fiori A colori

E’ DIFFICILE SPIEGARE IL MONDO KE

CAMPEGGIA IN ME, FORSE X PAURA

 DI NON EXERE CAPITA, FORSE X

PAURA DI EXERE GIUDICATA E

SCHERNITA…MA PROVERò A

SCRIVERE COSì COME è SENZA TANTI

 GIRI DI PAROLE…

 Sono infreddolita da una vita gelida. Una vita che non mantiene le promesse fatte a quella bambina, piena di speranze. Sono forse nell’attesa di qualcosa. Ma non sapendo cosa, la vorrei avere subito per far finire quella sensazione di mancanza e di ansia. Quando mi guardo allo specchio, non sembro riconoscermi. I sogni si dissolvono al risveglio, o come se me li avessero rubati lasciandomi con un palmo di naso. A volte mi sento in trappola, in catene. Certe volte vorrei una carezza. Ma poi fuggo, perché la temo. Sò che se mi abbandono, avrò paura della mancanza e della dipendenza di quel gesto, di quella emozione, che crea preoccupazione in attesa della sua fine. Piango in silenzio. Conservo tutto senza buttare nulla. Non sò privarmi dei ricordi, non sò abbandonare o lasciare o chiudere, non sopporto liti. Sono sensibile, forse romantica, forse fragile. Non mi sento capita. Forse sono arrabbiata e poco compresa, ma non lo dò a vedere, mostrando sempre il mio lato migliore. Scrivere mi aiuta ad esprimere quello che spesso non sò pronunciare. Voglio tutto e da me stessa, senza sconti. Vivo da talebana, senza indossare il burka. Sono severa con me stessa e non mi perdono niente, ho una vita che non mi appaga, ma qsto non dipende da me.

HO BISOGNO DI QUALCUNO KE HA LA

VOGLIA DI CAPIRMI…

CI SONO ANKE IO IN QSTO MONDO