Post n°38 pubblicato il 16 Agosto 2007 da niria82
E' così che ci si sente... Ho trascorso delle bellissime giornate... Succede così quando sei felice...
D'amore quanto vorrai perchè non basta mai... |
Post n°37 pubblicato il 05 Agosto 2007 da niria82
E' proprio strano... E' straordinario essere FELICI..... Il primo post di questo blog l'ho dedicato ad una canzone a cui mi sento profondamente legata..."Complicità"... A distanza di qualche mese sento di averne ormai la certezza! Noi siamo gli artefici delle nostre vite! |
Post n°36 pubblicato il 30 Luglio 2007 da niria82
e RIECCOMI A PROPORVI UN ALTRO LIBRO...QUESTA VOLTA PIù BREVE...60 PAGINE DA LEGGERE TUTTE D'UN FIATO, COMODAMENTE DISTESI A LETTO...SOTTO UN OMBRELLONE...IN SALA D'ATTESA...O MAGARI IN TRENO O IN AEREO... "NOVECENTO" DI ALESSANDRO BARICCO Un monologo. Un marinaio, Danny Boodman, trova in una scatola di cartone un bambino di appena dieci giorni , posata sul pianoforte della sala da ballo della prima classe della nave Virginian. Decide di adottarlo clandestinamente, e di tenerlo con sé sulla nave, senza mai farlo scendere, per il timore che le autorità della terra ferma potessero portarlo via. Decide di chiamarlo col proprio nome, aggiungendovi la stampa trovata sulla scatola che conteneva il frugoletto: T.D. Lemon, nell’assoluta convinzione che T.D. volesse significare Thanks Danny , Grazie Danny. Ma a questo volle aggiungere un altro nome ancora, che desse valore e spessore a quel bambino destinato a un grande futuro, e dal momento che era il 1901, decide di chiamarlo Novecento, come il secolo del primo anno che stava vivendo. E così nacque Danny Boodman T.D. Lemon Novecento. La storia viene narrata dal migliore amico di Novecento, un suonatore di tromba membro come lui dell’equipaggio. Racconta, sbalordito, in prima persona, la straordinaria storia di un eccezionale pianista, e le sfide che la vita ha posto lungo il suo cammino. Racconta di come fosse in grado non solo di suonare il pianoforte, ma di “guidarlo” sulle onde del mare, scivolando nella sala da ballo come spinto dal fiume delle note che nascevano dalle sue dita e dagli 88 tasti bianchi e neri sotto di esse. Racconta di come, un giorno, Novecento decida di scendere dalla nave e costruire il resto della propria storia sulla terra ferma. “Il mondo, magari, non l’aveva visto mai. Ma erano ventisette anni che il mondo passava su quella nave: ed erano ventisette anni che lui, su quella nave, lo spiava. E gli rubava l’anima.” Questo testo, difficilmente definibile, come lo stesso autore spiega nella prima pagina, come un’opera teatrale o un racconto, narra la leggenda di un musicista dall’incredibile talento, mai sceso sulla terra ferma. È un monologo, dove una voce narrante e una musica, cantata con le parole che solo Alessandro Baricco può creare, accompagnano il lettore nella sala da ballo della prima classe del Virginian. Un opera che fa riflettere sul significato dell’esistenza, e sul rapporto tra realtà “vera”, e la realtà che l’uomo “decide” consapevolmente ( o inconsciamente ) di vivere. Un testo splendido, nostalgico e romantico, la cui lettura non può mancare al lettore di narrativa italiana contemporanea. L'AUTORE |
Post n°35 pubblicato il 25 Luglio 2007 da niria82
Ieri ho terminato di leggere un libro...e visto che ne sono rimasta felicemente affascinata volevo proporvi una recensione che riesce ad esprimere bene la trama e tutto ciò che le sta dietro... Khaled Hosseini L’autore Khaled Hosseini. Figlio di un diplomatico, è nato a Kabul, in Afghanistan. La sua famiglia ha ottenuto l’asilo politico negli Stati Uniti nel 1980. Vive nel nord della California e fa il medico. Il cacciatore di aquiloni è il primo romanzo epico afgano, uno straordinario caso letterario pubblicato in 12 paesi. Dreamworks, la casa di produzione di Steven Spielberg, ha acquistato i diritti per trarne un film. |
Post n°34 pubblicato il 23 Luglio 2007 da niria82
Regolamento: 1. Dormo sempre con due cuscini...uno sotto la testa...uno abbracciato... 2. La mattina mi suonano 3 sveglie a distanza di un quarto d'ora ciascuno...e spenta l'ultima...non mi alzo mai prima di essermi presa i "miei 5 minuti" (che solitamente non sono mai 5!) 3. Faccio sempre un bagno rilassante, schiumoso, e profumato...la sera prima di un esame; così come la mattina ascolto sempre la canzone che più mi piace al momento...durante il tragitto in motorino verso l'università! 4. Quando esco da casa...rientro dentro almeno una volta...perchè essendo SEMPRE di corsa dimentico qualcosa...non per niente mi chiamano "Smemorina"! 5. Appena alzata...prima di qualunque cosa bevo del caffè...mi serve per aprire gli occhi! Ecco quì alcune mie strane abitudini...e adesso tocca a voi! - whisperblue - scrittrice on web - super segretissimo - poeta noir - paciottone |
