Qualcuno molto più qualificato e di spessore di me, ha detto che un bacio è un apostrofo rosa tra le parole t'amo.
Forse sarà così.
Il mio ex uomo lo diceva sempre. Era il nostro modo di salutarci alla fine di ogni conversazione, e avevamo stabilito che mai e poi mai ci saremmo salutati senza dircelo.
E ha continuato a farlo anche dopo la famosa frase " ora io non voglio una compagna".. mi diceva " ti Amo".. e io mi illudevo un po', lo ammetto.
Ora di punto in bianco ha deciso che non si dice più.
Dall'oggi al domani, come sua consuetudine destabilizzante e priva di ogni logica, io torno ad essere quella che non sono stata mai se non per .. una settimana forse. Un'amica.
Peccato che bisognerebbe essere d'accordo in due nello stabilire i termini di un rapporto e invece, ha di nuovo deciso solo lui.
Giuro, quando mi sarà passata, e immagino che in un futuro più o meno prossimo questo accadrà, mi dedicherò all'ascetismo.
Sana meditazione, recupero del proprio centro di gravità permanente, e un sano corso su come si traducono le parole degli uomini.
Perchè ormai è chiaro.
Se tu dici " sei l'amore della mia vita", in italiano significa che ho valutato anche guardando il mio passato e confrontando quello che sei con i miei bisogni, che tu, proprio tu, emerito stronzo, sei la persona che vorrei, con i tuoi pregi/difetti/tutto il pacchetto completo. Per lui no.
Per lui la stessa frase, nel momento esatto in cui lo dice, ha la data di scadenza. Quando ti dice " sei la donna della mia vita, voglio solo te, ti amo" ecco in realtà non è che ti dica bugie, ma quello che dice vale nell'attimo esatto in cui viene detto.
Un minuto più tardi potrebbe non essere più vero, e lui ti guarderà con quella grandissima faccia a culo e ti dirà " ma quando te lo dicevo ero sincero".
Si , cazzo, lo so, ma la tua data di scadenza santa pace.. va in contrasto netto con quello che è il mio credo, le mie convinzioni, la mia visione dell'amore.
E magari.. dimmelo prima.
Dimmelo che sei bipolare, incostante, incoerente, che ti caghi sotto quando trovi qualcuno che ha le palle per cambiare sul serio la sua vita per te, perchè ti ama, perchè crede nelle tue parole.
Dimmelo e non guardarmi con gli occhi da cerbiatto, sapendo bene che poi non capisco più una fava di niente.
Dimmelo e lasciami andare.
Non pregarmi di rimanere nella tua cazzo di vita di merda piena di tutto tranne che ti di me.
Non chiedermi di non lasciarti, non dirmi che noi ci saremo sempre per sempre.
Perchè rischi di trasformarmi in un killer.
Perchè alla fine capisco le persone che vanno fuori di testa quando incontrano soggetti così, che non meritano nemmeno la mia rabbia.
Meritano un sano vaffanculo e la cancellazione da ogni ricordo.
E se solo ci fosse la possibilità giuro che mi farei lobotomizzare il cervello, vorrei che cancellassero quella zona occupata dai ricordi suoi.
Perchè mi bruceranno a lungo le sue parole, i baci, l'amore in tutte le sue forme, e tutto quello che vorrei, sarebbe dimenticare.
Vorrei l'amnesia per questi 13 mesi e mezzo. Cancellare tutto, dalla prima volta che gli ho parlato all'ultima, ieri , quando comunque ha condiviso con me un'ora di racconti di lavoro.
Vorrei dimenticare anche questa mattina, che piangevo abbracciata al forno a microonde, in una giornata di sole, sicuramente calda, di una primavera che spero mi porti lontano.
Ma questi graffi nell'anima.. come farò a guarirli?