il silenzio
c’è nel fondo opaco dell’odio
e nella pupilla muta del vitello
nell’attimo sospeso eternamente
di quella mano che di colpo uccise
è la nota perfetta
quella che le sublima tutte
c’è silenzio sulle labbra degli innamorati
e sul volto di mio padre muto al mondo
nella disperazione senza uscita
come nella cieca speranza
c’è nel campo di battaglia
un secondo prima e nello scoccare dell’ultimo
dopo una notte di neve al mattino
Alla sera prima della tempesta
c’è il silenzio nell’anima raggomitolata
in quella che scoppia di nulla
nella pace delle creature che non sanno la morte
nell’unione nostra alle stelle cadenti
Il silenzio incide le sue parole
Sul ferro rovente del destino.