Post n°33 pubblicato il 21 Luglio 2007 da niria82
C'è chi mi vuole come vuole |
Post n°32 pubblicato il 16 Luglio 2007 da niria82
Quanto è strana la vita...ci si ritrova immersi in un vortice di rabbia, passione, dolore, felicità, buio e colori... TOCCA A ME TIRARE I DADI... |
Post n°31 pubblicato il 12 Luglio 2007 da niria82
E' bellissimo quello che sto vivendo... |
Post n°30 pubblicato il 08 Luglio 2007 da niria82
Quando improvvisamente la strada cambia rotta...quando la vita prende una direzione che fino ad allora ti era stata sconosciuta...quando senti dentro qualcosa cambiare insieme a quella "via" di cui pensavi già di conoscere l'arrivo... Beh quello è il momento in cui bisogna essere più forti che mai... Non è mai facile affrontare il nuovo...così come è estremamente difficile abbandonare il vecchio...con tutte le implicazioni che esso comporta... MA E' LA NOSTRA VITA AD ESSERE MESSA IN BALLO...LA NOSTRA POSSIBILITA'...IL NOSTRO RISCATTO...LA NOSTRA FELICITA'! In questo periodo molta gente che mi circonda crede di sapere quale sia il "meglio" per me... Dispensa frasi...giudizi...consigli che sanno tanto di obblighi...il tutto a bocca aperta sì...ma ad occhi chiusi...serrati! Mi c'è voluto un pò per accettare di seguire il mio cuore e lasciare che fosse la mente ad adeguarsi e non il contrario...ma adesso che non ho più dubbi mi ripeto soltanto giorno dopo giorno "PASSERA'"... Passerà questo periodo che si porta dietro lo strascico di una storia finita... Quando tutto questo passerà...
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Post n°29 pubblicato il 07 Luglio 2007 da niria82
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Post n°28 pubblicato il 04 Luglio 2007 da niria82
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e non cambia il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi fa della televisione il suo guru Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco ed i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore ed ai sentimenti
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l’incerto pur di inseguire un sogno chi non si permette, almeno per una volta nella vita, di fuggire i consigli sensati
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare Muore lentamente chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce
Evitiamo la morte a piccole dosi ricordando sempre che l’essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Pablo Neruda |
Post n°27 pubblicato il 04 Luglio 2007 da niria82
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Post n°26 pubblicato il 02 Luglio 2007 da niria82
Sono tornata... E come previsto... Quanto tempo ancora dovrà passare? |
Post n°25 pubblicato il 26 Giugno 2007 da niria82
Rileggendo quà e là questo mio diario di sfogo...mi sono resa conto, purtroppo direi...dei tanti interrogativi che ogni volta mi pongo... Eppure se si ci pensa un attimo... Neppure il caffè mi da tregua...oggi più dolce...domani un pò meno...dopodomani mi uccido bevendolo amaro...perchè sì... voglio farmi male! Per non parlare poi dei continui esami universitari...ai quali non riesco proprio ad arrivare certa e sicura della mia preparazione... Vogliamo parlare di cosa comprare da mangiare per il mio pranzo sempre volante? E potrei continuare per ore...(ma vi risparmio!)... Ed in questo momento mi vedo... |
Post n°24 pubblicato il 26 Giugno 2007 da niria82
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Post n°23 pubblicato il 25 Giugno 2007 da niria82
E ci si ritrova un giorno a scappare da ciò che si credeva Amore... Devo allontanare da me tutto ciò che LO riguarda...anche se è estremamente difficile...anche se non vorrei... A volte non ci si rende conto del male che si fa alle persone che più ti stanno vicine...che non se lo meritano... Non lo so come finirà... |
Post n°22 pubblicato il 24 Giugno 2007 da niria82
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Post n°21 pubblicato il 20 Giugno 2007 da niria82
E la giornata finalmente volge al termine... Intanto viaggio con la mente e trovo sempre te! |
Post n°20 pubblicato il 20 Giugno 2007 da niria82
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Post n°19 pubblicato il 19 Giugno 2007 da niria82
Esistono davvero le bugie a fin di bene?
