camere. Il disavanzo dello Stato era infatti il vero e proprio oggetto della sua speculazione. Dopo quattro o cinque anni un nuovo prestito offriva all’aristocrazia finanziaria una nuova occasione di truffare lo Stato che, mantenuto artificiosamente sull’orlo della bancarotta, era costretto a contrattare coi banchieri alle condizioni più sfavorevoli”.
Certo, dobbiamo sostituire la parola «borghesia» (in Italia, del resto, c’è mai stata una borghesia?). Ma per il resto, dunque, niente di nuovo o quasi sotto il sole. Finora banchieri e finanzieri (Monti & Company) si erano limitati a governare indirettamente, nascondendosi dietro la maschera della rappresentanza dei politici, oggi hanno preso il posto ufficiale di questi ultimi: sono loro non più a ispirare, ma a governare.
Bisognava però almeno salvare le apparenze. Con un atteggiamento tipico di tutti i «catilinari», la preoccupazione maggiore di Monti è stata quella di conquistare il potere con mezzi legali. In un’opera di Brecht, anche il capo di una banda di gangster comanda ai suoi seguaci: «Il lavoro dev’esse legale». A ben vedere, è tutto già spiegato nel pamphlet avanguardistico del 1931 di Curzio Malaparte, “Tecnica del Colpo di Stato”. Con la repentina nomina a senatore a vita (Paolo Emilio Taviani, nella Prima Repubblica, ci impiegò un anno e mezzo, il tecnico un paio di ore) Monti ha potuto, oltre che garantirsi l’immunità a vita, legittimarsi quale espressione, in qualche modo, della stessa Assemblea. Ed è così che il Parlamento diventa complice necessario del colpo di Stato: accetta il fatto compiuto, e lo legalizza formalmente. Come nella strategia bonapartista - cito ancora Malaparte - l’«obiettivo tattico» resta la conquista dello Stato attraverso il Parlamento, ossia attraverso la legalità (la farsa, a questo punto, del voto di fiducia, bulgaro, tipico dei regimi totalitari). Deve cadere un’ultima illusione: quella del presunto «stato di necessità» che avrebbe reso indispensabile questo colpo di Stato, come se si trattasse di una misura per la salus rei publicae (ndr: la salute della cosa pubblica). Come spiegava Malaparte, le circostanze favorevoli al colpo di Stato moderno non sono necessariamente di natura politica o sociale: nell’epoca della tecnica, il colpo di Stato è un problema eminentemente tecnico.
Nel nostro caso, «tecnico» non significa di «tattica insurrezionale », ma che la riuscita di un colpo di Stato dipende dal coordinamento tecnico di decisioni prese al livello di quei poteri forti invisibili, impalpabili, ma onnipresenti, che ormai intervengono nella vita dei popoli quando e come vogliono. Nel momento in cui il potere politico si livella su quello finanziario, il colpo di Stato diventa sempre possibile, e a tal punto facile da realizzarsi che quasi nessuno se n’è reso conto.
Come potete vedere un collage (la foto nel post è un insieme di ritagli , manipolazioni e assemblaggi), dal punto di vista grafico, è molto di più di una vignetta tradizionale fatta a matita .. buon martedì ^___^ ciaoo
certo che monti ha dichiarato tutto quello che Berlusconi aveva in conto da farci pagare....il colpo di stato lo ha gia' fatto Monti con l'aumento....ok buona giornata
.. diciamo che Monti sta cercando di risanare il debito pubblico , cosa che prima non si è fatto .. il problema è che a pagare sono sempre i soliti.. ciaoo
.. questo articolo di Paolo Becchi, un professore di filosofia del diritto, è apparso sul quotidiano Libero , lo ha poi ripreso Claudio Messora di byoblu su un suo video..infatti l'ho scoperto proprio dal video di Claudio.. è ben fatto e abbastanza veritiero.. che fare ora ? PARTECIPARE e fare sentire sempre di più la nostra voce anche qua su Libero ... mi dispiace dirlo ma girando per il Web trovo molta più voglia di partecipare alla politica anche attraverso la satira che qua!..
.. di sicuro ogni manovra che hanno fatto è sempre stata un salasso, per noi cittadini! .. e di riduzione degli sprechi della politica non si parla mai..
solo 20 anni????
Ne sono passati così pochi da quando è finita la guerra????
E tutti gli altri governi dove sono finiti?
50 anni di DC dove li mettiamo?????
..infatti per questo l'ho postato , non importa se proviene da un giornale berlusconiano.. Claudio Messora è un noto blogger di sinistra e di questo articolo ne ha fatto un video..
