In verità vi dico che hai veramente una paura fottuta!!!
Quel dolorino alla spalla e al petto, quante volte l'hai sentito nominare dalle bocche degli altri.
Inizialmente non ci pensi, prendi un aulin e il dolore mica passa.
Ti fai forza, lasci la casa così com'è con l'acquaio ancora pieno, con i piatti sporchi e la schiuma del detersivo.
Ti vesti, metti le cose importanti nella borsa: netbook, cellulare e loro caricabatterie, spazzolino e portafoglio.
Ti cambi le mutande, o cerchi di ricordare se sono pulite, e parti in direzione pronto soccorso.
Avvisi tuo fratello, i tuoi no che sono in Abruzzo e aspetti di sapere se è una cosa grave o no per avvertirli.
Bestemmi contro il traffico, che non è che fa proprio bene eh!
Bestemmi contro il parcheggio e pure questo non fa bene ad un cuore che fa, fisicamente, male.
Entri al pronto soccorso, attendi il tuo turno, anche se pensi che: "'Sta cicciona davanti sta a rompe il cazzo per una merdosa sciatica."
L'infermiere del TRIAGE ti chiede cos'hai.
Rispondi: "Mi fa male il petto e il braccio sinistro" e capisce al volo... "venite con me" dice a te e alla cicciona con la sciatica e vi fa entrare dentro una stanza.
"Tu sul lettino che facciamo un'ecocardiogramma!" Quasi te l'ordina mentre ti togli la camicia per scoprire il petto, l'infermiere lotta con le vene della cicciona, e tu aspetti, poi passa a te e ti mette il laccio emostatico prima degli elettrodi: "Facciamo anche l'analisi per controllare gli enzimi" sul tuo braccio non lotta con la vena, che hai braccia grosse con tubi del gas a portare il sangue.
Arriva il primo medico, una roscia tipica, roscia e riccia su una tuta arancione fosforescente, sembra un cerino in fiamme.
Osserva l'ECG, non è convinta, ti porta in un'altra stanza, altro ECG, è una dose di cavallo di Toradol.
"No il dolore non è passato" rispondi, la roscia roscia e riccia chiama il cardiochirurgo, quello simpatico e convince tutti nella stanza a fare la coronografia, anche l'infermiere, a te dice: "Si le analisi sono a posto, pure l'ECG anche se ha un picco strano, io la farei piuttosto che restare col dubbio"
Fottuto e simpatico Cardiomacellaro, hai toccato il tasto giusto.
Chiami la famiglia al completo, e hai paura mica dell'esame invasivo (così lo chiama il cardiomacellaro) ma del risultato.
Ti spogliano, ti preparano, arrivi giù in sala operatoria, sono tutti simpatici, ridono, ridi anche tu per non piangere. Ti spiegano cosa ti faranno: Tagliamo l'arteria al polso, infiliamo una cannula attraverso l'arteria stessa e arriviamo fino al cuore...
"STICAZZI" pensi
"arrivati al cuore iniettiamo il contrasto e vediamo come stanno le coronarie"
Fanno quelle che ti hanno spiegato, tagliano, infilano, iniettano, mentre parlano di altro, accendono la macchina e vedi sullo schermo una ragnatela pulsante nera, capisci che sono le tue coronarie.
"CAVOLO A CHE PUNTO E' ARRIVATA LA TECNOLOGIA! Dottore ma che significa?"
"TUTTO BENE! Le coronarie sono in ottimo stato, non è stato un infarto."
Tremi e non sai se per la felicità o per il freddo... lo sai bene ma non lo vuoi ammettere.
Ti sfilano il il sondino ti ricuciono e ti mandano a reparto che sei stato fortunato, c'è un letto
E comunque paura... tanta paura che a 37 anni mica puoi avere un cazzo s'infarto...