L'altalena

I sogni.

Di cosa sono fatti i sogni? Di una sostanza velata e dolce, rasserenante ed energica, come una bustina di vitamine alla fragola. Sogno affettando zucchine e tagliando peperoni a strisce sottili, e nonostante la giornata pesante e l'ora tarda, quando mi accorgo che manca il prezzemolo, ingrediente fondamentale, decido di andare a piedi. Il freddo quasi punge sul vestito scollato, ma dopo un po' di lunghi passi, non lo sento più. So bene che dalla vita non si può avere tutto, ma so altrettanto bene che quella manciata di sabbia che tengo sul palmo della mano non potrà mai andarsene se non stringo troppo e se riesco a tenere la mano ferma. Ferma nei miei propositi, concentrata solo sugli effetti che quella sabbia ha sulla mia anima. Sembra solo una manciata di terra fine, ma se chiudo gli occhi il calore di quella sabbia nella mia mano arriva ovunque, e in pochi attimi, ci cammino sopra a piedi nudi, mi sdraio senza asciugamano gustando quei granelli che entrano ovunque e aspetto l'onda di un'acqua chiara e tiepida che mi bagna e subito dopo si trasforma in gocce trasparenti. Spero di essere riuscita a descrivere come mi fa sentire riuscire a vestirmi di sogni.

Ho goduto di una canzone bellissima:

ascolta l'infinito.