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LEGA QUARZIGLIANA - XI EDIZIONE
 

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Comunicati editoriali

NEW!!! immagine Pubblicato il "Pagellone" di fine stagione.

NEW!!! immagine Aggiunto l'Albo d'oro delle due competizioni principali.

 

Comunicati ufficiali di Lega

immagine L'Arzano Soccer vince la Coppa di Lega 2007.

immagine Las Ramblas Cassano è Campione del Fantacalcio stagione 2006/2007.
 

Ultimi risultati

Sab 19 e Dom 20 Mag 2007
Arzano Soccer-Kennedy 1-3
Arzanoppio-Secondigliano 1-2
Las Ramblas Cassano-Lupense 2-1
Quarto Potere-Casoriano 1-1
Schalke 0 Quarto-Arzanese White Line 1-0

 

Classifica finale

Las Ramblas Cassano 69
Arzano Soccer 59
Kennedy 56
Quarto Potere 53
Lupense 52
Arzanoppio 47
Schalke 0 Quarto 46
Casoriano 45
Secondigliano 43
Arzanese White Line 27

 

Coppa di Lega

Dom 27 Mag 2007

Arzano Soccer-Kennedy 3-2

 

Albo d'oro

CAMPIONATO

1996-1997 Up Town Of Team
1997-1998 Navajos Quarto
1998-1999 FC Gianturco
1999-2000 Lupense
2000-2001 Secondigliano
2001-2002 Arzanese White Line
2002-2003 Forcella
2003-2004 Forcella
2004-2005 Las Ramblas Cassano (denominata PDC Cassano)
2005-2006 Kennedy
2006-2007 Las Ramblas Cassano

COPPA DI LEGA

1998-1999 Schalke 0 Quarto
1999-2000 Casoriano (denominato San Rocco Marano)
2000-2001 Lupense
2001-2002 Arzanese White Line
2002-2003 Forcella
2003-2004 Arzanese White Line
2004-2005 Arzanese White Line
2005-2006 Quarto Potere (denominato Miano)
2006-2007 Arzano Soccer

 SUPERCOPPA

2001 Secondigliano
2002 Arzanese White Line
2003 Forcella
2004 Arzanese White Line
2005 Arzanese White Line
2006 Kennedy

NOTA: in corsivo le società non più partecipanti.

 

 

1a fase d'asta (10 settembre 2006)

Post n°4 pubblicato il 11 Settembre 2006 da Presi_Dente
 
Tag: Mercato

Anche quest'anno la lunga maratona del mercato si è chiusa a mezzanotte. Colpi di scena a raffica, polemiche e malcontenti. Alzi la mano chi è rimasto soddisfatto del mercato della propria squadra. A voi la parola. Date i voti. Giudicate la vostra squadra ma anche quelle avversarie. Chi eleggete "Regina del Mercato"? Chi temete di più?

E ora tutti hanno una settimana di tempo per preparare l'esordio in campionato. Una settimana scandita dal ritiro. Ogni presidente/allenatore avrà sei giorni per conoscere i nuovi acquisti, per studiare quelle che saranno le gerarchie ruolo per ruolo e per formare il primo undici titolare della stagione.

--> Per leggere tutte le rose delle dieci società basta cliccare a sinistra sul link Squadre.

Il PdL e gli iscritti tutti salutano con affetto la dipartita della società Forcella (sette campionati e due scudetti) ed il suo Presidente Genny  e danno il benvenuto a Marcos che da quest'anno guiderà l'Arzanoppio. Intanto due società storiche come San Rocco Marano e Miano traslocano e cambiano ragione sociale. La società di Frankdidas e Pakal diventa Casoriano, connubio ideale tra Casoria ed Arzano. Il Miano diventa Quarto Potere e si appresta a disputare il primo storico derby flegreo con lo Schalke. Infine anche il Cassano abbandona la sigla PDC e adotta la dicitura Las Ramblas. La geografia del Fantacalcio quindi subisce un decisivo mutamento: con l'ingresso dell'Arzanoppio diventano tre le società di Arzano (più la mezza parte del Casoriano). Secondigliano resta regina con quattro società. Avanza pure Quarto con due squadre. Considerando che si è formato un triangolo, possiamo quindi fondare da quest'anno la Lega QuArziGliana.