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ERASMO DA ROTTERDAM
La vita umana non è altro che un gioco della follia.
Il cuore ha sempre ragione...
IL POETA...
Credo che stanotte ti verrò a trovare
per dirci tutto quello che dobbiamo dire
o almeno credo...
credo che adesso mi devi far sentir le mani
che a quelle credo...
se ti serve chiamami scemo ma io almeno credo!
Ti sento
e parlo di profumo
t'infili in un pensiero
e non lo molli mai...
io ti sento
al punto che disturbi
al punto che è gia tardi
rimani quanto vuoi!
Voglio volere
io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho...
voglio volere
voglio deciderlo io se mi basta o se no...
voglio non dire mai "è tardi"
oppure "peccato" ...
voglio che ogni attimo
sia sempre meglio di quello passato!
Hai cercato di capire
e non hai capito ancora
se di capire di finisce mai...
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"!
Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro a una scia un soffio, un velo
Ti staccherai
Perche' ti tiene su soltanto un filo, sai!
Ho messo via un pò di illusioni
che prima o poi basta così
ne ho messe via due o tre cartoni
comunque so che sono lì.
Ho messo via un pò di consigli
dicono è più facile
li ho messi via perchè a sbagliare
sono bravissimo da me.
Le donne lo sanno
c'è poco da fare
c'è solo da mettersi in pari col cuore
lo sanno da sempre
lo sanno comunque per prime!
Gli occhi fanno quel che possono
niente meno e niente più
tutto quello che non vedono
è perchè non vuoi vederlo tu!
che ci riporterà solo certi momenti.
E sarà un bel souvenir
una fotografia, una canzone fra i denti.
Ma ci sarà un souvenir
che ci commuoverà fino a farci contenti.
Tieniti il tuo souvenir
da mettere via poi ridicendoti "avanti"!
LA CANZONE CHE SCRIVO PER TE...
Non c'è contatto di mucosa con mucosa
eppur mi infetto di te,
che arrivi e porti desideri e capogiri
in versi appassionati e indirizzati a me;
e porgi in dono la tua essenza misteriosa,
che fu un brillio fugace qualche notte fa;
e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri
che alle pareti vanno a dire "ti vorrei qua".
Questa è la canzone che scrivo per te:
l'ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei,
prima che ti conoscessi.
(Ora ho il tuo splendido sorriso da succhiare:
sfavilla di felicità.
L'osservo su dalla tua fronte vanitosa
che ai miei baci ha chiesto la priorità)
Pure frigid waters from these eyes that always miss you
Nothing but violence from my empty gun
I'm using silver to light up these blackheart faces
blinding your fingers with my skin that burns for you
Questa è la canzone che scrivo per te:
l'ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei,
proprio mentre ti conosco.
This song is for me
I listen like I promised you
I can see me in your words from hell
that you write for me
E ho le tue mani da lasciarmi accarezzare il cuore
immune da difese che non servono.
Ma ora ho in testa il viso di qualcuno più speciale di me,
che sa cantare ma ha più stemmi da lustrare di me...e questo è il tuo svago.
Per quel che mi riguarda sei un continente obliato.
Per quel che ho visto in fondo mi è piaciuto.
Don't, don't tell me. What you want from me
No, don't tell me. I don't wanna hear. Don't tell me
Questa è la canzone che scrivo per te:
l'ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Non ci sei più,
dopo che ti ho conosciuta
(MARLENE KUNTZ E SKIN)
UN POSTO NEL MONDO.
In ogni cosa ho voglia di arrivare
sino alla sostanza.
Nel lavoro, cercando la mia strada,
nel tumulto del cuore.
Sino all'essenza dei giorni passati,
sino alla loro ragione,
sino ai motivi, sino alle radici,
sino al midollo.
Eternamente aggrappandomi al filo
dei destini, degli avvenimenti,
sentire, amare, vivere, pensare
effettuare scoperte.
Boris Pasternak
ALTROVE
Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto
Forse già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità
C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo
Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco
Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno
Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io
Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
(MORGAN)
WALCOTT
Amore dopo amore
Tempo verrà
In cui, con esultanza,
Saluterai te stesso arrivato
Alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
E ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro,
E dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo IO.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
A se stesso, allo straniero che ti ha amato
Per tutta la vita, che hai ignorato
Per un altro e che ti sa a memoria.
Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore,
le fotografie, le note disperate,
sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E’ festa: la tua vita è in tavola.
Derek Walcott
Inviato da: maurizio
il 27/04/2011 alle 23:43
Inviato da: Anonimo
il 22/10/2008 alle 14:22
Inviato da: scrittriceonweb
il 21/09/2008 alle 10:35
Inviato da: hackcode
il 11/09/2008 alle 21:06
Inviato da: whisperblue
il 13/08/2008 alle 09:00