FANTACALCIO 2006/07

Salta il fattore campo in questa giornata caratterizzata da quattro vittorie esterne ed un solo pareggio, 23 gol (record stagionale) ed una squadra che torna in vetta alla classifica, lo Schalke 0 Quarto.

La squadra di Gero' annichilisce l'Arzano Soccer ed in sette giorni annulla il gap di 5 punti ed effettua il sorpasso. Due vittorie nette e diverse ma entrambe figlie di una mentalità spregiudicata e di un'eccellente stato di forma dei singoli. La scorsa settimana lo Schalke, pur giocando con un uomo in meno, è riuscito a spuntarla con un gol di un difensore e tre gol di due centrocampisti. Questa settimana hanno segnato tutti gli attaccanti schierati nel riuscitissimo 3-4-3. Il costante Rocchi, la sorpresa Corona e il deb Pazzini che sembra intenzionato a raccogliere l'eredità di uno che a Quarto ha lasciato il segno, un certo Toni. Una ricca pletora di soluzioni che quantificano la forza di questa squadra. Lo Schalke torna in testa di prepotenza e chiaramente il confronto con lo scorso campionato è d'obbligo. Alla decima giornata del famigerato torneo 2005-06 lo Schalke era capolista incontrastata con ben 26 punti (sei in più rispetto ad ora), zero sconfitte (oggi ha già perso due volte) e 23 gol fatti (sette in più rispetto agli attuali 19). Ma soprattutto dieci punti sulle dirette inseguitrici (Kennedy, poi campione, Lupense e Miano) e, purtroppo, l'inconsapevolezza di perdere in volata un titolo che sembrava già nel forziere della gloriosa società di Quarto. Eppure quest'anno lo Schalke sembra meglio attrezzato, sotto tutti i punti di vista. Lo scorso anno il reparto offensivo annoverava come bomber il solo Toni, quest'anno ci sono almeno tre attaccanti di altissimo livello, due formidabili giovani ed un sorprendente "vecio" che stanno garantendo un'alta media realizzatvia. La differenza però è nel centrocampo dove spiccano De Rossi e Taddei, due giocatori che fanno la differenza e che, giocando in una squadra di primo piano, difficilmente molleranno come l'anno scorso i vari Locatelli, Jorgensen, Volpi. Insomma, come già detto in fase di commento al mercato, la squadra di Gero' si candida autorevolmente alla corsa verso il titolo ed i risultati finora avvalorano questa sensazione.

L'Arzano Soccer, dal canto suo, non ha nulla di cui rammaricarsi. In queste due giornate ha comunque fatto la sua cosa. Certo l'assenza di Stankovic ha pesato non poco nell'equilibrio di una squadra che finora si è spesso affidata alle prodezze balistiche del serbo. Considerando anche il momento no di altri giocatori chiave come Jankulovski ma soprattutto Crespo ecco spiegato l'incredibile tracollo nonostante Mutu continui a timbrare il cartellino con regolarità. Queste due sconfitte consecutive e l'abbandono della prima piazza non intaccano, però, le veilletà dell'ex "matricola terribile". Anche El Gabezon, sulla carta, può contare sugli uomini giusti per rincorrere uno storico titolo dopo soli due anni di partecipazione al gioco.

Dietro le prime due la classifica si accorcia ulteriormente. Sono sette le squadre nel giro di cinque punti. Anche Kennedy e Las Ramblas Cassano sono rientrate nel gruppone. Entrambe le società stanno ritrovando i propri uomini gol. I Campioni in carica hanno collezionato dieci punti negli ultimi cinque turni, mentre la società del sodalizio blaugrana, campione due anni or sono, è alla terza vittoria consecutiva, la seconda in trasferta. A farne le spese sono state rispettivamente Casoriano (nonostante Spinesi e Riganò) e Secondigliano (che soffre l'assenza di Toni) che in due domeniche hanno lasciato nel piatto i sei punti della doppia sfida di fine-inizio tornata. Grandi protagonisti Totti ed il sorprendente Quagliarella per il Kennedy e Ibrahimovic, finalmente decisivo, ed Amauri, ormai una piacevole realtà, per Las Ramblas. Il Quarto Potere consolida la tradizione che lo vuole vittorioso sul campo della Lupense sempre con una proficua goleada. Una vittoria che consente alla squadra del sottoscritto di rosicchiare posizioni importanti. I soliti Oddo, Mauri e Buscè si aggiungono a Bonazzoli. A nulla è servito il quinto gol in campionato di Corini.

Unico pari di questa appassionante domenica quello nel derby tra Arzanese e Arzanoppio. Di Michele e Bakayoko non bastano a White Line che subisce l'ennesima beffa. Infatti Marcos, autore di scelte a volte bizzarre quanto vincenti (Doni a San Siro) e talvolta così pacchiane e quindi determinanti in negativo (questa volta l'esclusione di uno straripante Brocchi) pesca dal cilindro il jolly di Conti a tempo ormai scaduto. Altri commenti sarebbero superflui (e difatti l'allenatore/presidente dell'Arzanese è in silenzio stampa da ormai una settimana). L'Arzanese sembra ormai tagliata fuori da qualsiasi discorso, seppure il campionato debba ancora registrare ventisei giornate. Purtroppo White Line paga dazio all'ennesima sfortuna ma anche alla prova opaca di qualche giocatore un po' sopravvalutato dall'allenatore. Qualche scambio di mercato gioverebbe non poco alla squadra ultima in classifica sia dello scorso torneo che a tutt'oggi di quello attuale.

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