Creato da earth_ciccio il 15/08/2009
NOTIZIE SULLA TERRA E SULLA NATURA E MOLTO ALTRO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO. E DA OGGI ANCHE NOTIZIE SULLA TECNOLOGIA

 

Area personale

 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

francescapaganofpemanuele97dgl0ericavellori73caio1955ruscitto.antonellaGIRIALDOroberth_milanogobbi_francescoikmorrooccultismo2007vincenzo.tulinoN36raf782010dariopalmanahan
 
 

 

 

 

 
 


MusicPlaylist
MySpace Playlist at MixPod.com

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

STELLE . . . »

EFFETTO-FARFALLA

Post n°1 pubblicato il 15 Agosto 2009 da earth_ciccio
 

PRIMA DI ANDARE AVANTI . . .

Volete sapere che cos'è di preciso questo "effetto-farfalla", vero? Presto detto: è un concetto reso famoso da una frase pronunciata da Edward Lorenz. Si tratta di una teoria scientifica secondo la quale in un certo sistema può bastare un piccolo, piccolissimo cambiamento per provocare variazioni che possono diventare anche catastrofiche. Basti pensare al disastro che può provocare un semplice mozzicone di sigaretta acceso lasciato cadere in un bosco.

 

 

 

NON CHIUDERE: C'E' CORRENTE!

La farfalla Equatoriale e la Farfalla Artica hanno un compito molto importante: fare in modo che che due delle principali correnti del pianeta - la Corrente del Golfo e il Vortice Polare Artico - continuino a "funzionare". Le farfalle sono immaginarie, ma le correnti esistono davvero! E hanno una importanza fondamentale per l'equilibrio climatico della Terra. Vediamo come sono fatte.

CORRENTI CALDE . . .

La Corrente del Golfo è la corrente oceanica che parte dal Golfo del Messico e raggiunge l'Europa, contribuendo a mitigare il clima dei paesi che si affacciano sull'oceano Atlantico (Portogallo, Spagna, Francia, Gran Bretagna e Irlanda). Se la Corrente del Golfo si fermasse, gran parte dell'emisfero australe della Terra (il nostro) potrebbe diventare una lastra di ghiaccio.

. . . E CORRENTI FREDDE

I vortici polari sono grandi masse di aria che girano su se stesse all'altezza dei poli terrestri. Esistono due vortici polari, quello Artico (polo Nord) e quello Antartico (polo Sud). Queste correnti sono più estese e girano più velocemente quando nei rispettivi emisferi è inverno, e rallentano durante le estati. Ma cosa accadrebbe se, in pieno inverno, un vortice polare smettesse di soffiare? Semplice: un disastro!

 

 

Corrente del Golfo

 

 

 

Vortici polari

 

 

Alcune ricostruzioni storiche indicano come circa 11.000 di anni fa i ghiacciai della penisola del Labrador si sciolsero, travasando nell'oceano Atlantico una enorme quantità di acqua dolce. Ciò causò l'abbassamento della salinità marina che, a sua volta determinò il rallentamento della Corrente del Golfo. L'Europa fu così investita da una glaciazione che durò all'incirca mille anni. Un tipico effetto-farfalla . . .

POTREBBE ACCADERE DI NUOVO?

E' difficile prevedere come evolverà il clima terrestre di qui ai prossimi anni. Alcuni scienziati sostengono che, a causa dell'inquinamento stiamo andando verso un periodo molto freddo. Altri sostengono che, sempre per gli stessi motivi, ci aspetta una estesa desertificazione. Che cosa si può fare? Semplice: ridurre l'inquinamento! Così, non  avremo più rischi. E possiamo cominciare a farlo noi. Con il nostro piccolo battito d'ali . . .

 

GAIA?! CHI E' GAIA?

La domanda corretta sarebbe: che cos'è Gaia? E la risposta:  Gaia è tutto ciò che ci circonda. Vale a dire: il nostro pianeta e gli animali, le piante  e gli esseri umani che lo popolano. Ma non solo. Anche i mari e gli oceani, la crosta terrestre e il suo nucleo, l'atmosfera, i sistemi nuvolosi, il clima . . .Tutto ciò che vediamo, insomma, forma Gaia. L'ipotesi che Gaia (la Terra) sia una forma di vita "collettiva", un unico organismo formato da tantissime componenti è stata formulata alla fine degli anni 70 dallo scienziato inglese James Lovelock. Molte persone credono che Gaia sia una ipotesi autentica, mentre altre sono scettiche.

 

 


 


PER CONCLUDERE . . .

Ciascuno di noi è (almeno un po') responsabile di come vanno le cose sul nostro pianeta. E ciascuno può scegliere di fare qualcosa che avrà un effetto positivo su tutto ciò che ci circonda. Insomma: se è vero che, in fondo, basta poco per causare una catastrofe, è altrettanto vero che basta poco (pochissimo . . .) per evitarla.

 





 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/focusnews/trackback.php?msg=7527223

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
giusipi2007
giusipi2007 il 15/08/09 alle 18:21 via WEB
Il problema è che molti lasciano il compito al prossimo. Ciao.
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963