FogliSparsi - ovvero, note su vuoti a perdere, lune spente & immagini riflesse

02.06.2006 ore 23:45

Questa notte a Quinnipak c’è una luna araba, dalla finestra aperta, entra un vento capriccioso, che fa cigolare la persiana, verde, ed alza la terra, creando piccoli vortici di polvere scura, anche la banderuola in ferro sul campanile del castello, cigola, e stride, come nelle sue migliori performance autunnali, data la stagione è una cosa un pò…
 

03.06.2006 ore 1:34

Mi piace leggere da quando ero piccola, a dire il vero quando ero ancora più piccola adoravo anche raccontare, raccontavo un sacco di storie, le storie di Emily per i suoi fratelli. Il bello è che mi ascoltavano. Il brutto è che mi odiavano.Il fatto è che stravolgevo le storie, tipo Pinocchio o Cappuccetto Rosso,…
 

Cut-up, ovvero, quando ci si perde cosa resta?

Quando ci si perde cosa resta?A volte resta il corpo imputridito di un creatore di versi che ha lasciato la sua parte di pazzia nel mondo...è questa la grande differenza che c’è tra i poeti e i matti, il destino della pazzia che li ha colti. Ma per entrambi il diluvio continua, piove su noi…
 

POST n°6

È proprio strano questo inizio di giugno nelle terre di Quinnipak,è come se nell’aria ci fosse qualcosa di triste, forse giornate troppo simili all'autunno, o forse non so, come se qualcosa stesse per accadere ma rimane lì a guardarci aspettando il divenire degli eventi, è strano da spiegare…nella libreria del signor Bloom la radio è accesa,una vecchia…
 

Post N° 9

Il giorno dopo la festa è sempre il più faticoso...stò diventando vecchia...:P
 

03.06.2006 ore 18:50

Notte di festa nelle Terre di Quinnipak, iniziata già nel pomeriggio, nei vicoli della parte vecchia del centro, che oggi brulica di vita, veloce. Il tempo sembra essersi calmato dopo la pioggia della scorsa notte, ma la terra è ancora impregnata d’acqua, il profumo di terra bagnata entra dalla finestra aperta della libreria del signor…
 

03.06.2006  ore 21:12

I musicisti della Muffins Band iniziano ad accordare gli strumenti, strani discorsi tra strumenti musicali che tentano di definire il giusto livello della propria voce,le persone salgono le scale in pietra di Castello Penish, rumori di tacchi di signore vestite a festa, voci di uomini adulti, risa di bambini, e sguardi, sguardi che ogni anno…
 

04.06.2006 - 00.25

Le sculture di pietra, fiori e vetro del signor Gustav Penish quest’anno sono stupende, penso che siano le migliori che abbia visto, colori  scuri quest’anno per il signor Penish, nero,                                                                                                                                                           grigio, il fatto è che non si riesce mai a capire bene quale materiale stai guardando, fiori che sembrano pietre, pietre che sembravo vetri,…
 

La casa di Emily_D