Per cominciare, una preghiera
Signore, nelle chiese
non ho cercato mai
solo la luce.
Son rimasta nascosta
all’ombra dei pilastri
senza parlare
solo bevendo l’aria
piena d’incenso
solo guardando
una lama di sole
come un messaggio
diretto all’altare.
Signore, non chiedetemi
ancora di pregare
lasciatemi quaggiù
sola nell’ombra
muta, a guardare
e poi, un triste momento, un addio
Amato
più amato
ora che aspetto
la morte
che t'allontani
e già come un sogno
ti vedo
impallidito
e sfumato
svanito
mai come adesso
ti amo
te consumato
nell'attesa del tempo
che viene
non più amico
ma temuto
ad assottigliare le ore
ancora concesse
all'amore
ore rubate
sottratte all'angoscia
e al dolore
sempre in attesa
che tu vada via
E già la morte ti chiama
e già la vita
svanisce lontana.
Non serve
pregare amore
che ti trattenga.
La speranza è vana.
Inviato da: Darby_cat
il 21/08/2007 alle 11:50
Inviato da: marcorossiaz
il 20/06/2007 alle 13:23