solo un assaggio

Verrà il tempo il cui tutto mi sembrerà diverso,

sorriderò voltandomi indietro e ripensando alle ansie, alle preoccupazioni, alle notti insonni, cercando soluzioni a situazioni, che si saranno risolte ugualmente, con o senza il mio aiuto.

Verrà il tempo in cui non desidererò più nulla, in cui non cercherò altro se non la pace.

Ma adesso ardo, vivo pensando, preoccupandomi, agitandomi la notte per il domani vicino e lontano.

Lasciatemi almeno questo, visto che tutto il resto ve lo state prendendo, un pezzo alla volta.

Il tempo della pace è ancora lontano (almeno lo spero), fino ad allora voglio urlare contro il vento, voglio inerpicarmi tra i sentieri non più battuti da altri, se non dalla fauna selvaggia, che vive ogni giorno sfidando la sorte.

Perché così io sono dentro, e il laccio che stringe il mio collo e che ogni ora diventa più corto, un giorno verrà spezzato.

E allora il dolore, il rimorso o il rimpianto saranno solo ricordi lontani.