Ed ora passiamo ad un'analisi dettagliata delle dieci squadre che affronteranno la stagione 2006/2007 (NOTA BENE: il voto finale è riferito al mercato e non al valore complessivo della rosa):

ARZANESE WHITE LINE (7)
Il mancato arrivo di Toni, soffiato all'ultimo secondo dal Secondigliano, pesa come un macigno sull'esito finale della campagna acquisti. Inspiegabile in tal senso l'esagerato esborso per Bonanni, sopravvalutato laterale di centrocampo. I palermitani Diana e Di Michele sono due ottimi colpi ma paliativi in confronto al bomber viola. Peruzzi deve confermare (se mai ce ne fosse bisogno) uno strepitoso finale di carriera. Tra i tre reparti il meglio attrezzato sembra la difesa. White Line potrà scegliere i suoi tre centrali per l'annunciato 3-5-2 tra ottimi elementi, tra cui spicca il confermato Barzagli e l'udinese Natali, tutti capaci anche in fase realizzativa. Centrocampo di quantità soprattutto in zona centrale: Simplicio e Aquilani sono l'emblema di un reparto senza grossi nomi. Scommettiamo su Kosowski, laterale clivense. Attacco veloce con Di Michele, Makinwa e soprattutto il granata Rosina* atteso alla definitiva consacrazione. C'è molta attesa per il confermato Gilardino che in rossonero non ha trovato ancora quella continuità di rendimento che aveva caratterizzato la sua esplosione a Parma. Potrebbe essere lui l'arma in più per la squadra che ha concluso all'ultimo posto l'ultimo campionato.

ARZANO SOCCER (7)
Sarà difficile confermare lo straordinario debutto dello scorso anno. Ma la seconda squadra di Arzano può contare su un anno di esperienza in più, maturazione confermata in sede di mercato. Ci perplime, però, la scelta di confermare il roccioso Cambiasso in luogo del talentuoso Figo. Ma il campo spesso smentisce ciò che sulla carta sembra evidente. Frey è tra i tre portieri attualmente più forti del campionato. Panucci guiderà una difesa rinforzata dall'arrivo di due campioni del mondo (Nesta e Zaccardo), in attesa del rientro del giovane e promettente Canini, e di laterali tutti di prima scelta. Scommettiamo sul neo ascolano Foglio. Nel reparto mediano il colpo è Stankovic* che duellerà per un posto in squadra con Cozza*, reduce da un campionato vinto a Kennedy. Ritorna Gasbarroni e ci si augura che Jankulovski abbia qualche chance in più di dimostrare il suo valore. Si punta sui giovani Montolivo e Ciaramitaro. Il peso dell'attacco graverà sulle spalle di Crespo che con Mutu* formerà una micidiale coppia gol. I rimpiazzi sembrano poco all'altezza a meno di una inattesa esplosione di Danilevicius o di un improvviso riscatto di Caracciolo.

ARZANOPPIO (6,5)
Considerando che per l'ex allenatore dello Schalke, Marcos, questo era il primo vero mercato da gestire in solitudine una sufficienza di stima può bastare. Non sono arrivati giocatori di estrema qualità ed il fatto di partire da zero senza conferme è un particolare che si nota nella lettura dell'intera rosa. Tuttavia è stato costruito un organico che darà filo da torcere a tutti. Il romanista Doni ha alternato lo scorso anno imbarazzanti topiche a prestazioni di rilievo. Si spera in una maggiore continuità di rendimento. Il vecchio Chimenti rappresenta una valida alternativa. Tra i centrali spiccano nomi noti tra i difensori goleador della stagione passata: Galante e Siviglia. La spinta sarà garantita da Serginho. La sostanza da Ferri e Zoro. L'ispirazione dovrà arrivare da uno tra Morfeo* e Vannucchi*. Donati, Morrone ed il sempiterno  Pecchia garantiscono il giusto mix tra quantità e qualità. L'attacco appare il reparto meglio assortito. Noi puntiamo sull'atalantino Ventola. Ma anche Budan può garantire un apporto in zona gol addirittura in doppia cifra. Il tutto sperando che Di Natale guarisca il più in fretta possibile e regali la necessaria spinta alla nuova società per fregiarsi del titolo di "matricola terribile".

CASORIANO (7,5)
La società nata dalle ceneri del San Rocco Marano ha dovuto fare i conti con la partenza di Shevchenko rimpiazzato dall'incognita Ricardo Oliveira. E questo non è l'unico colpo di mercato garantito da Frankdidas al suo navigato tecnico, mister Pakal. Uno se non due grandi nomi per reparto. Dida è stato il portiere più pagato di tutta la fase d'asta. Giustamente, visto che Buffon milita ora in Serie B. La difesa conterà oltre al confermato Samuel sulla rivelazione dell'ultimo campionato Mexes e sulla propulsione del campione del mondo Grosso e di Pasqual, ottimo a tratti un anno fa. A centrocampo tutti portano le borracce: Gattuso, Migliaccio  e Biondini non sono noti per inventiva. A Vieira il compito di fare qualche gol decisivo. Scommettiamo sui giovani Roman Eremenko e Siqueira. A Giunti  e Giuseppe Colucci* il compito di creare. Sulle fasce Alvarez e Bombardini devono dimostrare di meritare il proscenio del massimo campionato mentre Jorgensen è atteso ad una difficile conferma della sua rinascita. All'attaccante brasiliano del Milan sarà affiancato Suazo, altro vero colpo del presidente neo-sposo. Le alternative sono rappresentate da una serie di vecchie glorie. Occhio, però, a Spinesi.

