the road not taken - ...per non smettere mai di cercare
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Post N° 604

ho voglia di purezzache cessi la nausea nel cuoresolo purezza, disperatamente
 

Post N° 603

Ritrovo la pazienza. La calma. L’attesa. Accantonate per lasciare spazio a qualcosa di nuovo, che non arriva. Perché non voglio, che arrivi. Sospesa, è la mia dimensione. Nell’ovatta di casa, tra chili di radicchio di Treviso da stufare e mettere nel congelatore – affrettatevi, la stagione è quasi finita! – e gomitoli di lana che…
 

Post N° 602

"Non esistono brutte donne,solo donne pigre"Helena Rubinstein
 

Post N° 601

non basta, non basta la penna giusta che scivoli sul foglio veloce ed indolore, inchiostro che ingrassa la carta color dell’avorio, inchiostro oleoso, che profuma e cura qualsiasi male. Lontana da casa, cerco di ritagliare un angolo di silenzio, qui dove silenzio non si conosce, voci sempre troppo alte a comunicare da una stanza all’altra…
 

Post N° 600

Autoritratti. I volti dell'arte dalla collezione degli UffiziIstituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Palazzo Franchetti, Venezia27 gennaio 2007 - 6 maggio 2007
 

Post N° 599

la pace, solo in una tazza di tè verde, trasparente, il vetro sottile attraversato dalla luce morbida di giorni sempre uguali. la pace, io e la gatta, sole, quando la porta di casa si chiude alle mie spalle e lei mi scruta, mi sgrana gli occhi addosso muovendo la coda in un fruscio lievissimo, e…
 

Post N° 598

il perché scrivo, lo so da una canzone...Racconterò di teinventerò per te quello che non abbiamo...
 

Post N° 597

sei centimetri più alta del solito...il mio punto di vista privilegiato sul mondo
 

Post N° 596

è una specie di rivincita, credo proprio sia questo. Si consuma silenziosa, in ogni gesto, persino quando affetto le carote, attenta a non scheggiare lo smalto  - ma lo so solo io -  è un germe di bellezza che mi cammina dentro e scava gallerie nei ricordi di quando tutto era ad occhi bassi per…
 

Post N° 595

lasciatemi nascondere dentro le parole, quelle scritte che non fanno rumore, quelle che il foglio assorbe e custodisce nel buio, tra le pagine chiuse, migliaia di pagine chiuse, senza bisogno di parlare, senza bisogno di ascoltare. Uno strano pudore, vuole un mondo attutito, solitudine luminosa, piccoli spazi da riempire, e tenere protetti i pensieri e…
 

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