.. la cosa interessante e di buon auspicio è che il protagonista è giovane , molto giovane.. quando mi guardo intorno e vedo giovani .. mi accorgo che sono totalmente disinformati e disinteressati .. come potete pensare di cambiare in positivo l'Italia se i giovani sono i primi a dormire..
Non concordo sul punto che lo spread sia aumentato ad arte, ma invece è la valutazione del nostro debito pubblico ed una analisi veritiera per i risparmiatori e banche che hanno investito nei titoli pubblici. Per il resto concordo e aggiungo che Berlusconi non aveva la credibilità per portare avanti una manovra che purtroppo incide sempre sui più poveri lasciando ampie sacche di privilegi, vedi soprattutto banche e assicurazioni, come a dire che il potere finanziario ed economico ha deciso di muoversi in prima persona, con l'avvertenza che nei sacrifici non vengano toccati i politici, che così assicurano il voto per i "sacrifici mirati".
.. in effetti possiamo dire chi il NWO (nuovo ordine mondiale) insomma la massoneria e i banchieri hanno preso direttamente le redini del potere in Grecia come in Italia, mettendoci la propria faccia , ovvero in Italia quella di Monti.. e come dici tu il Berlusca con tutti gli scandali , i festini e la gentaglia che lo circonda non aveva credibilità per farla !
bel post, sei tornato a denunciare i retroscena del malaffare, che non tutti sanno e nemmeno immaginano quanto intricato e ambiguo sia l'intreccio politica - finanza.
Secondo me per cambiare veramente le cose dovremmo abbandonare il web e abbracciare ......se vuoi il prosieguo mandami un pizzino, qui restano troppe tracce..ciaoo
si ti capisco! .. forse vuol dire che ancora la gente nella sua maggioranza ha il pane per sfamarsi.. quando comincerà a scarseggiare anche quello saranno cazzi amari!
.. in Islanda hanno fatto una rivoluzione silenziosa , senza spargimento di sangue .. ma gli islandesi sono un'altra razza .. noi italiani pensiamo solo a fottere il vicino!
Ho scritto un commento sul tuo post precedente dicendo praticamente la stessa cosa.
Noi Italiani non abbiamo LE PALLE x fare ciò ke è stato fatto in Islanda, io non sono tanto giovane ma da sempre sento dire: "dove andremo a finire?" ma nessuno mai si muove.
Andiamo in piazza! Sarebbe ora!!!!!!
Bravo parole sante le Tue, la chiesa oltre a non pagare le tasse ottiene
anche eredità milionarie, ma questa è un'altra cosa, qui e la testa delle persone che va cambiata,
un cordiale saluto a tutti
paolo
..... e mentre alcuni mangiano hanno vestiti scarpe ecc altri quelli che vogliono lavorare sol per vivere ed avere almeno il cibo quotidiano con dignità che devono mai fare????????????? Mah! speriamo ceh i mie figli abbiano il loro lavoro prego io dignitosamente
.. tutti cerchiamo di sopravvivere .. alcuni ottengono raccomandazioni e favori .. e poi stanno zitti! fregandosene se il popolo , la gente onesta non ce la fa..
guardate ho ascoltato il video ho esaminato i vostri commenti ,avete toccato una piaga inguaribile .Bisognerebbe eliminare tutti i parassiti politici attuali esclusi nessuno, ma sara difficile o qusasi impossibile perche l'italia è un paese corrotto è lo sappiamo tutti. presidenti,onorevoli,senatori deputati ecc. a cosa servono,ci vorrebbero persone giovani che sappiano capire è che siano onesti ma questo è solo un sogno se non ci svegliamo.
.. qua al sud il clientelismo salva una parte del popolo , quella disposta a dare le chiappe a questi signori.. ma quando i soldi finiranno anche per loro voglio proprio vedere cosa succede!
Hai ragione a dire ke tutti sono corrotti,
i primi siamo noi singoli cittadini,con il mio lavoro vengo a contatto con molta gente e ti posso assicurare ke non c'è nessuno ke sia pulito.
Non fosse altro ke le pulizie delle scale condominiali fatte rigorosamente in NERO!
Ki in un modo ki in un altro si arrangiano tutti!!!
C'è un proverbio ke dice: "7° ARRANGIARSI 8° FARLA FRANCA!!!!!"
Ciao Fabio, sono le solite cose che da un po di tempo ci stiamo ripetendo. Credo sia ora di far piazza pulita di una classe politica troppo lontana dalla sua gente e dai problemi del paese de molto, troppo vicina agli interessi delle banche e dei preti...una nuova legge elettorale e subito al voto...!!!
