l'ippocampo

Voci nel buio

E' stata una esperienza molto particolare. Si paga un biglietto d’ingresso ma non ci si siede in poltrona ad osservare lo spettacolo bensì si è parte attiva della rappresentazione. Titolo: "Dialogo nel buio – Non occorre guardare per vedere lontano" presso l’Istituto dei ciechi di Milano, un percorso nel buio totale attraverso la ricostruzione di ambienti quotidiani, guidati da un cieco, per provare in prima persona alcune delle difficoltà che queste persone incontrano nella vita di tutti i giorni. Dapprima si entra in un ambiente in penombra, ci viene consegnato il bastone bianco e ci viene comunicato il nome della nostra guida dopodiché si avanza nel buio più fitto, davvero quasi palpabile, ed ogni minimo rumore viene amplificato nella percezione. La voce della mia guida mi infonde tranquillità, lo sento muoversi con sicurezza nel buio. Gli ambienti da attraversare sono diversi, tra questi un giardino con la ghiaia che ci sbilancia un po' nel cammino, ci sono le piante da toccare e annusare, il ponticello di legno da attraversare... Un altro ambiente con oggetti domestici da riconoscere ed una frase scritta in rilievo sulla parete: "Il piacere delle lettura passa anche attraverso le dita" da decifrare toccando le lettere con le dita. E poi un attraversamento stradale con il suono intermittente del semaforo, e tante tante altre situazioni.
E durante tutto il tragitto era un continuo reciproco sfiorarsi le spalle, tocchi leggerissimi per rassicurarsi che il nero che ci aveva inghiottiti non era vuoto. Ammetto di avere provato un attimo di sgomento quando, allungando la mano per cercare la persona davanti a me ho annaspato nell'aria e lì mi sono sentita persa, privata di ogni riferimento visivo e fisico! Ah, per la cronaca, ho chiesto scusa al muro per averlo urtato... (ma al momento dell'impatto non lo sapevo!). Prima di uscire ci siamo fermati al bar e anche lì sbocciava nel buio la voce della barista e la sua mano che prendeva la mia e mi porgeva il caffè.
Si, voci nel buio, una strana sensazione, una grande emozione per me.