LIMBO DEL NON SENSO

C'E' SEMPRE UNA VIA D'USCITA...


Non voglio suscitare falsi moralismi o fare quella che certe realtà non vuole vederle o non le accetta; so solo che guardando quel piccolo tesoro seduto di fronte a me, ieri sera, mi sono trovata ad interrogarmi sull'aborto. Ammetto che a volte ho pensato che la facoltà di scegliere, se portare avanti o no una gravidanza, fosse giusta, forse lo credo ancora, altrimenti non ci sarebbero concessi il libero arbitrio e la facoltà di capire cosa sia giusto o sbagliato, peccato che, a volte, anzi direi spesso, la mente di fronte alle difficoltà, sia talmente offuscata dalle preoccupazioni e dai pensieri da non capire che è più brutto il pensiero di scavalcare la montagna che l'arrampicata in se stessa perché una volta raggiunto il traguardo ci si volta indietro e tutte le preoccupazioni scompaiono. Vedere la purezza di un bambino, i suoi primi passi, le sue prime parole dette in modo confusionario, le sue risa, il suo modo di comprendere le cose è meraviglioso, è una sensazione che riempie il cuore, solo provandola la si può capire, per questo credo che l'aborto sia una scelta totalmente sbagliata, perché il tempo sistema sempre tutto, quando si raschia il fondo non si può fare altro che rialzarsi, le scelte drastiche non sono mai quelle giuste, se c'è uno strazio iniziale non significa già che è uno sbaglio? Io dico che in fondo c'è sempre una via d'uscita...