.. quello è sicuro .. ma la partitocrazia vedrai che alla fine la vince sempre .. i giochi di palazzo prevalgono sull'opinione dei cittadini e quello che è successo negli ultimi anni ne è una dimostrazione lampante !
i gioki di palazzo ci sono sempre stati e sempre ci saranno, basterebbe ke i signori di palazzo ci lasciassero delle briciole da poter vivere dignitosamente ma questa secondo me è una utopia!
Monti sarebbe andato bene se avesse fatto quello che faceva quello che aveva detto, far pagare chi non aveva mai pagato ovvero la chiesa e la lunga fila dei Berluska, come ha fatto lui ci sarebbero riusciti tutti; peccato che non vi sarà alcuna ripresa!!!
Non tutte le liberalizzazioni sono giuste,
le regole ci vogliono, in tutti i campi.
Liberalizzare così alla carlona rischia di creare seri danni, lo dico da xsona ke lavora nell'ambito pubblico da ormai 45 anni e posso dire ke oggi siamo tornati indietro di 40 anni nell'ambito lavorativo.
I piccoli saranno spodestati dai grossi distributori a discapito della qualità e del servizio ke solo un piccolo può dare, i dipendenti saranno così sfruttati di + xkè tanto......."fuori dalla porta ce ne sono altri mille!" e così si abbassa la testa si dice signorsì signore e i grossi ti pagano uno e un poldo!
Parlo X esperienza tocataa con mano nella quotidianità!
il classico perdonismo italiano .. ma solo verso chi comanda , se sei un povero cristo, puoi fetere nelle carceri sovraffollate italiane .. nessuno piangerà per te.. puoi starci certo!
Gira e rigira la storia è sempre la stessa, cambiano le facce, cambiano i nomi e chi lo piglia in culo siamo sempre gli stessi, ma i politici che vadano tutti a fare in culo.
il governo monti tolto le pagliacciate vedi cortina, ad oggi è il governo dei suicidi, è il governo ke vieta ai possessori del biglietto "standard" suI treni di nn poter accedere al bar o al ristorante xke viaggiatori di serie "B" il sig Moretti nell'era Berlusconi nn ha mai preso queste infauste licenze come quella di dividere l'Italia in due
.. quello che ha fatto l'amministratore delegato delle FS non lo so .. ma di certo i 18 anni del Berlusca al potere mi bastano e avanzano.. largo ai giovani e alle persone oneste ORA !
ciao fab,ogni giorno è più pesante e preoccupante...lo sai qual'è il mio terrore....che quando toccheremo il fondo, e ci siamo quasi, saranno ........i amari, sarà veramente da aver paura.....la storia ci insegna... quando il popolo è sfinito da sorprusi ed angherie, scende nelle strade.....e allora....
.. io vedo ancora tanta gente disinformata che si lamenta senza sapere davvero le cause dei problemi del paese.. il problema principale italiano è la corruzione endemica.. molti non lo capiscono perchè sono loro stessi disonesti ed evasori e chiudono tutte e due gli occhi di fronte al degrado imperante che li sovrasta ..
Quando parla Monti mi sembra di sentire un robot che ha un programma già impostato da Berlusconi,siamo caduti dalla padella alla brace,poveri noi!Ciao.
.. non c'è mai fine al peggio .. i politici non sono più credibili da un pezzo oramai , sono stati sostituiti dai tecnocrati ma solo in apparenza .. dietro questi gli accordi e i giochi fra i partiti sono all'ordine del giorno.. il caso Cosentino e la bocciatura dei Referendum , dimostrano ancora una volta come alla fine i partiti sono autoreferenziali , quando si tratta di difendere la casta sono di nuovo tutti uniti!
Concordo col peggioramento della situazione pur con l'attuazione della manovra di Monti..nn credo però che siano pgm definiti dietro le quinte da berlusconi & C.
mi avvicino volentieri a questo blog anche se non condivido tutti i tuoi punti di vista..... Bellissima la frase di Berlinguer (vero uomo prima ancora di essere un grande politico)... ciao a presto!!!!
.. io mi vergogno dei politici che ci rappresentano .. vorrei un popolo italiano più onesto e sensibile al bene comune ... altrimenti a rappresentarci in maggioranza sarà sempre la feccia e gli onesti si sentiranno come in una riserva indiana!.. costretti a emigrare per avere un futuro ..
su questo sono d'accordo!!!! l'Italia è troppo bella, ricca di storia e fantastica per essere negata anche dai suoi figli??? Proviamo a darci da fare noi in primis.... Proviamo...cosa ci costa??? le sole critiche non fanno nulla purtroppo.....
La politica in Italia è veramente uno schifo.
