FIOREDILOTHO

Pronto, chi paga?


prendo spunto dal post di Ceithre ...se andassi all'università ora mi ritroverei (grazie all'isee) a pagare il max delle tasse cioè, la 7°fascia contributiva(2000-2500 euro annui). Tutto questo perchè in famiglia siamo in tre lavoratori dipendenti (io apprendista, potete immaginare quanto guadagni) e i miei genitori non sono separati, quindi i loro redditi LORDI si sommano (anche se poi quello che una persona intasca è il NETTO). Inoltre, essendo dipendenti non possiamo evadere neppure un centesimo di Euro...tutto dichiarato. Per lo Stato siamo dei ricconi. Invece i miei hanno due normalissimi stipendi da operai e un mutuo sulle spalle. Io invece verso allo Stato 400 euro al mese per i prox 4 mesi perchè lo scorso anno mentre lavoravo part time la sera (al ristorante, pagata con i contributi e tutto in regola) e la mattina facevo lo stage compreso di rimborso spese (anch'esso regolarmente dichiarato dall'azienda) per lo Stato italiano ho accumulato troppo reddito contemporaneamente ed ho dovuto fare il conguaglio. Totale..più di mille euro da versare. Ditemi voi com'è possibile che io, nella questione università, stia nella fascia dei ricconi; nella fascia di chi guadagna dai 60 mila euro annui in su. Beh, semplice. Noi 3 dichiariamo ciò che i ricchi non dichiarano. Come alcune mie compagne di università insegnavano, bastava cambiare la residenza dalla nonna o lasciare che il papà libero professionista dichiarasse un reddito di 6000euro annuo(reddito mensile quindi 550 euro) per accedere a sconti e tasse dimezzate. E questo è solo un esempio.Non posso che ammettere che, in Italia, pagano coloro che lavorano onestamente, versando tutti i mesi i contributi e che hanno alle spalle una famiglia ancora unita.Che tristezza.