KENNEDY (8)
I Campioni in carica sono decisamente più forti dello scorso campionato. Il Segretrio di Lega non ha badato a spese e si è assicurato grandi firme per puntare al bis. La squadra ruoterà su Totti. Il perno, il faro, la guida. Insomma il leader di questa squadra. De Sanctis difficilmente troverà spazio con Toldo e Julio Cesar. Rivoluzionata la difesa che può contare sui puntuali Falcone, Biava e Mandelli e sull'esperienza di Cafu e Zauri. L'affare Ujfalusi completa una difesa rocciosa e propositiva. A Figo e Bresciano* oltre che al confermato Semioli saranno affidate le chiavi del centrocampo. Estro e gol sono garantiti. La zona nevralgica, ossia quella centrale, appare, però, debole. Il solo Obodo difficlmente potrà garantire adeguata copertura a meno che Blasi non decida quest'anno di rispondere alle solite attese poste nei suoi confronti ormai da anni. In attacco a fianco del campione romanista graviterà Adriano. È lui la vera scommessa. L'Imperatore deve assolutamente cancellare un'anno buio. Deve tornare grande. Anche perché dietro di lui scalpitano Flachi e Konan, un vecchio ed un giovane, entrambi affamati di gol.

LAS RAMBLAS CASSANO (5)
Il solito problema si ripresenta ogni anno. La società è poco presente in sede di mercato. Arriva, piazza qualche colpo (quest'anno Ibrahimovic) e scappa via, affidando il completamento della rosa alla benevolenza degli altri. Troppi dirigenti, pochi fatti. Due anni fa grazie ai decisivi innesti del PdL a cui fu affidato il compito di chiudere l'asta la squadra vinse il suo primo scudetto. Lo scorso anno la presenza del dg PP Guerra portò pochi risultati. Quest'anno staremo a vedere. La squadra si presenta ai nastri di partenza con l'incognita del portiere. Il fedelissimo Sicignano si contenderà i pali con il senese Manninger. Davanti ad uno dei due giostreranno Di Loreto e Cribari, Bertotto e Felipe (ce la farà ancora Maldini?). La fascia al confermato Tonetto. A centrocampo tornano Barone, Ledesma e Pinzi. Il confermato (ed ambito) Foggia e Cristiano Doni* aggiungono il necessario pizzico di fantasia. Attacco pesante. Con Ibra agiranno Amauri e Bogdani, reduci da una fortunata stagione e Stellone, su cui, anche per affetto, ci sentiamo di scommettere.

LUPENSE (7,5)
Solito mercato silenzioso ma redditizio. Quest'anno la Lupense non può sbagliare. Glielo impone il blasone e le troppe critiche ricevute negli ultimi tre campionati. L'orgoglio del Presidente è un punto di forza su cui costruire una serie di successi. Ma sono gli uomini che contano e Fabrizio ha puntato su uomini di fiducia con i quali ha costruito vittorie passate. Tra i pali ecco sistemato il giovane Agliardi. Le squadre di Guidolin incassano notoriamente pochi gol. In ogni caso Calderoni appare un sostituto all'altezza. Difesa granitica e anche pericolosa. Materazzi e Terlizzi, se in condizioni, pungono sotto porta. Così come Chivu (confermato) e Kaladze (di ritorno). Scommettiamo sul napoletano Capuano. Centrocampo affidato all'inossidabile Corini (altro pupillo del mister) e a Muntari, eccellente la scorsa stagione. Il CdM Perrotta e Seedorf* aggiungono imprevedibilità. Scelta forzata per la conferma: Olivera dimostrerà di non essere troppo acerbo? I costanti Mutarelli, Bernardini e Pisanu (forse strapagato) completano il reparto. Ed eccoci all'attacco dove si è registrato il ritorno di Pippo Inzaghi (punta di diamante dello scudetto lupensiano di sette stagioni or sono). Dopo due anni passati tra infermeria e palestra Superpippo è tornato protagonista prima sul campo vincendo lo scudetto con il Kennedy e poi tornando uomo mercato. Su di lui si costruirà il reparto offensivo. Accanto a lui altra esperienza aggiunta da Chiesa e Montella. Pellissier ed il confermato Pandev garantiscono puntualità. Occhio al giovane under 21 Defendi*.