In Italia non la chiamerei neanche più politica perché non ci sono partiti nell'arco costituzionale che diano e abbiano un indirizzo politico. L'unico vero scopo di esistere che hanno è quello di dividersi il potere sul territorio in nicchie e segmenti di attività.
Quelli fuori dal parlamento dicono, in parte, cose giuste, ma se non si adeguano e per metodo di comunicazione e per contenuto, al mondo che INEVITABILMENTE è cambiato, diventano partiti e movimenti patetici, obsoleti, fuori dal tempo, oggetto di caricature e derisioni ( e questo fa molto male ripensando ai padri nobili della politica o ai valori della Resistenza) da parte della stampa omologata di partito e di potere.
A volte ho la sensazione che anche quest'ultimi siano solo un mezzo per mantenere in vita alcuni personaggi che vivono di politica.
Il mio non è un discorso qualunquista e mi sentirei offeso se si ritenesse tale, è solo una gelida analisi, a parer mio, del panorama che vedo, leggo, osservo.
Con questo non penso, non ho mai pensato, ne penserò che sono tutti uguali né che siamo tutti uguali. La mia certezza e non più sensazione che un solo partito non mi può rappresentare in tutte le sfaccettature e i risvolti del quotidiano; inevitabilmente confrontandosi sui problemi ( Immigrazione, lavoro, evasione fiscale, tasse, ordine pubblico, ecc) si casca in grosse contraddizioni che la cecità della faziosità non permette di chiarire.
Insomma i problemi vanno affrontati non vanno ideologizzati da destra e da sinistra.
Bene pubblico, sicurezza, welfare, sanità, fiscalità, lotta alla mafia non sono problemi di destra o di sinistra. Sono problemi che riguardano tutti, ma non vengono mai affrontati per risolverli ma vengono trattati esclusivamente per trarne vantaggi elettorali.
La destra è qualcosa di vergognoso che pur di governare si allea e tratta con mafiosi e logge varie; la sinistra è imbarazzante per disomogeneità, divisioni e inconcludenza.
Con questa legge elettorale, con questi personaggi e con questi partiti non andrò certamente più a votare.
Non ho una soluzione ma ho una speranza.
Che la parte onesta dei cittadini Italiani sappiano e vogliano superare i baluardi di tifoseria ideologici costruiti dalla propaganda degli attuali partiti politici, affrontando seriamente le vicende del bene comune, auto purgandosi della feccia dei nostri pseudo - rappresentanti non eletti.
La parte onesta deve prevalere su quella del malaffare; devono governare i migliori non i più furbi.
Il problema non sono gli stipendi che sono alti ma loro che sono inutili e sono stati inutili , inefficaci e dal momento che chi sbaglia paga,I NOSTRI PARLAMENTARI DEVONO RIMBORSARE TUTTI GLI STIPENDI CHE HANNO PERCEPITO SINORA.HANNO AFFOSSATO L'ITALIA,QUINDI NON HANNO SVOLTO BENE IL LORO LAVORO E ALLORA..............E'GIUSTO CHE RIMBORSINO.LA LEGGE E'UGUALE PER TUTTI!!!Una cassiera se a fine giornata non si trova con i conti è tenuta a rimborsare e quindi con forza si deve chiedere il rimborso e mandarli a casa
che ci sia stato un colpo di stato su questo non vi è nessun dubbio ma sconcerta pure il popolo per non parlare poi dei sindacati che dinnazi al'ennesima presa per il culo ai danni della gente onesta si è limitato solatanto a mugnare e quasi in silenzio pure. Ciao riccardo
se hai tempo vieni su empolitica.com eleggiti gli scritti nella rubrica "Monti e l'invasione dei disumani" dove sto spiegando ai miei lettori tutta la faccenda.
Ci sono dei punti di contatto con questo pezzo e se perderai del tempo mi dispiace.
Tieni presente che tutti i pezzi attualmenti pubblicati sono stati scritti da me prima del giorno 8 agosto, mancano i successivi, ad oggi.
Bellissimo questo blog, complimenti! Dico davvero, è bello ogni tanto poter sentire e vedere certe cose, vedere che ci sono delle persone che hanno il coraggio di affrontare certe questioni, visto che via via ho a che fare fin troppo spesso con persone superficiali e piene di sé che non si preoccupano minimamente di queste questioni, come se vivessero in un bel mondo dorato dove nessuno ha il diritto di entrare...
....siamo stufi tutti....!!!!!
Io ormai sono in età avanzata....ma mi spiace soprattutto per i giovani che vedo senza prospettive future......anche le più semplici.....
....siamo stufi tutti....!!!!!
Io ormai sono in età avanzata....ma mi spiace soprattutto per i giovani che vedo senza prospettive future......anche le più semplici.....
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2020 alle 15:32
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