Rieccomi a scrivere di me e della mia giornata........
Sono uscito alle 14 dall'ospedale diPerugia dopo il 2° ciclo di chemioterapia
ho sopportato bene la cura ,ma l'incazzzatura purtroppo l'ho avuta alla asl
di Norcia con la visita x rinnovo d'invalidita' ..........
secondo loro anzi lui un dottore poco preparato e senza coscienza pretendeva che mi presentavo alla visita con la flebo attaccata.
Dopo 11 anni di malattia e tanti cicli di chemio ogni anno munito di certificato rilasciato dall'ospedale di Perugia con tanto di relazione sulla chemioterapia che faccio mi confermano l'invalidita'.
Erano presenti ben 6 dottori; 5 erano con me x confermarmi l'invalidita' ,mentre uno di loro non voleva accettare il mio certificato.....sapete perche'?
voleva il mio certificato in tempo reale ,quindi dovevo andare con la flebo attaccata secondo lui,la prossima volta su consiglio del mio ematologo lo porto con me in ospedale in camera mia faccio mettere 2 letti cosi' controllera' llui la terapia.
Caspita questa' e' la sanita' in Italia altro che calciopoli....
cmq dopo che lo ho minacciato di buttarlo dalla finestra dopo 2 giorni di terapia
gli ho detto chiaramente che con me non si gioca ...il medico in questione
ha riletto bene e come per magia.........................
sapete come e' andata? mi ha rinnovato il certificato
cmq e' vergognoso il suo comportamento dopo che ho fatto 37 cicli di chemioterapia non voleva rinnovare l'invalidita'.....devo ringraziarein tutto questo casino e questa vergogna il sig. Canali l'unico con le palle che ha capito che avevo ragione
Ho promesso a me stesso e vi prometto che il prossimo stronzo prende una marea di shiaffi nel rispetto delle persone malate come me.
In oltre penso che questa gente non e' degna di ricoprire certi ruoli..........
La sanita' dei giorni nostri è molto spesso ingiusta perché tende ad
abbandonare coloro che hanno più bisogno di aiuto.