QUARTO POTERE (6)
Un mercato con molti colpi a vuoto. Unici squilli gli acquisti di Pirlo e Kakà*. Squadra più debole dello scorso anno. Delusione totale per un reparto offensivo privo di un vero fuoriclasse e con l'incognita Vieri. Eppure le conferme di Oddo, Pizarro e Mauro Esposito erano un buon viatico per una fase d'asta da protagonista, condotta, invece, con il freno a mano tirato. Se già analizziamo i due portieri ci accorgiamo del minimo sforzo per acquistarne uno decente. Il giovane De Lucia promette bene ma incasserà inevitabilmente caterve di gol. In difesa si è puntato su Cordoba, ma accanto al colombiano? Dainelli e Zapata sembrano le ipotesi più plausibili. Se Bonera riuscirà a ritagliarsi un po' di spazio tra gli ammuffiti difensori milanisti forse si può aspirare a schierare una linea difensiva almeno degna con Parisi (si attendono riscatto e gol) sulla fascia opposta a Oddo. Probabilmente il centrocampo è il reparto più funzionale con una selva di titolari: Brighi, Coppola e Caserta tra i centrali. Santana, Buscè e Mauri tra i laterali. Da piazzare sul mercato Locatelli* che scalpiterà, inutilmente,  dietro Kakà. L'attaccante più affidabile sembra essere Bonazzoli (infortuni permettendo). Come partner si candidano i furetti Pepe, Iliev* e Mascara e i panzer Tiribocchi e Abbruscato sul quale scommettiamo alla faccia dei detrattori.

SCHALKE 0 QUARTO (7,5)
È mancato il grande colpo in difesa altrimenti sarebbe stato un mercato da 8. Il deluso Gero' fa piazza pulita e riparte da zero per cercare quest'anno di ripagare tutti gli sforzi delle ultime due sfortunate stagioni. L'ultimo campionato in particolare ha pungolato l'orgoglio della società più vecchia del Fantacalcio che ha così condotto un mercato oculato e intrigante. La squadra allestita lotterà per il titolo. Apertamente, senza mai nascondersi. Lasciato partire il bomber Toni si è puntato sull'altro goleador più prolifico degli ultimi due campionati: Cristiano Lucarelli. Accanto a lui Rocchi e Zampagna, entrambi con il fiuto del gol, oltre al confermato Di Napoli, l'anno scorso in doppia cifra. Inevitabile il ricorso al tridente data l'abbondanza di scelte considerando inoltre le valide alternative: la scommessa Bianchi, il "vecio" Corona ed il letale Pazzini (quando si sarà rimesso dall'infortunio). Insomma un mix di esperienza e gioventù. A centrocampo il leader sarà De Rossi. Ormai consacrato come uno dei più forti centrocampisti italiani. Il confermato Liverani ed il costante Vergassola completano la mediana centrale. A Taddei e Fiore* saranno affidate le corsìe laterali. Javier Zanetti guiderà la difesa. L'unica scommessa è Paci, già noto, però, per il buon finale di campionato scorso tra le fila del Miano. Gamberini e Sala, Lanzaro e Stovini tutti titolari ma di seconda mano. Tra i pali Pagliuca o Castellazzi. Sicura alternanza tra chi gioca in casa, com'è tradizione per lo Schalke.

SECONDIGLIANO (5,5)
L'acquisto mirato di Luca Toni ha condizionato una campagna acquisti abbastanza scadente (anche per l'assenza del Presidente). Assicuratosi il bomber viola, che è risultato il giocatore più pagato del mercato, la società giallorossa ha puntato su giocatori di seconda fascia. Unici sussulti Iaquinta (validissimo partner per Toni, comunque, in combutta col confermato Vucinic) e Almiròn, la vera rivelazione del campionato scorso. La coppia dei portieri sembra la meglio assortita. Forse il Secondigliano è l'unica squadra a possedere due portieri di assoluto valore come Abbiati ed Amelia. Difesa affidata al confermato Kuffour. Difficile scegliere con chi farà coppia il ghanese però considerato che gli altri centrali in rosa difficilmente partiranno titolari. I nomi comunque sono quelli dei giovani Coda e Gastaldello e del sempre verde Pavan. Per la fascia scommettiamo su Adriano, brasiliano omonimo e sempre nerazzurro. Sardo, Falsini e Lanna le altre scelte. Centrocampo affidato alle geometrie di Volpi e alla sostanza di Gobbi. Il confermatissimo Mancini la stella. Fini e Daniele Franceschini si contendono l'altro posto sulla fascia. Da verificare la tenuta di Vigiani*. Oltre al trio Toni-Iaquinta-Vucinic non vediamo valide alternative offensive. Il giovane Matteini potrebbe avere qualche chance fino al ritorno del romanista. Se, malauguratamente, Toni dovesse fallire sarebbe una stagione difficilissima per il Secondigliano. Si attendono smentite dal campo.

