(ASCA) - Roma, 21 mag - ''Dal cardinale Bagnasco sono
arrivate ancora una volta parole di amore per l'Italia e di
grande lungimiranza''. Lo ha detto il ministro per la
Cooperazione internazionale e l'Integrazione, Andrea
Riccardi.
''Credo che il Cardinale abbia colto nel segno - ha
proseguito Riccardi - denunciando la solitudine,
l'allentamento dei vincoli comunitari del nostro Paese e la
crisi culturale e morale di un'Europa che, riducendo tutto
alla logica estrema del profitto e dell'economicismo, si e'
di fatto ripiegata su se stessa. E' importante anche l'invito
che arriva alla politica e ai partiti a operare un forte
rinnovamento, riannodando i fili con i cittadini e
ricominciando a pensare in grande, sviluppando visioni per il
futuro''.
''Per quanto riguarda le mie competenze da ministro - ha
concluso Riccardi - traggo ulteriore incoraggiamento sulla
necessita' di sostenere la famiglia, cellula primaria della
societa', oggi in affanno a causa della crisi economica. Come
ministro delegato ai giovani e al servizio civile, inoltre,
ho colto con grande interesse la parte della prolusione dove
si parla della necessita' di sviluppare forme organiche di
volontariato per tutti i giovani. Il servizio civile si muove
proprio in questa logica di gratuita' e di tirocinio sociale
per la vita. E' una esperienza preziosa che non bisogna
disperdere e che va, pertanto, rifinanziata''.