farneticamenti

teoria sballata ma interessante (è una mia idea ogni riferimento ad altri pensieri è puramente casuale)

teoria sballata ma interessante

(è una mia idea ogni riferimento ad altri pensieri è puramente casuale)

è scritto nei libri sacri: prima le persone morivano e basta, poi avendo un anima è stato necessario che ci fosse un aldilà... non entro nei particolari delle religioni...

se si valuta la situazione solo dal punto di vista materiale o scientifico si potrebbe pensare che l'evoluzione delle persone ha creato una situazione in cui non era necessaria solo la trasformazione e il riciclo della materia nel circolo della vita... cioè gli animali e le piante muoiono.. si decompongono e ritornano alla terra che crea nuovi individui... ma la continua evoluzione anche dal punto di vista dell'energia mentale a reso necessaria anche il riciclo di questa energia... (la natura pensa a tutto)

bisogna capire se questa energia si ricicla e basta e quindi si perdono le individualità dopo la morte e la natura evolve complessivamente diventando sempre più intelligente.. oppure le individualità rimangono e quindi esiste la necessità di un cosiddetto aldilà per accogliere o raccogliere tutte le "anime"...

quindi DIO sarebbe l'insieme di tutte le anime? oppure è un entità distinta?

un altra cosa che veramente crea dei forti dubbi è il motivo per cui è così importante che noi ci comportiamo bene nella vita per far si che nell'aldilà vada tutto bene.... questo sembra presupporre che ci sia un legame strettissimo fra l'aldilà e la vita e quindi l'aldilà non è un luogo a parte completamente distaccato dalla realtà ma sembra che la natura abbia acquisito un identità ed abbia il timore che tutto finisca...

se fosse come ci dicono le religioni DIO è al di sopra di tutto ed ha creato l'aldilà quindi se ci comportiamo male veniamo puniti e se ci comportiamo bene finiamo in paradiso... ma se ci comportassimo tutti male verremmo tutti puniti? e non ci sarebbe piu l'equilibrio fra il bene ed il male? e DIO deciderebbe di annientare questa realtà e creerebbe tutto da capo da zero?

Io credo che sia tutto collegato che sia la natura stessa DIO.. dal momento che la natura evolve attraverso noi assume un identità complessiva composta da tutte le individualità e vuole "sopravvivere"....

La famosa madre natura...

quindi il riciclo dell energia anche mentale crea individui sempre più perfetti che hanno per predisposizione naturale dentro di se nell'inconscio la capacità di affrontare al meglio le nuove realtà... si dice che le nuove generazioni sono migliori di quelle precedenti ma non solo per le informazioni tramandate da padre in figlio ma anche attraverso una sorta di reincarnazione...

se esiste veramente un DIO al di sopra di tutto allora questo DIO non è quello descritto nei testi sacri.. troppo simile agli umani ed a volte fallibile... probabilmente il vero DIO ha creato questo giocattolo chiamato universo dove tutto è collegato dalle anime ai corpi celesti ai singoli individui animati... e questo DIO non dice nulla semplicemente guarda il film e quando il giocattolo si romperà ne costruirà un altro... ma non interverrà mai in prima "persona" e non lo potremo vedere mai...

dopo morti finiremo nel nulla?

BISOGNA CAPIRE COSA si INTENDe PER NULLA... SE si INTENDe UN PROLUNGAMENTO DELLA COSCIENZA TERRENA CREDO PROPRIO DI NO... (perche' se tutti i morti si ricordassero chi erano da vivi allora qualcuno si sarebbe fatto sentire) SE INVECE si INTENDe CHE ESISTEREMO IN ALTRA FORMA PER ESEMPIO COME ENERGIA universale MA PERDENDO I RICORDI PERCHè sono esclusivi del cervello umano ALLORA CREDO CHE SIA PIU QUESTA SECONDA IPOTESI... se si ha paura di perdere i propri ricordi terreni non so quanto la seconda ipotesi vada bene....

ps. poi esiste la terza ipotesi cioè la reincarnazione... ma anke in quel caso si perdono i ricordi... quindi a mio parere le nostre invidualità sono veramente uniche.... xk anke reicarnandosi saremmo un altra persona con altre esperienze... eppoi ce il discorso della molteplicità della nostra stessa anima... probabilmente esiste una copia di noi stessi sul piano astrale e quindi quando si muore o si nasce la copia astrale rimane astrale (poi se la copia astrale ricordi la precedente identità ne sono poco convinto.. almeno con rimanga congelata come una registrazione di un film in un nastro magnetico il classico fantasma che non è altro che un fim tidimensionle della nostra vita e quindi non una vera entità...) 

Giovanni Sipala

pagina originale tratta da:

http://giosip.altervista.org/misteri_index.html