 
 
 

L'angolo della Tennentes, la partita del venerdì

Post n°3 pubblicato il 08 Settembre 2006 da Presi_Dente
 

Confermato sul blog lo spazio per la partita di calcetto (e a volte calcio!) del venerdì, giunta ormai al quinto appuntamento annuale. Convocazioni e pagelle a cura di Gero' come tradizione dall'anno scorso.

ATTENZIONE: Questo messaggio è chiuso. Ogni settimana ne sarà aperto uno nuovo per la nuova formula denominata "La Classica".

 
 
 

Nuova stagione

Post n°2 pubblicato il 07 Settembre 2006 da Presi_Dente
 

Con la fase d'asta di domenica prende il via la nuova stagione. Nessun radicale cambiamento rispetto alle ultime due edizioni. Al via sempre dieci squadre. Si giocheranno quattro tornate. In tutto ciascuna squadra affronterà le altre nove quattro volte in tutto. E nell'ultima giornata utile la seconda e la terza classificata in campionato disputeranno la finale di Coppa di Lega.

Ma questo weekend sarà caratterizzato anche dal primo atto giocato della stagione: la Supercoppa. In campo Kennedy e Miano (le due squadre vincitrici delle due ultime competizioni). Le due società si sono accordate per disputare questa partita con le rose dell'ultima edizione. Chiaramente potranno essere schierati solo i giocatori che sono rimasti in Serie A.

Prima dell'inizio del mercato sarà ufficializzato anche il nuovo calendario. Inoltre saranno stabiliti criteri ed orari di consegna delle formazioni. Il regolamento non subirà alcuna modifica.

Infine una conferma: anche quest'anno il blog ci darà la possibilità di interagire e darà a tutti la possibilità di dire la propria. Sempre nel massimo rispetto reciproco, ovviamente.


La Supercoppa 2005/2006 va al Kennedy che ha battuto il Miano per la miglior media voto totale (esclusi bonus e malus) a parità di risultato (0-0) e di punteggio (62-62). Complimenti al Kennedy!

 
 
 

Ben ritrovati amici del Fantacalcio!

Post n°1 pubblicato il 07 Settembre 2006 da Presi_Dente

Ci siamo. L'undicesima stagione fantacalcistica sta per cominciare. Domenica 10 settembre nella nuova sede della Lega ci sarà la cerimonia d'apertura con la premiazione del vincitore della passata stagione e l'asta iniziale. Quella che definirà l'assetto delle dieci squadre che parteciperanno al campionato.

Ci eravamo lasciati con il Kennedy del Segretario Roberto vincitore dell'ultima avvincente stagione. Ma la bufera "Calciopoli" era alle porte. Uno scandalo di grosse proporzioni le cui sentenze, secondo la mia opinione, non sono state direttamente proporzionali alle colpe. Alla fine solo la Juventus ha pagato amaramente con la retrocessione in Serie B e diciassette punti di penalizzazione (ma la sensazione è che un compromesso ben evidente ridurrà ulteriormente la pena). Le altre squadre indagate sono rimaste tutte in Serie A con penalità varie. E addirittura la riammissione del Milan in Champions League ha il profumo della sconfitta per l'intero movimento calcistico italiano.

Nel mezzo una entusiasmante e memorabile vittoria della nazionale azzurra agli ultimi mondiali teutonici. L'effetto "Calciopoli" però ha consentito a molti giocatori importanti di emigrare all'estero (Cannavaro, Shevchenko, Thuram, Zambrotta) e con la contemporanea retrocessione in B della Juve il parco giocatori disponibile per l'asta di quest'anno si riduce a pochi grandi campioni. Ma il fantacalcio, si sa, si vince soprattutto con i giocatori delle cosiddette provinciali. Il Kennedy ne sa qualcosa. E con Totti, sicuro confermato, la squadra detentrice del titolo si avvia a disputare una nuova stagione da protagonista. L'auspicio, chiaramente, che ognuno fa per la propria società.

Buon calcio ma soprattutto buon Fantacalcio a tutti!

 
 
 
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