LIMBO DEL NON SENSO

CHI SI ACCONTENTA GODE?


Il punto è questo, anche se uno ha tutto, chissà per quale malsana attitudine, non ne ha mai abbastanza. Che poi il tutto è un concetto così strano, cosa è tutto? Ognuno la pensa a suo modo, io non so ben definire cosa sia per me tutto, anche perché questo famoso "tutto" non credo di averlo mai avuto. Questa società consumistica che crea bisogni anche dove non ci sono, lì risiede il vero problema, e sempre da lì nasce l'insoddisfazione, soprattutto nei soggetti più a rischio, ad esempio gli adolescenti che non ne hanno mai abbastanza perché una volta comprato il telefonino di nuovissima generazione con fotocamera, connessione internet, lettore mp3, magari tv e videochiamata, potrebbero incontrare il migliore amico con un telefono cellulare ancora migliore che non so, magari, ha skipe? E poi mi domando, ma a me servono tutte queste cose che lasciano il tempo che trovano? Il telefono è nato per chiamare e nel caso mandare sms non per offrire tutti quei servizi più o meno inutili! Fatto sta che, anche io, il prossimo Natale, mi comprerò uno di quegli aggeggi super tecnologici perché il mercato mi "impone" questo, è un circolo vizioso! Sono ingabbiata anche io in questo vortice del "voglio di più e non mi basta mai!" come diceva Jovanotti ai tempi d'oro? Ragionandoci io sono un po' obbligata dal mio vecchio cellulare che sta per giungere alla fine dei suoi giorni, e che della fotocamera e vattelapesca non mi interessa nulla, forse non sono così grave...